mercoledì 16 febbraio 2011

COMUNICATO STAMPA dell'incontro di martedì sera presso Hotel Sole

Coordinamento Comunale
Città di Chioggia



Chioggia 16.02.2011

COMUNICATO STAMPA

Alla presenza del Coordinatore regionale Zorzato, dei Coordinatori provinciali Dalla Tor e Dalla Vecchia, e delle Istituzioni regionali Chisso, Teso e Tesserin, i coordinatori comunali Beniamino Boscolo e Alberto Nordio hanno convocato i 20 ex-amministratori del PDL di Chioggia per raccogliere le varie opinioni di tutti in merito alla politica locale, ed informarne i vertici di partito.

Ha fatto molto piacere rivedere all’interno del partito quasi tutti gli ex-amministratori (tranne qualche assente ingiustificato), confermando che il lavoro di mediazione, pazienza, ricucitura e l’isolamento delle provocazioni da parte del PDL, ha portato i suoi frutti e deve continuare.

Ovviamente è stato chiesto con insistenza di decidere, e porre dei requisiti, per dare un volto al candidato sindaco del centro-destra da proporre alla Lega Nord, UDC, e agli altri alleati: un politico, di partito, aperto al dialogo, tra la gente.
Fin da subito raccoglieremo le adesioni degli aspiranti candidati, dopo qualche giorno verrà scelta una rosa ristretta (probabilmente anche attraverso un sondaggio) da condividere, successivamente, con gli alleati.

Il PDL sezione di Chioggia vuole continuare ad essere protagonista della politica locale, sia attraverso i propri cittadini che attraverso i propri rappresentanti, ecco perche parallelamente alla scelta del candidato sindaco, si raccoglieranno le adesioni per andare in lista come candidati consiglieri del PDL: una lista di massima apertura, senza preconcetti o pregiudizi, ma con l’unico requisito di lealtà alla democrazia e al partito del PDL: verranno sentiti per l’occasione gli ex-amministratori vicino al PDL. Per tutti coloro che, invece, vogliono far parte di questo grande progetto, candidarsi, contribuire al programma, potranno contattarci al 347/8613486 o info@beniaminoboscolo.it.

Anche le varie Liste Civiche (Chioggia Azzurra, Forza Marina, Lista Todaro) che abbiamo già incontrato e altre che ci vorranno incontrare, se non alterano gli equilibri delle coalizioni partitiche, sono una risorsa importante da tenerne conto.

Distinti saluti.



Il Coordinatore comunale
Dott. Beniamino Boscolo

Il Coordinatore vicario
Dott. Alberto Nordio

20 commenti:

  1. Caro Beniamino,

    le coalizioni partitiche, qui a Chioggia, producono e alimentano litigi.
    Riprendiamoci F.I. e corriamo da soli.
    Quello che succederà lo vedremo ma oggi, vale la pena di tentare.
    Così come siamo imprigionati, non si formerà nessuna squadra operativa e fattiva per la Città.

    Ciao

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  2. Si vede che Mafalda è una donna, brava!

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  3. Scegliete bene e toglietevi il marciume che avete ancora in copa come si suol dire...ad esempio un certo Giordano Sale, che l'amico Teso non ha ancora sconfessato, o il signor Matteo Penzo già accasato in Lega, a buon intenditor poche parole.

    El Bepi

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  4. Venanzio Flavio, Proconsole16 febbraio 2011 alle ore 18:35

    Dobbiamo correttamente interpretare la condotta di Beniamino – Matteo in questo cruciale momento.
    La sua non è stasi, ma flemma.
    L’immobilismo è, per contro, lucido calcolo.
    I suoi silenzi sono abili mosse per logorare i nemici del partito.
    E gli eventuali apparenti errori la manifestazione di una forza che non teme di fare spreco di sé.

    Beniamino – Matteo, della gens Cappon, detto Cunctator (il temporeggiatore).
    Avete ancora dubbi sulla vittoria?

    Venanzio Flavio

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  5. Mirabile la presa per i fondelli del sig. Venanzio.

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  6. VENANZIO sei il Sindaco che ci vuole !

    VENANZIO SINDACO !!!

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  7. Venanzio Flavio, Proconsole17 febbraio 2011 alle ore 15:37

    Moreti calma, che su carego de ciapini

    Venanzio Flavio

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  8. Scusa Venanzio, potresti spiegare il significato dell'espressione "essere carego de ciapini"? non la conoscevo.

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  9. Purtroppo mi sa che abbiamo sperperato un patrimonio di credibilità. Ora non abbiamo forza ed alcun candidato credibile da proporre.
    A parte Tesserin, il quale preferisce la Regione (e fa, non bene, ma benissimo), sul mercato attuale, di tutti quelli di cui si è sentito parlare, o che rientrano nel gruppo di passato governo, difficile trovarne uno proponibile che davvero abbia qualche chance in piu' di altri concorrenti, al momento in posizione migliore, di fronte all' elettorato deluso.
    Almeno secondo disamina certamente soggettiva. Pertanto, saremo portati a puntare su un candidato di altra estrazione cui allearsi, magari lasciandogli (?) la veste rappresentativa di 1° cittadino.
    Qualcuno dica e dimostri il contrario.

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  10. @anonimo 2:47
    Mi duole condividere in parte il suo commento ma nello stesso tempo mi chiedo : in una città di 50.000 ab vuoi che non si riesca a far emergere una persona che abbia le doti umane (non sono utraterrene !)ed intellettuali richieste ?

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  11. abbiamo cestinato un commento cattivo,ingiusto e non corretto nei confronti di Beniamino

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  12. E fai bene, Andrea, a cestinare o non pubblicare nefandezze, offese o maldicenze.
    Se dibattito c' è, e questo è molto bello, deve sempre mantenere il massimo rispetto delle persone e delle altrui idee, purchè tutto rientri entro limiti di buon senso , educazione e civiltà. DEMOCRAZIA.
    Allora si , che questo come altri blog, risulta valido strumento di comunicazione e di libera espressione della gente. E non importa se alla fine tutto viene espresso anonimamente o sotto pseudonimo.
    Grande Andrea.

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  13. Venanzio Flavio, Proconsole18 febbraio 2011 alle ore 16:10

    Sig. Vecchio Cuore, l’espressione da me usata ritengo Lei la conosca benissimo, nel suo autentico significato, e La ringrazio per le Sue perfette e meditate osservazioni.

    In altri ambienti, si preferisce: “"Domine non sum dignus", ma non possiede la forza intrinseca dell’omologa espressione di Chioggia.

    Ringrazio chi, valutando i miei meriti al di là della loro effettiva statura, mi incitano ad un cammino che non posso praticare (perché non inserito in un movimento; perché non portatore di una “lista” propria; perché di idee eretico - rivoluzionarie rispetto alla vulgata corrente; perché bisogna essere “di mondo”, inseriti socialmente, con la boccuccia da sugoli, il passo andaluso, la voce patavino-monacale).

    Però, la “Lista Riva Vena – Venanzio Sindaco”, con lo slogan “Femo nèto”, non suonerebbe male….

    Venanzio Flavio

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  14. Venanzio Flavio, Proconsole18 febbraio 2011 alle ore 16:13

    L’adunata del PdL, chiamato a rapporto all’hotel Sole, ha offerto in parte un gruppo di persone unite dai propri appetiti e dal timore di perdere il proprio privilegio, (piccolo o grande), ma che trova l’equivalente contrappeso dalla panchina avversaria, nella fecondazione assistita Lucio – Romano per dare alla luce Beppino l’impubere emancipato (in calle Scopici un congresso straordinario dovrà prima stabilire il calibro, lunghezza, numero di foglie, scala del colore ed importanza del fertilizzante naturale nella coltivazione del radicchio).

    Il nome di uno dei candidati sindaco nella “rosa” del Pdl è l’avv. Aprile, il cui depositario di questo segreto (male digerito, come la stessa candidatura) sembra sia l’indiscusso demiurgo di Chioggia, Tesserin.
    Matteo-Beniamibo Casson o Aprile: riuscite a vedere una campagna elettorale condotta da questi due signori? Che stringono le mani ad un pescatore appena rientrato dal “paluo”?

    Non so voi, ma io la fantascienza la vado a vedere al cinema.

    Venanzio Flavio

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  15. Venanzio Flavio, Proconsole18 febbraio 2011 alle ore 16:32

    «La rete dei telefoni cellulari nelle località montane dell’Alto Adige è assolutamente insufficiente ed occorre che gli operatori provvedano, altrimenti dovrà intervenire la Provincia autonoma»’. Lo ha detto il governatore Luis Durnwalder. Durni ha lamentato che i collegamenti in molte aree spesso sono assenti: «Non è raro che per una semplice intervista la telefonata si interrompa anche una decina di volte. Ciò incide pesantemente sulla qualità della vita». Forse si è scordato dell’assenza di un aeroporto che possa consegnare giornalmente il caviale.
    C’è chi è costretto ad equiparare la propria qualità della vita con la Romea e l’assenza di vie di comunicazione ferroviarie, la disoccupazione e i tagli ai servizi essenziali (vedi per esempio l’Ospedale di Chioggia, mentre il Policlinico di Adria ha la sua Ulss 19 tutta e sola per sé), e chi, invece può rapportarla con l’interruzione di una intervista scorrazzando in auto causa la non perfetta copertura della rete cellulare (nelle località montane dell’Alto Adige, la Val d’Ultimo per fare un probabile esempio).
    Noi Chioggiotti abbiamo fatto del servilismo e dell’individualismo la nostra bandiera.

    Venanzio Flavio

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  16. commentatore del post:una persona che abbia le doti umane (non sono utraterrene !)ed intellettuali richieste ? nessuno lo vuole perchè sarebbe con questa politica tutta un protagonista indaguato! a chioggia la politica desidera devozione senza patetismi, entusiasmo senza interesse. e ricordalo la persona c'è!

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  17. @anonimo 16:59 Gentile commentatore ha suscitato la mia curiosità ,che ne dice se le chiedo cortesemente di farne il nome ? Penso che ormai sia ora di rompere gli indugi , avanti pronunciamoci , chi vorreste come candidato sindaco ?

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  18. Mi unisco anch'io all'esortazione rivolta all'anonimo delle 16.59. Suvvia dì a tutti a noi e non tenere solo per te il nome di questa persona che ha tutte queste caratteristiche. Se è un buon candidato non si vede perchè non dovrebbe essere proposto. Quanto a Venanzio che giudica fantascienza la stretta di mano di qualcuno dei candidati sindaci da lui indicati con il pescatore uscito dal paluo credo che nessuno di loro avrebbe difficioltà a farlo. In campagna elettorale si stringe la mano di chiunque. Spiace però leggere che il sig. Venanzio ritenga di non essere adeguato per fare il candidato sindaco. La verità è che ormai è prigioniero del personaggio che si è creato ed il suo talento è destinato a rimanere sprecato. O forse è come declama Lucietta nelle Baruffe goldoniane: "la volpe no vole ciriese".

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  19. Qualcuno ha scritto di una mia decadenza. E’ evidente ma può essere opportuno ribadirlo, che la decadenza è il contrassegno più illustre e irripetibile della nobiltà, giacchè per decadere bisogna avere una signoria sulle generazioni, sui secoli, non sugli anni, come ben sapevano gli antichi, per i quali la sola decadenza pensabile era quella degli dèi. Decadenza senza la quale non v’è dunque né nobiltà né supremazia, né potere. OK, ho capito, la storia inizia a non piacerti più. Accumuli figure cui non puoi in alcun modo sottrarti.

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  20. Venanzio Flavio, Proconsole21 febbraio 2011 alle ore 09:04

    @ Vecchio Cuore:
    Meglio ricorrere all’esempio delle vergini stolte nella parabola evangelica: la sola passione senza un minimo di apparato è dimostrazione di insipienza, e non vincoli derivanti da un ruolo critico, di stimolazione e auto stimolazione.

    Venanzio Flavio

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