lunedì 27 novembre 2017

RICONOSCIMENTO TRIVENETO AL DOTTOR ANGELO BARIGA PER L'IMPEGNO IN CAMPO DIABETOLOGICO

In occasione del congresso congiunto dell'Associazione Medici Diabetologi e della Società Italiana di Diabetologia, tenuto sabato scorso 25 novembre al teatro San Gaetano di Padova, sulle complicanze del diabete e le nuove sfide per il team multidisciplinare, il dottor Angelo Boscolo Bariga, già direttore del Dipartimento medico e direttore dell’U.O.C. di Medicina del Distretto di Chioggia della Ulss 3, ha ricevuto un riconoscimento a livello triveneto. Nella targa si legge il ringraziamento “per gli insegnamenti elargiti e per il grande impegno in ambito diabetologico”.
«Questa mia professione – ha commentato il dottor Bariga al momento della consegna della targa – che ha fatto in modo che io aiutassi persone bisognose, mi ha reso di sicuro una persona migliore e questo mi fa sentire bene». Elogi anche dal direttore generale della Ulss 3 Serenissima, Giuseppe Dal Ben: «Se c’è una persona, un medico che meritava un riconoscimento di questo livello, questo è proprio il dottor Bariga. Una figura storica importante per la sanità clodiense ha visto nascere l’ospedale, lo ha visto trasformarsi negli anni e crescere, e ha contribuito con il suo spessore, la sua professionalità ed umanità, a garantire negli anni una buona Medicina a Chioggia. Anche ora che è in pensione, in quanto ha deciso per sua scelta di continuare a lavorare con noi e per la salute dei suoi cittadini in maniera volontaristica».
Il dottor Angelo Boscolo Bariga è entrato in ospedale come studente di Medicina e Chirurgia nel 1973 e, con il professor Casson come relatore, ha discusso la tesi laureandosi in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova nel 1975. Successivamente si è specializzato in Endocrinologia (1979) e in Diabetologia e Malattie del Ricambio (1984) sempre nella facoltà patavina. Ha conseguito l’idoneità primariale sia in Medicina Interna che in Diabetologia alla fine degli anni Ottanta. Ha cominciato la sua carriera nell’ospedale di Chioggia dove ha continuato a lavorare per ben quarant’anni. In particolare: tra il 1977 e il 1981 è stato assistente ospedaliero alla Divisione di Medicina Generale; tra il 1981 e il 1987 è stato aiuto ospedaliero sempre in Medicina. Successivamente è stato aiuto corresponsabile ospedaliero di ruolo del Centro Antidiabetico aggregato alla Divisione di Medicina Generale con responsabilità del Modulo di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo. Nel 1990 è dirigente medico di I livello con responsabilità del Servizio di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo: nel 1991 diventa dirigente di II livello dell’Unità Operativa di Medicina Generale e, dal 2003 ad oggi, ha ricoperto il ruolo di direttore del Dipartimento di area Medica. Dal 1996 al 2000 è stato presidente della Sezione Veneto - Trentino - Alto Adige della Associazione Medici Diabetologi (AMD). Dal 2000 al 2002 presidente della Società Medico-Chirurgica Clodiense. Ha fondato con la collaborazione dell’associazione diabetici il servizio di Diabetologia. Ha partecipato a numerosi congressi come relatore o moderatore. Nel febbraio 2017 è andato in pensione dopo circa 40 anni di attività.

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