Purtroppo c'è una vittima nello scontro che ha coinvolto, attorno alle 19.40 di stasera, un'automobile Volkswagen Polo e alcune biciclette elettriche sulla rampa che conduce al parco commerciale Clodì sulla strada Romea (km 88.900) in località Brondolo. Si tratta di una giovane ciclista di 14 anni, residente a Borgo San Giovanni. Un'altra ragazza in bicicletta ha riportato traumi alle gambe e sospette fratture, così pure un terzo giovane che era sempre in bicicletta. I tre si stavano recando a cena da McDonald's, l'auto procedeva in direzione Ravenna: la dinamica dello schianto è ancora sconosciuta. Sul posto sono accorse le ambulanze, i carabinieri e i vigili del fuoco, il traffico è stato liberato solo alle 22.15.
Ulteriori aggiornamenti in seguito.
sabato 16 dicembre 2017
12 commenti:
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Si può sapere il nome della vittima?
RispondiEliminaSi esatto sarebbe gradito sapere anche come è successo
RispondiEliminaSpesso per quella strada nelle ore buie capita di trovare bici di giovani adolescenti che vanno al Clodì oppure al Mc'Donald. Sarebbe ora di pensare a una via sicura per i giovanissimi di raggiungere questi luoghi di aggregazione.
RispondiEliminaCostruire na pista ciclabile dignitosa (per na cità de 50000 persone) che la te porte al clodì
EliminaIl problema è che oggi molti ragazzini sono costretti ad affrontare la Romea in bicicletta per andare al McDonald o al centro commerciale Clodì in quanto l'unico sottopassaggio "ciclabile" a Brondolo è praticamente inservibile.
RispondiEliminaSono situazioni che lasciano senza parole, ma al di là di quanto accaduto chiediamoci se le nostre strade sono sicure o se si può fare molto di più.
RispondiEliminaChi di dovere, rifletta.
Era una tragedia annunciata....
RispondiEliminaCapita spesso di vedere gruppetti di ragazzini con le bici elettriche lungo il pezzo di romea incriminato e spesso a luci spente...
Un sottopasso andava previsto, a 50 metri c'è la via padre emilio venturini con tanto di pista ciclabile che si collega al parco Clodì col solo sottopasso ferroviario "fai da te".
Almeno sistemassero quello.....
Ho il cuore a pezzi per questa famiglia...
Ringraziamo le amministrazioni.
VERGOGNA a chi si è mangiato i soldi del nuovo cavalcavia collegamento brondolo al parco commerciale, il COOP lo aveva già finanziato (giunte comunali di prima e di dopo?!)
RispondiEliminaRomea strada della morte.
RispondiEliminaE i nostri governanti fanno nulla,anni di parole e promesse al vento.
Condoglianze per questa giovane vittima.
A leggere i commenti sembra che in molti diano le colpe alla strada, a luoghi di divertimento scarsi o poco raggiungibili. Mentre il problema è un'altro e molto più serio. Bisogna che nelle scuole in primis venga introdotta una materia volta all'educazione stradale e civile. Vengano obbligati i giovani a seguire dei corsi che attestino la loro idoneità per poi scorrazzare x strada anche con una semplice bici. Bisogna imporre regole serie e la viabilità obbligando come da sempre é in uso in stragrande maggioranza del nord Europa casco, giubbotto refrangente con imbottitura x gli urti e luci. Se si guarda la mappa dei ciclisti o moto ciclisti del territorio comunale, si vedrà che l'80% guida al buio, inveendo anche contro a chi li invita ad un comportamento più civile e rispettoso Delle più banali regole stradali. Quello di ieri non è un caso o una fatalità. Potranno fare nuove strade, passaggi sopraelevati....ma sono le teste che devono cambiare e i primi a farsene carico devono essere i genitori, poi le scuole e le forze dell'ordine. La cultura di base deve venire dalle mura domestiche. Quella zona è servita male, ma si può raggiungere anche con altri mezzi. Non si può fare di un'erba un fascio. Bisogna guardare il nocciolo della questione che rimane le diseducazione totale da parte di genitori ed educatori scolastici. Tutte le strade del mondo sono pericolose se non rispetti le regole, non rispetti te stesso e gli altri.
RispondiElimina...molte sono le responsabilità e la leggerezza con cui si fanno certe cose purtroppo per la vittima non c'è più tempo e no si può tornare indietro sono stravolta addolorata ma non voglio polemiche!prego per lei ed i loro cari.
RispondiEliminaCHE I DIRIGENTI DEL COMUNE SPIEGHINO IN CONSIGLIO COMUNALE PERCHE' NON HANNO FATTO IL CAVALCAVIE A LA PISTA PEDONALE CON I SOLDI GIA' IN MANO. LI HANNO NEL FRATTEMPO SPESI IN ALTRO ED OGGI NON C'E' PIU' NULLA NELLE CASSE COMUNALI. CHIEDIAMO ONESTA' AL COMUNE
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