venerdì 1 aprile 2011

GLI SCRUTATORI DEVONO ESSERE NOMINATI A SORTEGGIO E NON DAI PARTITI




COMUNICATO STAMPA
“Vogliamo che gli scrutatori siano estratti a sorte in vista delle prossime elezioni e delle future consultazioni elettorali”. E’ uno degli obiettivi primari che Chioggia azzurra vuole sin da subito raggiungere. Lo scopo principale è quello di dare alle prossime elezioni comunali, che si presenteranno abbastanza accese, la massima trasparenza. “Quello che succedeva ai seggi, così spiega Franco Fabris portavoce di Chioggia azzurra, nelle ultime elezioni comunali deve essere da monito. Non è possibile trasformare una sezione elettorale in una cellula di partito o addirittura far confluire all’interno di un seggio, in qualità di scrutatori, individui che appartengono alla stessa famiglia. Tutto ciò non fa altro che rendere ancora più difficoltosa l’attività dei presidenti di seggio che il più delle volte si son trovati a fronteggiare oltre a rappresentanti di lista sin troppo battaglieri anche scrutatori che difendevano i partiti di riferimento”. Estrarre a sorte gli scrutatori significherebbe in primis rompere un gioco di potere per venire incontro magari anche alle esigenze della cittadinanza. “Il più delle volte i partiti mettevano scrutatori persone che sinceramente non avevano alcuna necessità economica. Estrarre a sorte significherebbe poter dare la possibilità  a chi ne ha effettivamente bisogno, in un momento di crisi nera del lavoro, di prendere una somma in denaro che per qualcuno può essere irrisoria, ma per qualcun altro potrebbe anche essere vitale. La settimana prossima andremo ad incontrare chi di dovere per vedere se è possibile formalizzare la questione”.

4 commenti:

  1. Eneus Domitius Ulpianus2 aprile 2011 alle ore 16:54

    L'estrazione a sorte degli scrutatori, invocando la Dea Alea affinché possa scegliere i più immacolati, non è il rimedio per libere e democratiche elezioni perché in un "P"aese civile si dovrebbe votare "chi" rispecchia la Comunità e non "chi" viene IMPOSTO dai piani superiori.
    Comunque se qualcosa nella Commissione Elettorale non funziona è ben che chi è informato sui (mis)fatti lo rensa di pubblico dominio.

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  2. Concordo con Eneus. Capisco l'entusiasmo degli amici di Chioggia Azzurra ma non ne farei un cavallo di battaglia del programma elettorale della lista. Penso che siano altri i problemi e, fra l'altro, la soluzione prospettata non mi sembra neanche tanto buona. Ma nessuno ricorda, quando c'erano le estrazioni, cosa succedeva ai seggi nel giorno del loro insediamento? Presidenti che diventavano matti ad andare in cerca di sostituire gli scrutatori, nominati a sorte, che non si erano presentati ed ignari elettori del seggio che, presentatisi per votare, il primo giorno, si vedevano nominati, seduta stante, scrutatori, con loro sommo gaudio. Almeno adesso, con la nomina diretta, si ha il vantaggio che fa lo scrutatore chi ha dato la disponibilità per farlo. Non mi pare un grande male.

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  3. I problemi sono altri!!!!

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  4. Alle precedenti elezioni comunali,c'erano circa 100 scrutatori ai seggi che erano dipendenti dell'Actv.Vi sembra corretto?a Venezia hanno fatto i miracoli per garantire un minimo di servizio pubblico nei vaporetti,perche' mancavano i piloti,ed i marinai.Tutti assenti giustificati per servizio pubblico retribuito ai seggi.I disoccupati invece a casa!

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