martedì 1 maggio 2018

BOOM DI ARRIVI A SOTTOMARINA: TRAFFICO IN TILT PER ORE, CITTÀ PARALIZZATA

Vigilia del 1° maggio nera per la viabilità di Chioggia, Sottomarina e frazioni. Attorno alle ore 16 di ieri si è cominciata a verificare una lunga coda di automobili, autobus e mezzi pesanti lungo il ponte che collega la città alla terraferma, in direzione Venezia e Padova: erano i tanti turisti pendolari che hanno vissuto il lunedì come fosse un sabato e stavano tornando indietro. L'area coinvolta andava verso nord dalla diga fino a Conche, verso sud fino a oltre Sant'Anna, con rari momenti di scorrevolezza. Il traffico è stato rallentato anche dal transito di un trasporto eccezionale, mentre la presenza di ambulanze aveva fatto temere incidenti, che fortunatamente non si sono verificati. A questo disagio si è unita la difficoltà di trovare percorsi alternativi, considerata anche la chiusura del ponte sulla Fossetta. Si registrano casi anche di un'ora per effettuare il tragitto dell'intero lungomare di Sottomarina. Il serpentone di auto private si è snodato in maniera farraginosa fino alle ore 20 circa, quando ha iniziato a sciogliersi. Anche Venezia naturalmente è stata presa d'assalto da 65mila arrivi, ai quali hanno fatto fronte i nuovi tornelli per scaglionare l'accesso ai luoghi caldi.

4 commenti:

  1. Per eliminare il traffico bisogna fare un tunnel che passi sotto la laguna e arrivi a valli di Chioggia. Non ce altra soluzione.

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  2. Certo ma anche un disco volante che carica 4000auto per volta in 4 secondi con un raggio cosmico e fa atterrare i padovani direttamente in prato della valle.

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  3. Certo ma anche un disco volante che carica 4000auto per volta in 4 secondi con un raggio cosmico e fa atterrare i padovani direttamente in prato della valle.

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  4. Tutta colpa del ponte sul canale della fossetta, mannaggia la miseria!
    Ma facciamola finita co ste ca**ate!

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