domenica 21 ottobre 2018

L'ASSEMBLEA NO GPL: "SOCOGAS VENGA A CHIOGGIA A SPIEGARE TUTTO". GIOVEDÌ CONSIGLIO DI STATO A ROMA

Una domenica mattina in Corso per il popolo del comitato No Gpl, che si è riunito in assemblea pubblica e aperta in vista del ricorso al Consiglio di Stato, la cui udienza è fissata a giovedì prossimo a Roma. Un'affluenza inizialmente modesta e poi discreta da parte dei militanti, con alcune persone che sono rimaste in piedi anziché sedere davanti al municipio. Prima di estrarre i biglietti vincenti della lotteria di finanziamento, gli attivisti hanno passato in rassegna gli esiti del tavolo tecnico che ha sancito la necessità del piano di sicurezza che Socogas deve presentare e dell'assenza di un piano regolatore per il porto, oltre a vagliare quanto prescrive la cosiddetta legge Seveso e il rientro nella qualifica di "impianto a rischio di incidente rilevante" da parte dello stesso TAR del Veneto.
Il presidente del comitato Roberto Rossi ha fatto il punto della situazione, anche in considerazione delle ultime novità riguardo lo sversamento in laguna di 4.5 milioni di litri d'acqua potabile a seguito delle prove di funzionamento del deposito: «Socogas venga a Chioggia, e non a Marghera oppure da Fidenza a mezzo stampa, a spiegare alla cittadinanza l'iter seguìto e il piano di sicurezza che ancora manca». La parola poi è passata all'urbanista Carlo Giacomini, da sempre a fianco del comitato, che ha svolto un excursus sugli aspetti tecnici legati alle possibili conseguenze di un fall-out della struttura, prima di procedere all'estrazione dei gadget: primo premio, una bicicletta. Al procedimento in Consiglio di Stato mancano solo quattro giorni.

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