martedì 5 febbraio 2019

PARCO CASALIBERA, GIOSTRE A PEZZI MA NON CI SONO I SOLDI. LAURA DORIA: "I RESIDENTI DISPOSTI A PAGARE LA SISTEMAZIONE"

A distanza di mesi dalla prima segnalazione dell'attivista Laura Doria, il parco Casalibera in viale Mediterraneo a Sottomarina versa ancora in condizioni precarie. «A giugno dell’anno scorso - osserva Doria - i giochi presenti nel parco pubblico sono stati interdetti agli utenti con il nastro segnaletico, al fine della loro messa in sicurezza. Dal momento che il tempo trascorso ha fatto sì che il nastro oramai non esista più, ho più volte sollecitato di nuovo gli uffici comunali, i quali in risposta mi avevano rassicurato che avrebbero fatto sistemare i giochi affidandoli ai lavoratori socialmente utili, contestualmente alla loro assunzione nel dicembre scorso». A tutt’oggi la situazione non è cambiata: «Pare ci siano pareri discordanti tra la possibilità di sistemarli e quella invece di considerarli irrecuperabili, perché troppo deteriorati», riporta l'attivista.
Appare comunque chiaro, secondo la proponente, «che non ci siano fondi in bilancio per l’acquisto di nuovi giochi, come pure per i materiali necessari all’eventuale manutenzione»: questo nonostante lo sblocco di ben 39 milioni di euro dal patto di stabilità... Nel frattempo, «per tentare di salvare il salvabile», questa mattina Laura Doria ha presentato agli uffici comunali una lettera dove, «dopo aver sentito il concorde parere di diversi residenti della zona, si suggerisce agli uffici comunali la disponibilità degli stessi ad essere disposti ad offrire la cifra da spendere per l’acquisto dei materiali necessari alla manutenzione, sempre che si decida che sia fattibile eseguirla». Al riguardo infatti è già previsto per il 18 febbraio prossimo un sopralluogo sul posto da parte dei tecnici assieme all'azienda appaltatrice dei lavori di sistemazione del parco dell’isola dell’Unione, che -nell’occasione dell’inizio dei relativi lavori- darà un parere professionale quanto alla possibilità di recupero delle attrezzature al parco Casalibera. «È un peccato pensare che l’unico parco presente in una zona residenziale così popolata possa essere dimenticato - conclude Doria - e non invece rivalutato, in modo da offrire ai cittadini uno spazio a favore dell’aggregazione sociale e al divertimento dei più piccoli«.

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