PORTO SAN FELICE, RIPRENDONO I LAVORI PER IL PARCHEGGIO: LA SOCIETÀ HA OTTENUTO LA PRIMA SANATORIA CON L'OK DELLA SOVRINTENDENZA
Sono ripresi negli scorsi giorni i lavori di rifinitura e completamento al parcheggio del porto San Felice di Sottomarina, che erano rimasti bloccati fin dallo scorso febbraio in seguito allo sforamento di circa 2 metri rilevato dall'ispezione dei tecnici comunali, con l'occupazione di una minima parte del bosco protetto. Il permesso di costruire esistente quindi è stato interamente sanato con il parere favorevole della Sovrintendenza, mentre per quanto riguarda il prosieguo dei lavori secondo il progetto più cospicuo -ovvero le strutture in ferro- i committenti attendono il secondo parere favorevole da parte della commissione di Salvaguardia: si tratta comunque di una questione di giorni, dal momento che anche in questo caso la Sovrintendenza ha dato l'ok alla variante.
L'architetto Silvio Tomaz, direttore dei lavori, constata come «la divergenza non era relativa alle opere, dal momento che le varianti rientavano entro il 2% consentito dal decreto Monti, bensì per questioni burocratiche»: la Sovrintendenza infatti postulava la propria competenza per un progetto che ha sede interamente a terra e quindi fuori dalla conterminazione lagunare, la quale spetta alla valutazione della Salvaguardia.
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