Una segnalazione insolita, dai ristoranti di Chioggia e Sottomarina, che si trasforma in avviso per i colleghi degli altri esercizi. Succede che sono state notate cinque persone -due donne adulte con accento veneto, una più robusta dell'altra, più due uomini con tratti uno del Maghreb e uno caraibico, e un bambino- che pranzano e cenano negli esercizi pubblici senza pagare il conto, adducendo scuse discutibili come il ritrovamento di capelli, insetti o pezzi di metallo nei piatti. Più di un locale è stato colpito, e in tutti i casi si riscontra che le lamentele dei cinque arrivano dopo che hanno mangiato e bevuto tutto: avvisare le forze dell'ordine serve solo a sporgere querela, non potendo obbligarli a saldare il conto. Il suggerimento dei ristoratori è di non far accomodare nel proprio esercizio questi cinque malintenzionati.
Soltanto 5: è niente in confronto ai politici che mangiano gratis dentro il comune di Chioggia (5 stelle compresi)!!!
RispondiEliminaquesto commento è una cavolata, gli amministratori del comune di chioggia, si prendono delle responsabilità non indifferenti praticamente a zero euro, un sindaco o un assessore che prendano meno di 2.000 euro in una città con i problemi e le responsabilità di un comune come il nostro bisognerebbe dargli una medaglia, a tutti, 5 stelle e passata amministrazione
EliminaIntanto lei non si deve permettere di scrivere che quanto io ho scritto è una cavolata solo perchè lei non è d'accordo. Allo stesso modo io potrei, ma non lo faccio, giudicare una "cavolata" quanto lei ha scritto. Tralasciando le responsabilità del sindaco e della giunta, lei è davvero convinto che tutti coloro che siedono in Comune si adoperino per il bene comune, cerchino di tutelare gli interessi della collettività, aiutino le fasce deboli e in difficoltà della città, non abbiano agganci con i vari poteri occulti, ma non tanto, che in città fanno i loro interessi. Se lei crede questo. mi permetta, ma forse è un ingenuo. Senz'altro, comunque, non ha senso dell'umorismo, visto che si trattava di una battuta e non voleva assolutamente essere un commento politico; tra l'altro questa non sarebbe la sede.
RispondiEliminaCiao.
Insomma esiste il diritto di critica, tu lo stai esercitando in forma anonima, io invece ci metto la faccia. Precisato questo.." cavolata" è un termine molto blando sono stato consigliere comunale per 10 anni, per inciso percepivo almeno il doppio di quanto prendono i consiglieri comunali oggi affermare che " mangino gratis in comune " è molto di più di una cavolata è una fesseria che non ha alcun riscontro
RispondiEliminaConfermo non hai senso dell'umorismo. Cercherò allora di rincarare la dose, anche se tu non capirai l'ironia e lo prenderai come una prepotente critica ai nostri amministratori.
RispondiEliminaI consiglieri comunali, tu per primo, vedono il loro compito come una missione, lo fanno per semplice spirito di carità, vivono per gli altri, al loro confronto anche madre Teresa di Calcutta è un'approfittatrice e tutti, soprattutto tu Comparato, aspiri alla santità. Va bene così!
Ciao.
Guarda, caro Comparato, che chi sfrutta i commenti in anonimato non sono coloro che scrivono ma soprattutto tu che lo consenti per pubblicare quello che ti fa comodo. Non puoi lamentarti di mettere la faccia e gli anonimi no, visto che sei tu che pubblichi e purtroppo solo quello che ti fa comodo (boscolo)
RispondiEliminaCapita anche a me di leggere e di scrivere in questo blog, Boscolo. Mi è capitato che Comparato non abbia pubblicato i miei interventi e ho accettato la cosa. Credo che quando si scrive in anonimato sia giusto accettare anche la supervisione di chi gestisce il blog e avendo responsabilità dirette potrebbe rimettercene. Comparato lo ha detto tante volte: scrivetemi il vostro nome e pubblichero' tutto. Se non ci va di farlo dobbiamo sottostare anche alle sue decisioni. Un'alternativa? Si faccia un blog personale, visto che, mi par di capire, avrebbe parecchio tempo da dedicarci.
EliminaCONSIGLIERI COMUNALI SANTI SUBITO!!!
RispondiEliminaInutile che i grillini si offendano. Non tutti sono innamorati di loro e poi hanno iniziato subito ad andare alla sagra del pesce a sbafo (con i buoni forzosamente offerti dai gestori degli stands). Ne vedremo delle belle e non staremo zitti. Nessuno ha la patente di onesta' e nessuno pensi di essere esente da critiche. Non ci fidiamo di voi cari grillini. Non ci fidiamo delle sette
RispondiEliminaSACRILEGIO!!!! INFEDELE HAI TOCCATO I PENTASTELLATI PAGHERAI CARA LA TUA INSOLENZA!!!!
RispondiEliminaComparato, ma e' vero che non saluti piu' Casson e che ti sei iscritto al blog di Grillo?
RispondiEliminaScusi e' possibile avere il nome dei ristoranti dove sono riusciti a mangiare gratis? Vorrei prenotare
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