lunedì 11 aprile 2016

CONTROTENDENZA: DIMINUITI GLI INCIDENTI STRADALI SULLE STRADE COMUNALI

Viabilità urbana, strade più sicure. La conferma arriva dai dati rilevati negli ultimi anni dalla Polizia Locale che indicano un netto decremento dei sinistri sulla rete viaria cittadina. A fronte dei 385 incidenti stradali del 2002, sono “solo” 224 quelli registrati lo scorso anno, con una diminuzione di ben 161 episodi nell'arco di tredici anni. Rimane invariata invece la situazione sulla Statale Romea che continua a mantenere il triste primato della strada tra le più pericolose d'Italia. Questi i numeri degli incidenti rilevati dalla PL nel periodo 2002-2015. 2015: 224; 2014: 239; 2013: 240; 2012: 249; 2011: 294; 2010: 330; 2009: 360; 2008: 363; 2007: 376; 2006: 373; 2005: 352; 2004: 373; 2003: 381; 2002: 385. Nel 2015 sono stati 45 i sinistri che si sono verificati lungo il tratto della Statale Romea ricompreso nel territorio comunale. Nel 2014 le pattuglie della Polizia Locale sono intervenute in occasione di 40 incidenti, 38 nel 2013 e 42 nel 2012. Se il numero dei sinistri lungo la SS 309 tende a mantenersi purtroppo costante, ben diversa è la situazione nelle strade cittadine. Gli incidenti sono stati 179 nel 2015, a fronte dei 199 del 2014, 202 del 2013, 207 del 2012, 241 nel 2011, 264 del 2010, 295 nel 2009, 298 del 2008, 305 del 2007 e ben 335 del 2006, con una progressiva ma ormai definitiva contrazione. “In dieci anni ci sono stati ben 156 incidenti in meno in città, con una riduzione pari a meno 46,5 per cento. Praticamente sono stati dimezzati i sinistri nell'area urbana. Questo testimonia con inequivocabile chiarezza il risultato degli sforzi del Comune nel rendere le strade cittadine più sicure – commenta il comandante della PL, Michele Tiozzo – La Statale Romea invece, dove oltre al maggior numero di incidenti si rilevano pressoché tutti i mortali, rimane la “bestia nera” del nostro territorio. I frequenti controlli sulla velocità possono in qualche modo funzionare da deterrente per comportamenti pericolosi tuttavia il tratto continua a necessitare di più di un impianto automatico di rilevamento della velocità a ridosso dei centri abitati. Diminuiscono invece progressivamente e di molto gli incidenti nelle strade urbane. Le motivazioni vanno senz’altro ascritte sia all’azione di prevenzione operata dalle pattuglie radiomobili della Polizia Locale e delle altre Forze di Polizia operanti sul territorio, ma anche all’efficace azione di revisione e ri-ammodernamento delle condizioni strutturali delle strade cittadine in corso di svolgimento da parte dell’Amministrazione comunale”. “I dati sono incoraggianti e dimostrano che la direzione intrapresa sulla sicurezza è quella corretta. Molto è stato fatto per migliorare la viabilità cittadina grazie al lavoro della PL e delle forze dell'ordine e attraverso interventi strutturali come i dissuasori di velocità, nuove rotatorie o gli attraversamenti pedonali rialzati. Molto rimane da fare. Apprendiamo che l'Anas in questi giorni ha annunciato una serie di investimenti per 13 milioni di euro sulla Statale Romea. Non risolverà le problematiche alla radice ma qualcosa potrà essere fatto – commenta l'assessore ai lavori pubblici, Riccardo Rossi – Anche sulla viabilità cittadina contiamo al più presto di poter intervenire con un piano di asfaltature adeguato. Finora non è stato possibile finanziare le varie opere manutentive per gli stretti vincoli posti dal Governo centrale, ma già da quest'anno è previsto un allentamento del patto di stabilità e lo sblocco delle risorse necessarie a migliorare la situazione esistente”.

1 commento:

  1. Saranno diminuiti gli incidenti ma in Viale Mediterraneo le auto continuano a sfrecciare oltre i 50 km orari e non ci sono conrolli da parte delle autorita' (vigili,polizia,carabinieri).
    Altro punto critico Canale Lombardo Interno dove ormai e' diventata moda parcheggiare le auto lato banchina e sopra il marciapiede intralciando il traffico e mettendo a forte rischio i pedoni in particolare le mamme con i bimbi in passeggino.
    Possibile che dobbiamo noi accorgersi di questi inconvenienti e non le autorita' preposte??

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