lunedì 18 aprile 2016

PACE FATTA TRA ACTV E COMUNE DI CHIOGGIA - TROVATO L'ACCORDO

Storico accordo tra ACTV, Comune di Chioggia e SST per la gestione del servizio di trasporto pubblico locale Storico accordo tra ACTV, Comune di Chioggia e SST. Il 21 aprile il Consiglio comunale sarà chiamato a discutere la delibera, proposta dalla giunta, che porterà alla chiusura del contenzioso con l'azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico locale. Un'operazione “indolore”, che non produrrà alcun taglio o rincaro per gli utenti o cambiamento per i dipendenti di ACTV, con una transazione a costi zero e con la compensazione delle spese legali. Il patto tra Comune di Chioggia, SST e ACTV assicurerà inoltre sino al 2019 un sostanziale pareggio di bilancio, arginando il deficit annuale cronico pari ad un milione di euro. Il Comune di Chioggia per coprire la perdita metterà a disposizione annualmente 300 mila euro, Actv proporrà un nuovo sistema integrato di trasporto pubblico, un piano per incrementare l'utilizzo del servizio da parte dell'utenza, oggi al 17 per cento contro la media nazionale del 35 per cento, e bloccherà il turn over. Nessun ritocco alle tariffe dei biglietti o degli abbonamenti, che verranno eventualmente adeguati, come ogni anno, solo in base all'Istat. Con la riorganizzazione di SST, si prevede la cessione del ramo societario che gestisce i parcheggi ad ACTV, dallo scorso marzo società in house, con la possibilità quindi di uno stretto controllo da parte del territorio stesso attraverso i patti parasociali. Inoltre in base alle nuove normative, verrà messo a gara circa il 20 per cento delle linee locali. “E' il primo step di una rivoluzione nel nostro sistema di trasporto pubblico, così com'è stato finora pensato, con la chiusura definitiva di un capitolo che si trascinava ormai da anni e che ha logorato i rapporti con l'azienda pubblica. Da oggi possiamo ripartire aprendoci ad una nuova valorizzazione del territorio attraverso una gestione e uno sviluppo “smart” – spiega il sindaco Giuseppe Casson – Questo significa investire su percorsi ottimali di sostenibilità ambientale, che possono portare ad una ricaduta nello sviluppo economico, promuovendo la Green e Blue Economy tra terra, laguna e mare. In concreto nell'ambito del trasporto pubblico l'accordo con Actv ed Sst prevede un netto miglioramento del servizio, integrando l'esistente con proposte innovative, parcheggi scambiatori, percorsi di mobilità lenta e sviluppando nuovi sistemi di car sharing, pool sharing e bike sharing”.

32 commenti:

  1. Avvisate Casson che carnevale è passato.
    Solo per scherzo si può dire che ACTV si impegnerà per migliorare il servizio di Chioggia.
    il Carrozzone Veneziano ha battuto cassa è il comune di Chioggia PAGA....anche se sarebbe corretto dire che REGALA.
    Con la cessione dei parcheggi, Venezia ci ha conolizzato, perchè i cittadini di Chioggia verseranno i soldi della sosta a VENEZIA.
    Scommettiamo che Tutti i residenti del Comune dovranno farsi la tessera per parcheggiare sotto casa? L'abbonamento però lo paghiamo ad ACTV
    E' solo uno scherzo che Casson abbia litigato con Brugaro, vedete che accordi sotto banco vengono fatti !!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chissà che suggerimenti avrebbe dato Brugnaro alla Segantin

      Elimina
  2. Finalmente arriverà la GREEN-BLU-YELLOW ...arcobaleno slow mobility. Per fortuna che ci pensa Casson a dare colore a questa città ... infondo che ci vuole: basta qualche comunicato stampa in campagna elettorale, poi si dirà che è colpa di ACTV!!
    Ma se il servizio ha problemi non si dovrebbe rivedere e ripensarlo prima di regalare altri 300.000€
    El Tacon se peso del buso!
    Teniamoci stretto l'eroe dello storico accordo.

    RispondiElimina
  3. Vi sbagliate, ACTV migliorerà il servizio! L'esempio è VERITAS che ha aumentato ..........le bollette + 60% (in soli 3 anni).
    Infatti con questo STORICO accordo il comune di Chioggia pagherà altri 300.000€. Chissa da chi andranno a prenderli ?

    RispondiElimina
  4. “promuovendo la Green e Blue Economy”, “sistemi di car sharing, pool sharing e bike sharing”.

    Hao, ma ci vogliono prendere per il sedere ?? La questione resta : a Chioggia per muoversi chi utilizza il trasporto pubblico è solo il 17 per cento, contro la media nazionale del 35 per cento. E la situazione continuerà, malgrado le alchimie e agli accordi di bottega del Sindaco, guarda caso proprio in prossimità delle elezioni.

    Come al solito l’accordo c’è, se funzionerà o meno lo vedranno i posteri, quando questa Amministrazione non ci sarà più (per fortuna). Com’è successo per il restauro del Granaio : si sono consegnati i lavori ……ma per finirli ci penserà qualcun altro. (boscolo)

    RispondiElimina
  5. Allora, l'amministrazione comunale di Chioggia, già dai tempi di Guarnieri era in contenzioso con ACTV per i trasporti, con le ultime amministrazioni il contenzioso si era trasferito in tribunale con la richiesta da parte di ACTV di diversi milioni di euro ( oltre 10 ) tra arretrati e varie. Dal comunicato ci dicono, non vedo perché non dovremmo crederlo, che il contenzioso si è risolto il comune cederà la gestione dei parcheggi e pagherà 300.000 euro all'anno. Non mi sembra che non si possa riconoscere che è un ottimo risultato, per tutto il resto vedremo in futuro che cosa accadrà.

    RispondiElimina
  6. Accordi di palazzo che costeranno caro a Chioggia.
    E'esperienza VERITAS dimostra che il costo dei servizi aumenterà (bollette TIA + 30%).
    Il Comune non ha potere verso queste MEGA aziende, deve solo pagare.
    I bravi comuni razzionalizzano si, ma si tengono stretti la società partecipata perchè c'è la volontà, l'impegno di controllare direttamente i servizi.
    Va fatta lavorare SST che deve dare utili, invece di portare i soldi dei parcheggi in ACTV.
    Casson e amici vogliono solo conservare la poltrona, altro che impegno in prima persona.
    Troppo comodi questi accordi, cosa ci teniamo questi politici che risolvono i problemi svendendo i servizi.

    RispondiElimina
  7. accordi di Palazzo? saranno 15 anno che c'è un contenzioso, quando ci siamo insediati noi, all'epoca di Roano Tiozzo pagio, dopo tre giorni ci è arrivata la richiesta di ACTV, ricordo bene Gianfranco Scarpa e l'amm Guarnieri ( prima di Romano ) si sono sempre opposti.... il contenzioso c'è stato a prescindere dal colore delle amministrazioni, stai solo cercando di adombrare che ci sia un accordo poco pulito, ma non c'è nulla di negativo....anzi, ci informeremo meglio, ma sembra un buon accordo per la città di chioggia.

    RispondiElimina
  8. Ma come mai c'è il contenzioso che si perpetua da anni?
    Chi doveva controllare e INTERVENIRE in tempo, dove guardava?
    Ripeto queste MEGA aziende fanno quello che vogliono e poi presentano il conto.
    E' automatico che cedendo i servizi il comune ci RIMETTE sempre. Però è più facile chiudere gli occhi e tirare a campare...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guardi che è evidente che lei non ha la minima conoscenza del problema, i trasporti pubblici - tutti - sono sempre servizi in perdita da un punto di vista economico, le amministrazioni forniscono questo servizio pubblico per il bene collettivo. Actv che a sua volta deve far fronte a costi e a minori trasferimenti da parte dello stato e della regione cerca di tagliare, come fanno tutti, il problema non sorge per una mancanza di controlli ( che non fanno mai male ) il problema nasce dal fatto che molte linee ( e non solo a chioggia) sono troppo in passivo a quel punto la società di trasporti chiede o di tagliare i servizi o di integrare, evidentemente con l'accordo sui parcheggi ha trovato le risorse per poter far fronte a poter fornire un servizio di trasporto pubblico discreto. L'alternativa sarebbe stata quella di tagliare. francamente non capisco quale è il problema, mi sembrano pretesti politici. Capirei se TRA UN ANNO il servizio fosse inadeguato e ci fossero altri problemi, ma al momento attuale mi sembra il processo alle intenzioni. Per inciso i primi a dover tagliare i trasporti siamo stati noi con Romano, c'erano le line per ca'pasqua e isola verde che viaggiavano praticamente vuote...cosa avremmo dovuto fare? far pagare centinaia di migliaia di euro per un servizio utilizzato da 3/4 persone al giorno?

      Elimina
  9. Penso anche io che sia un ottimo accordo per la Città. Naturalmente a parecchi questo dà fastidio ecco le solite inutili e inconcludenti riflessioni che leggiamo sopra...

    RispondiElimina
  10. Ricordati che adesso quando parcheggi in Corso a Chioggia paghi il ticket ad ACTV che lo investirà SICURAMENTE a Chioggia.

    RispondiElimina
  11. Essere riusciti con accordo è cosa che non era ssolutamente semplice. Mi pare la situazione si sia conclusa in modo assolutamcente positivo. È un successo che va riconosciuto al comune. Bene. Il resto, come dice l'anonimo sopra, solo sterili polemiche elettorali

    RispondiElimina
  12. Il fatto è che la Segantin, fra le poche cose chè è stata capace di dire nella sua emozionante presentazione, ha fatto un cenno ai problemi dei lavoratori pendolari. Scoprire che Casson ha già lavorato per risolverli rompe le uova nel paniere a quanti le suggeriscono di dire che l'attuale amministrazione non ha fatto nulla. Poveri! Sono destinati a vedere di giorno in giorno nei mesi e negli anni a venire i frutti del paziente, difficile lavoro di Casson. Perché le città non si cambiano in meglio in poco tempo. Lo scoprirebbe anche la Segantin, se diventasse sindaco. Ma molti si daranno da fare perché il merito delle fatiche di Casson non se lo prenda lei. Ci spiace per i vari Boscolo che stanno dietro di lei...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per Anonimo 19 aprile 2016 15:00
      Il sottoscritto “boscolo” non si nasconde all’ombra della Segantin e quello che deve dire lo dice senza peli sulla lingua, a tutti, anche a lei se servisse.

      E veniamo all’accordo che il sindaco ha annunciato con ACTV. Intanto sgombriamo il campo e chiariamoci le idee : i pendolari, quelli che ogni giorno prendono la linea per Venezia, non c’entrano niente con l’accordo.
      L’accordo riguarda il trasporto pubblico locale, le linee urbane di Chioggia, Sottomarina, S. Anna, Cà Lino ecc.

      Questo accordo che dovrebbe poi essere discusso in Consiglio comunale il prossimo 21 aprile, è da spulciare e studiare a fondo. Staremo a vedere cosa c’è sotto e se i fatti corrispondono agli annunci. (boscolo)

      Elimina
    2. Davvero? Anche a me? Non mi risulta che in passato sia stato altrettanto disponibile con il signor CHEGUEVARDA. Forse lo conosceva? Sono convinto che
      Lei non sia uno che si nasconde all'ombra della Segantin. Lei è uno che AGISCE dietro la Segantin, che non sembra proprio tanto competente, almeno a sentire la risposta del sindaco. Lei non si espone.
      Le critiche argomentate di Casson valgono da sole tutte le sue parole e i suoi progetti.

      Elimina
  13. Certo quando si pensa che non sia bene fare grandi progetti per il futuro, per non dover dire "non c'è l'ho fatta", non è facille accettare che invece altri ci riescano!

    RispondiElimina
  14. Definire un grande progetto la svendita dei servizi è proprio grossa.
    Questa amministrazione non è capace di impegnarsi per sfruttare la gestione diretta dei servizi.
    Vogliono farci credere che ACTV investirà per migliorare i servizi "green blue economy tra terra, laguna e mare" (ma che film di fantascienza hanno visto). Invece sappiamo tutti che si terranno la polpa e ci lasceranno solo le ossa.
    Vedremo quanti parcheggi scambiatori, NUOVE piste ciclabili, NUOVI Noleggi Bici fioriranno.
    In campagna elettorale vogliono vendere l'accordo come una grande vittoria. Invece è una grande errore perchè svendono i servizi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma lei crede che chi legge questo blog sia mentecatto? Il suo fiume di fiele è di una banalità spaventosa...
      È perché Casson non ha mai sistemato quelli di nessuno che siete contro di lu! Siete in astinenza da raccomandazione e volete qualcuno che faccia come dite voi...
      Ma tranquilli, i cittadini queste cose le sanno molto bene!

      Elimina
  15. Si nono dimenticati di spiegare che Chioggia risponde alla città metropolitana e quindi dona i parcheggi. Vedrai che qualche amico di Casson occuperà qualche poltrona.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per il momento abbiamo visto che se ci sono posti liberi non ci sono certo andati partenti di Casson, vedi gli ultimi scrutatori nominati, tanto per dirne una...

      Elimina
  16. Grazie a Casson stiamo diventando un quartiere di Venezia. Ricordatevelo il 5 giugno

    RispondiElimina
  17. Figurati con la Segantin!!

    RispondiElimina
  18. Abracadabra e ti trasformo un successo in un motivo di lamentela.
    Tanto la gente che ne sa? Sono in tanti così stufi da bersela.
    Ma appena li fai riflettere sul sedicente nuovo, restano sbalorditi.

    RispondiElimina
  19. La verità fa male. A chi andranno i soldi dei parcheggi? Credete che il servizio bus diventerà migliore?
    Pagheremo quanto chiede ACTV senza avere niente. E' anche probabile che le tariffe dei parcheggi le suggerisca ACTV. Complimenti, ottimo accordo.

    RispondiElimina
  20. Da che mondo e mondo per assegnare l appalto dei parcheggi pubblici serve una evidenza pubblica! Anzi se non ricordo male i parcheggi, si paventava qualche anno fa, dovevano essere gestiti non più dalla sst ma da altro ente come l aci? I debiti nei confronti dell actv non giustificano il fatto di assegnare la gestione park a tale ente; per assurdo si arriverebbe ad assegnare altri appalti ad i vari creditori aggirando le più elementari norme giuridiche che devono consentire la partecipazione a chiunque. Ritengo che forse tale procedura puo essere posta al vaglio della magistratura contabile se non ordinaria... firmato basta politici!

    RispondiElimina
  21. Perché questo accordo a fine mandato di Casson? Non sarebbe giusto che decidesse la prossima amministrazione. Così avrebbe il tempo di sostenere le proprie decisioni. Se l'accordo e' cosi buono, un mese in più non cambia nulla. Sarebbe più corretto e responsabile.

    RispondiElimina
  22. Questo accordo determina delle scelte strategiche per Comune e SST. Perchè vengono fatte da Casson che è a fine mandato? Sarebbe corretto e giusto che la prossima Amministrazione (di qualsiasi colore sia) valuti e decida. Se è un buon accordo rinviare di un mese non cambierà nulla.

    RispondiElimina
  23. Condivido il commento di Anonimo 20 aprile 2016 11:28
    Perchè questa amministrazione decide a FINE mandato di regalare i parcheggi a ACTV e poi non sarà responsabile delle scelte fatte.
    Accordi cosi importanti comportano delle responsabilità che sarebbe corretto dovesse sostenere un'amministrazione che può dimostrare nel tempo, la bontà delle scelte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Stiamo caricando la video intervista del sindaco Casson, spiega tutti i motivi per cui si è arrivati a questa scelta che deve essere discussa in consiglio comunale e votata. In sintesi: c'era un contenzioso di ben 13 milioni di euro e un obbligo di legge che obbliga i comuni a chiudere le piccole società partecipate. il video sarà fruibile entro le ore 15

      Elimina
  24. Credo che dovreste mettervi d'accordo tra voi.
    Se Casson non fa, va male. Se fa, va male lo stesso perché volete farlo voi.
    Che intelligenza politica!

    RispondiElimina
  25. BOSCOLO scrive ... e 24 ore dopo VIENE SMENTITO.
    Non gliene va bene una.
    Distingue tra accordo ACTV e bisogni dei pendolari.
    E puntualmente il Gazzettino annuncia che il comune conferma il bonus pendolari, che i parcheggi nelle calli resteranno liberi, che ci sarà il bonus bebè.
    Boscolo farà così per tutta la campagna elettorale, ce ne faremo una ragione.
    E' un suo diritto, come quello degli imprenditori di riunirsi in associazione e partecipare alle elezioni.
    Ma i cittadini diffidano dei filantropi interessati.
    La città va gestita con sapienza, non con la fretta.
    La fretta è cattiva consigliera di chi vuol solo vedere andare a casa un sindaco scomodo.

    RispondiElimina

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.