Oggi il sindaco Alessandro Ferro e l'assessora alla Protezione Civile, Genny Cavazzana, assieme al dirigente del settore Michele Tiozzo hanno avuto un colloquio in videoconferenza con Fabrizio Curcio, che da fine febbraio è il funzionario a capo del dipartimento nazionale di Protezione Civile, il quale dipende dalla presidenza del Consiglio dei Ministri e si occupa della gestione di situazioni di crisi ed emergenza.
Lo scorso 20 maggio, il Consiglio del Ministri ha deliberato lo stanziamento di 6 milioni 297mila euro al Veneto, quale ristoro dell’emergenza maltempo nel 2019: la somma sarà trasferita al commissario delegato Luca Zaia e successivamente ripartita tra i Comuni colpiti, tra cui Chioggia. «A breve sarà essenziale un incontro in Regione – spiega l'assessora Genny Cavazzana – per capire come saranno suddivise le risorse in base ai fabbisogni registrati da ciascun Comune, tra le imprese e i privati cittadini.
L'amministrazione comunale non ha mai dimenticato l'acqua alta eccezionale di quei giorni e nemmeno i danni subiti dal territorio, ragion per cui ha continuato a sollecitare gli enti preposti. Dopo tanto tempo è giusto che finalmente i cittadini abbiano le risposte e i sostegni attesi». La Regione aveva accolto, allora, 542 domande di indennizzo provenienti dal terridotio comunale di Chioggia.
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