sabato 28 maggio 2016

DUPLICE ACCOLTELLAMENTO A CANAL DI VALLE: TENTATIVO DI OMICIDIO-SUICIDIO IN UNA COPPIA

Emergono nuovi particolari del tentativo di omicidio (e poi suicidio) perpetrato stamattina alle 8 in una casa a schiera di Canal di Valle dove ora sono stati apposti i sigilli dei carabinieri. A compiere il folle gesto è stato Enzo Bellemo, detto “Braccio”, portuale in pensione di 58 anni, contro la moglie, di un anno più giovane. La coppia, che da qualche tempo convive da separati in casa, ha anche delle figlie, la più giovane delle quali abita in famiglia. Da una settimana, asseriscono alcuni vicini, c'erano contrasti tra i due, anche se niente lasciava presagire il crimine: proprio stamane la povera donna è stata ascoltata parlare al telefono con voce tranquilla, prima di rischiare la vita per mano dell'uomo che aveva sposato. Per fortuna dagli ospedali di Chioggia, dove è in cura la signora, e di Mestre dove è stato trasportato l'aggressore arrivano buone notizie: l'intervento della vittima è terminato e riuscito, ora è ricoverata in rianimazione. Presenta lesioni multiple di cui due potenzialmente mortali. Per quanto riguarda il marito, si è appreso che ha tentato il suicidio accoltellandosi a sua volta all'altezza del ventre.
Tutto è funzionato alla perfezione nelle équipe sanitarie, in connessione tra 118, pronto soccorso, chirurgia e rianimazione: sono stati richiamati al lavoro anche i medici, gli anestesisti e gli infermieri reperibili, e anche altri che erano in riposo. Grazie a loro si è potuta sventare una duplice tragedia, che non cancella ovviamente la gravità dei fatti accaduti stamane e le loro conseguenze nel futuro di queste persone e dei loro cari.

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