domenica 18 giugno 2023

SCONTRO MOTO CONTRO BICI IN ROMEA: CICLISTA ELITRASPORTATO A MESTRE

Nel pomeriggio di domenica, poco prima delle 16:00, si è verificato un incidente tra una moto e una bicicletta nei pressi dello svincolo di immissione nella strada statale Romea, uscendo da Val Da Rio. Nel conflitto con la moto, il ciclista ha riportato gravi lesioni ed è stato elitrasportato all'ospedale dell'Angelo a Mestre, dove viene attualmente curato per un trauma cranico e si trova in prognosi riservata. La dinamica precisa dell'incidente non è ancora nota. Tuttavia, dalle riprese disponibili, si può osservare che la bicicletta coinvolta non è un modello sportivo, sembrerebbe piuttosto una vecchia bicicletta da donna piegata in due. È molto probabile che il ciclista coinvolto non sia un turista in vacanza, bensì un residente straniero della zona, forse uno degli operatori agricoli che da anni vivono nel territorio. A seguito dell'incidente, il traffico è rimasto bloccato per tutta la durata delle operazioni di soccorso. Dopo che l'elicottero e le due ambulanze hanno lasciato la scena, la polizia locale ha consentito il passaggio del traffico in alternanza sulla corsia libera. All'intervento sono state coinvolte due pattuglie della polizia locale e una della polizia di stato. È importante che l'opinione pubblica comprenda che, in situazioni di personale ridotto nella polizia locale e in giornate con un massiccio afflusso di turisti, come in questa circostanza, con incidenti che si verificano regolarmente, è necessario avere pazienza e richiedere interventi solo quando strettamente necessario. Concludiamo ricordando che gli incidenti stradali non avvengono a causa delle caratteristiche della strada stessa, ma quasi esclusivamente a causa di errori umani. Pertanto, è opportuno diffidare da coloro che avanzano proclami su questioni assurde, come l'idea di una Romea a quattro corsie. #NONÈCOLPADIROMEA #ITISNOTROMEAFAULT

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.