venerdì 16 settembre 2016

BORGO SAN GIOVANNI TERRA DI CONQUISTA: FURTO IN CASA DI ANZIANA VEDOVA E MALATA, MENTRE DORMIVA. RUBATA LA PENSIONE DI 700 EURO

la scala utilizzata per il furto e lo straccio utilizzato per rompere i vetri

Non si ferma più l'ondata di furti a Borgo San Giovanni. Dopo le biciclette nel furgone e gli appartamenti invasi o segnate da giovani rom perennemente incinte, stanotte tra le 2 e le 3 è toccato a un'anziana signora, vedova e malata, vedersi sottrarre la pensione appena riscossa (700 euro in una busta) dai “soliti ignoti” che si sono presi facile gioco del suo appartamento al primo piano in via Amendola, vicino all'agenzia delle entrate. La donna -assistita quotidianamente dai servizi sociali che consegnano i pasti a domicilio- si era alzata verso le 2 per recarsi in cucina; riaddormentandosi, non ha avvertito la presenza in casa dei ladri, arrampicatisi su di una scala (poi abbandonata nel muro di cinta).
I malfattori hanno divelto la valvola del gas, infranto il vetro della controfinestra del poggiolo, rovistato le camere e i cassetti fino ad avvedersi della busta con dentro il necessario per la vita del prossimo mese. Sulla siepe è stato ritrovato un panno con cui si sono protetti nell'atto di rompere il vetro, la speranza è che contenga le impronte digitali; dopo un sopralluogo dei carabinieri, stamane la donna ha sporto denuncia accompagnata dalla figlia. Vien quasi da pensare che sia stata una fortuna che l'anziana, dormendo, non si sia accorta dei ladri in tempo reale, dal momento che nelle sue condizioni di salute avrebbe potuto incorrere in un infarto o addirittura nella violenza dei tizi. I quali ultimi probabilmente conoscevano le abitudini e gli orari dell'anziana, il suo vivere da sola al primo piano e quindi hanno pensato che il colpo fosse facile come in effetti è stato. Resta di fatto che il quartiere è sempre più sotto scacco dei malintenzionati e che nessuno si sente più sicuro in casa propria.

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