venerdì 10 novembre 2017

VA IN PENSIONE MASSIMILIANO CREPALDI, VETERANO DEI VIGILI DEL FUOCO: “LA CITTÀ CI AMA”

Sessant'anni di vita, quaranta consacrati al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Il 1° novembre scorso il caporeparto del distaccamento di Chioggia, Massimiliano Crepaldi, ha raggiunto la meritata pensione: l'apprezzata figura del comando cittadino ha dato fino all'ultimo, e ora si racconta ai microfoni di Chioggia Azzurra, testimoniando il rapporto indissolubile che lega i pompieri alla cittadinanza e agli altri enti e istituzioni. «Ho avuto la fortuna di fare una professione che mi è piaciuta tantissimo e mi ha dato soddisfazioni ovunque», dice Crepaldi che è stato anche istruttore di scuola guida per i suoi colleghi di tutto il Veneto. «Manterrò i contatti con loro, perché “la famiglia” rimane anche dopo». Molti episodi, come logico immaginare, hanno costellato l'attività professionale di questo pubblico servitore: «Ricordo anni fa l'incendio del Park Hotel, quando assieme ad altri vigili del fuoco -eravamo in libera uscita- abbiamo raggiunto la struttura in fiamme per supportare dall'esterno il lavoro della squadra in servizio, anche senza avere l'attrezzatura».
Spegnere i roghi, per Massimiliano Crepaldi e per le migliaia di uomini in rosso attivi ogni giorno sul territorio, è una missione: «Ero in ferie a Varese -racconta- quando ho visto del fumo uscire da una carrozzeria piena di auto, sono intervenuto per quanto possibile, allertando le sale operative e rimanendo in loco per due ore. Purtroppo ci sono stati molti danni». Ogni parola di Crepaldi è specchio del bellissimo rapporto tra la popolazione di Chioggia e i suoi Vigili del Fuoco: «C'è fiducia e avvertiamo l'ammirazione, le persone si sentono rassicurate dalla nostra presenza, cerchiamo di tranquillizzare durante ogni occasione in cui siamo chiamati. Anche i bambini che ci scoprono tramite iniziative quali “115 Junior” ci ringraziano e ci vogliono bene, facendoci essere orgogliosi del lavoro che stiamo facendo». E ora, il meritato riposo.

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