giovedì 9 giugno 2016

MENO 11 GIORNI AL BALLOTTAGGIO: I SANTI PATRONI ACCENDONO LA PARTITA


A bocce ferme, la campagna per designare il prossimo sindaco di Chioggia è ripartita. Fuori causa le tre donne (Marcellina Segantin, Barbara Penzo e Letizia Campanaro, quest'ultima non entrerà nemmeno in consiglio comunale), restano in campo il primo cittadino uscente Giuseppe Casson, forte di 8941 consensi personali per il 35.06% dell'elettorato -trecento voti in meno, ma oltre tre punti percentuali in più rispetto al 2011 quando correva sostenuto dal PD e non dalla Lega- e il rappresentante del MoVimento 5 Stelle, Alessandro Ferro, che ha conseguito 5570 voti (gli valgono il 21.84%), oltre il doppio rispetto ai 2471 con cui i grillini guidati da Gilberto Boscolo si presentarono alla scena locale nel 2011: l'allora lusinghiero 8.43% oggi appare relativo a un'era geologica superata. A fare la differenza saranno appunto i consensi andati domenica scorsa alle tre signore, e magari anche il 36.17% che si è astenuto dal voto: oltre 15mila voti che costituiscono il primo partito “occulto” in città. Un tesoretto non indifferente, a saperlo conquistare: di logica, nel secondo turno la scelta è più facile, legata alla persona e tendenzialmente non inficiata dalle preferenze a consiglieri amici o parenti. Senza contare che, per tradizione, al ballottaggio si vota il meno lontano e non il più vicino, al contrario del primo turno.

Meno undici giorni separano dal ritorno alle urne, ed entrambe le squadre si stanno attrezzando, dopo aver escluso categoricamente accordi con le forze sconfitte. Ieri un presidio “su due ruote” in piazza Italia, oggi i Cinque Stelle si apprestano a ricevere di nuovo il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, già intervenuto all'inizio della campagna. L'appuntamento con l'esponente nazionale, e con altri “portavoce” in Parlamento, è fissato per sabato sera 11 giugno dalle ore 21 in piazza Granaio: la concomitanza con la celebrazione dei Santi Patroni -la cui processione però è alle ore 18, quindi sarà passata da ore- sta facendo montare una serie di polemiche tra i sostenitori delle due fazioni soprattutto in Rete, là dove il MoVimento è più forte. Nessun commento in merito è arrivato finora dalla Diocesi.
In casa Casson, dopo la riunione operativa dello staff intercorsa ieri mattina nella sede di viale Veneto a Sottomarina, ha fatto discutere un articolo del Corriere del Veneto, riportante dichiarazioni di Carlo Alberto Tesserin e del senatore Mario Dalla Tor, che hanno ventilato una possibile convergenza da parte delle truppe fucsia di Brugnaro, dopo che sono state dette peste e corna nei due mesi precedenti il voto. Dall'entourage del sindaco si sono affrettati a prendere le distanze da iniziative unilaterali, ribadendo il no ad apparentamenti e il carattere assolutamente civico della propria offerta amministrativa: «Il M5S è un brand nazionale, noi vogliamo far vincere Chioggia». Forse è per questo che ancora scarseggiano testimonial di rilievo extraterritoriale per la sua rielezione.

Per comprendere le dinamiche che possono guidare alcuni elettori al ballottaggio (contemplando anche l'astensione, che ridurrebbe il quorum e favorirebbe indirettamente chi sta davanti, ovvero Casson), è interessante notare la composizione del consiglio comunale in caso di vittoria dell'uno o dell'altro contendente: se dovesse vincere Giuseppe Casson, sui banchi della sala consiliare troverebbe posto un esponente in più per la coalizione Segantin -nella fattispecie Sandro Marangon di Fare- e analogamente uno in più per quella di Barbara Penzo, ovvero l'ex Udc Andrea Voltolina. Si tratta di due esponenti cattolici, il secondo già a sostegno di Casson durante la precedente legislatura (militavano nello stesso partito), il primo sostenuto oltre che dagli ex leghisti passati con Tosi anche da un discreto numero di aderenti a Comunione e Liberazione. Si tratta quindi di mondi non proprio avulsi dall'area culturale e di pensiero cui fa riferimento il sindaco uscente. Inoltre singoli membri di Forza Italia e di Fratelli d'Italia, ad esempio -ma non solo, considerando anche il campo del centrosinistra- latori di interessi di categoria o diffusi (vedi l'assistenza sociale) potrebbero trovare più facile un rapporto con Casson, rispetto a un M5S che esclude qualsiasi compromesso. Sono discorsi teorici che magari i prossimi faccia-a-faccia tra i due candidati potranno consolidare o smentire.

Nel frattempo vanno maturando diversi scenari individuali. Molti candidati delle liste collegate alla Segantin stanno facendo in queste ore professione di voto per Alessandro Ferro; più cauta l'area che ha votato per Barbara Penzo (il PD è tra due fuochi: in Italia conduce una campagna contro le tesi del M5S, a Chioggia è stato defenestrato da Giuseppe Casson) e non si esclude l'astensione di massa, che favorirebbe il sindaco uscente. I mille consensi ottenuti dalla sinistra non andranno automaticamente a Casson -il fattore Lega può pesare in negativo, per tacere dei vecchi esponenti di Forza Italia e di Alleanza Nazionale che saranno tra gli eventuali consiglieri di maggioranza- ma lo stesso Guarnieri ammette pubblicamente di avere delle remore a preferire Grillo.
Decisiva può diventare la rivelazione di tutti o di alcuni nomi che saranno compresi nella prossima giunta: questa circostanza viene chiesta da più parti, nei tanti forum che tempestano i network online, mentre i sindaci hanno il loro bel daffare a “incastrare” gli assessori tenendo conto delle preferenze, delle competenze e del fattore femminile, che secondo statuto obbliga a riservare alle donne tre dei sei posti disponibili.

Errata corrige: nell'articolo scritto all'indomani del voto, veniva riportato Elio Dall'Acqua come primo dei non eletti in Forza Italia, alle spalle di Beniamino Boscolo Capon. La somma dei voti giunti dagli ultimi seggi ha invece riportato in seconda posizione Paolo Dal Gesso. Ce ne scusiamo con gli amici Paolo ed Elio e con i lettori.

43 commenti:

  1. Il,PD COMPATTO VOTA 5 STELLE

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  2. Domanda per lo staff del sindaco Casson : come pensate di intervenire sulla voce Irpef comunale mensile prelievo sulle buste paga dei lavoratori residenti nel comune di Chioggia ed I frequenti conguagli che sono ormai una vera tassa onerosa di cui fate tutti finta di nulla .Grazie aspettiamo una risposta

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  3. Io voterò casson! Ma senza dubbio!

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  4. Tra l ' immobilismo ed il nuovo che avanza, scelgo senza nessun dubbio : il MARE - non si vede nessuna risposta sulle tasse comunali mensili applicate sulla busta paga dei lavoratori dipendenti -

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  5. Non ho dubbi. Visti i consiglieri con Casson (e dei noti indirizzatori dietro alcuni di essi), votero' Ferro.

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  6. Anche io non ho dubbi: le città non si governano con la ripicca, con la filosofia del 'tanto peggio, tanto meglio'. Non mi basta una vaga speranza del nuovo. Io voterò Casson


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    1. Non ho capito ultimo post... premessa perfetta, conclusione sbagliata! Proprio per le ripicche i condizionamenti e ricatti che porranno lega, brun. Mantovan, Penzo etc.. saremo costretti al tanto peggio. Fiducia piena a squadra compatta slegata dai poteri subdoli e dalla ricerca obbligata di continui compromessi. Casson è degna persona. Ma da solo non fa nulla. Il suo problema sarà la sua squadra. Ferro ha un vantaggio in più. Non deve necessariamente accomodare qualcuno già in partenza. Ha la possibilità di agire liberamente e ha una responsabilità in piu: dimostrare sempre correttezza e limpidezza per non distruggere completamente l'ultimo baluardo di fiducia rimasto agli elettori. Forza Ferro. Casson che è persona degna e onesta potrà dare addirittura miglior contributo al bene della città dall'opposizione in quanto non più vincolato dai suoi freni interni. Concordo; ci vuol altro che la ripicca (che a mio avviso si elimina votando Ferro). Grazie Sig. Comparato per lo spazio.

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    2. Il voto si da per fiducia, non per speranza. Mi fido piu del politicamente nuovo che del politicamente vecchio e noto, visti i risultati in merito agli avvenimenti che hanno riempito questo blog le settimane scorse e sembrano ora dimenticati.

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    3. Non sono d'accordo, mi spiace. Il signor Ferro mi pare di una fragilità disarmante, a tratti preoccupante, dato che si tratta di dargli nelle mani una città. La forza, l'onestà e le capacità indubbie di Casson per me sono una garanzia. Mi dispiace per Ferro, ma secondo me il movimento cinque stelle ha sbagliato persona. Questa non convince.

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  7. Il Partito Democratico invita i suoi elettori a votare per il candidato sindaco col programma più innovativo.
    Bella mossa per sfilarsi elegantemente e convincersi di pensare "al bene"!
    Gli elettori del PD credo dovrebbero domandarsi da quanto tempo le scelte della sua classe dirigente non risultano per niente efficaci per la città.
    E' un bilancio politico quello che bisogna fare, chiedendo conto degli errori commessi uno dopo l'altro da troppo tempo.
    Cosa vuol dire il programma più innovativo? Che a Chioggia voteremo per i 5 stelle, mentre nel resto d'Italia bisogna fargli la guerra?
    Questo suggerimento è l'ultimo enorme errore che questa classe dirigente sta commettendo. Non posso crederci.

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  8. Perché nessuno chiede più che fine farà il famoso dirigente Noori?
    Stamattina girava voce in piazza che i 5 stelle lo riconfermerebbero...
    Tutti zitti, adesso. Purché perda Casson...

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  9. I 5 stelle sono simpatici e combattivi. Il loro candidato fa persino tenerezza, a volte. Ma in politica non si può scegliere solo per simpatia. Nè per una generica speranza di cambiamento che tutti vogliamo. Le idee dei 5 stelle sono ottime per sognare. Poi anche loro dovranno fare i conti con le norme, le regole, gli intoppi, le gambe tese… Con l’azione amministrativa insomma. E lì ci vuole mestiere, esperienza, lungimiranza, forza d’animo. Lo sa bene la Baldin, che in regione prova a fare la sua parte, ma non mi pare abbia ancora avuto, in un anno e mezzo, risultati menzionabili. Quante risorse ha portato a Chioggia? Possiamo lasciare i prossimi cinque anni la città in mano a simpatici aspiranti di buona volontà? C’è troppo da realizzare, troppo da concludere.

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  10. I dipendenti comunali sono circa 250. Ognuno di loro, senza tanta fatica, e' in grado di portare almeno 6/7 parenti a votare (mogli e mariti, figli maggiorenni, genitori, fratelli ecc) che con il voto del dipendente puo' fare quasi il 10% dei voti. Un gruzzoletto in grado di cambiare il risultato elettorale. Eppure in comune in questi giorni si parla solo dei tagli di stipendio e indennita' promessi (o minacciati) dai 5stelle. Ma non pensano i signori che i dipedenti comunali non abbiano dignita' e diritti? Non pensano che piuttosto di fare populismo annunciando risparmi sulla pelle dei lavoratori, non sarebbe meglio parlare di meritocrazia ed incentivi per chi fa il bene della citta'.
    Purtroppo nessuna parola in questo senso e per questo sono sicuro che i voti miei e dei miei colleghi andranno, magari con qualche malincuore, al sindaco Casson.
    Voto a sinistra da sempre, prima PDS, poi DS, ora PD. Ma da oggi, dopo che di fatto il partito si e' schierato per Ferro, votero' di certo forza italia. E come me faranno i tanti. ADDIO Lucio, grazie per il bel scherzetto cha hai fatto ai dipendenti comunali

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    1. Mi sa che in comune si parla di tante cose e forse qualcuno parla tanto e lavora poco. Sai che minacciona se passasse davvero la meritocrazia e la retribuzione in base a quanto e come lavora un dipendente comunale? Credo che tanti dipendenti seri vedrebbero maggiormente riconosciuta la loro capacità e dignità. E qualche altro, meritatamente, potrebbe andare a casa che non se ne accorgerebbe nessuno. Ps. dignità e diritti li hanno circa tutti i lavoratori. Che un comunale si lamenti in quanto a diritti...a questo consiglierei di fare il lavoratore autonomo. Per cortesia...non servono schiavi comunali, sarebbe un gran risultato se TUTTI lavorassero seriamente.

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  11. Per anonimo 15.44

    Basta con questa storia dei temuti ricatti a Casson!
    Cos'altro deve fare uno per dimostrare la propria autonomia progettuale?
    Si è dissociato dagli alleati quando hanno smesso di essere leali con lui, si è candidato quando tutti lo credevano morto e avete visto i risultati. Casson è l'unico che ha le idee chiare, così chiare che se ne sono accorti tutti. La sua è la forza delle convinzioni, che non ha bisogno di estrapolare dal verbo dei partitiparlando, al plurale come a costantemente Ferro, che risponde sempre col "noi". Se il clima elettorale fosse stato meno avvelenato nella speranza di abbatterlo, adesso ci sarebbe meno difficoltà a riconoscere una ovvietà che in novemila hanno avuto ben chiara da subito: che Casson è l'unico che parla davvero di politica, l'unico capace di rappresentarci efficacemente nei luoghi in cui si prenderanno le decisioni. Altro che condizionamenti degli alleati. Ferro ha dalla sua solo i riflettori puntati a livello nazionale sul suo movimento. Non la progettualità, non la capacità, non la persuasività, non la schiena dritta eb la resistenza che Casson ha ampiamente dimostrato.

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  12. A girare in piazza se ne sentono di tutti i colori.
    Stamattina si vociferava che qualcuno preferirebbe un Ferro in consiglio metropolitano. Non so se meriti credito una voce del genere. Certo un sindaco debole e inesperto sarebbe meno duro di un Casson, politico estraneo alle logiche di partito e non condizionabile, in virtù di una morale che persino gli avversari gli hanno riconosciuto.

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  13. Ho ascoltato la diretta di Ferro su Facebook (che adesso pare essersi interrotta).
    LA SAGRA DELL'OVVIETA' IN MALAFEDE!
    Sì perché non dà tanto fastidio che qualcuno elenchi le molte e belle cose da fare (come se gli altri non le volessero fare...).
    Dà veramente fastidio sentire quella retorica da partiti della prima repubblica sulla bocca di chi si proclama nuovo. Ferro ha lasciato impunemente che chi gli fa la campagna elettorale accreditasse l'idea che l'onesto Casson tanto onesto non debba essere, debba per forza avere avuto scopi poco chiari, se cinque anni fa ha speso tanto in campagna elettorale!
    Mi basta. Gli onesti 5 stelle non si fanno scrupolo di gettare fango come tutti gli altri. E' una VERGOGNA!
    Farebbero meglio a tacere tutti sull'onestà di un uomo che, aggredito DA TUTTI in campagna elettorale, non ha mai attaccato personalmente nessuno. Della sua onestà di amministratore non voglio nemmeno discutere! Dalle nuove facce che mi vogliono governare avrei sperato di meglio.
    Ma se sai di essere debole, attacchi comunque a testa bassa. E magari ti vanti di non saper parlare perché sei architetto.
    Come se le parole non fossero legate alle cose. Non mi fido proprio di uno che non sa parlare: dubito che saprà difendermi quando servirà.

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  14. Cosa c'entra il cambiamento di alleanza di Casson con l'anticorruzione?
    Di Maio, peccato!
    E cosa c'entrano la politica nazionale e le sue questioni con l'amministrazione di questa città?
    Ci sarà Di Maio a sostenere l'esitante Ferro nei momenti difficili di governo?
    I Chioggiotti non cadranno nella trappola.

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  15. Ma Di Maio sa da dove viene Ferro?
    Accusano Casson di aver cambiato casacca, quando invece è sempre rimasto fedele a se stesso tra i contorsionismi di tutte le forze politiche.
    Ferro invece, mi dicono, viene soltanto da Forza Italia...
    Alla faccia della verginità! :( :( :(
    Intransigenti con gli altri, indulgenti con se stessi. Il nuovo!

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  16. Ho sentito anche io il discorso di ieri. È questa sarebbe la novita'? Discorsi autocelebrativi, promesse a non finire, annunci a bizzeffe ( ma se andiamo a vedere i comuni in cui i cinque stelle hanno amministrato li troviamo impantanati in mille difficoltà); e poi Ferro che mette le mani avanti e dice che non sa parlare ( un sindaco che non sa parlare è un bel guaio, visto che dovremo mandarlo ai tavoli più importanti a livello nazionale ed europeo! Chi parlerà per lui? La Baldin? Di Maio? Almeno Casson non ha bisogno di nessuno, non ci fa sfigurare, ha maturato una conoscenza e una competenza delle questioni che nessuno in questo momento è al pari suo. Scusate ma io voglio bene alla mia città. Chissà che siano in molti a volergliene

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  17. Egr. sig, Comparato, devo constatare che è difficile trovare facce di bronzo come la sua.

    Dopo averne dette di cotte e di drude contro la Segantin in campagna elettorale, al limite e forse oltre la querela;
    dopo avere postato una vignetta di inaudita cattiveria;
    dopo avere annunciato in tutte le occasioni di non votare la Segantin, ha anche indicato i consiglieri che non si devono votare;
    - ADESSO candidamente ci viene a dire che al secondo turno è bene abbandonare rancori e ripicche. Forse perché spera di raccattare qualche voto al secondo turno di quelli ha costantemente turlupinato ?? Illusioni, solo illusioni.

    Non solo, oggi ci ha regalato il filmato sulla sua dichiarazione di voto (pro Casson naturalmente).

    Se non bastasse, dopo avere sbraitato ai quattro venti la sua neutralità politica, chiunque può constatare che il SUO blog è infarcito di soli commenti a favore di Casson per il solo fatto che cestina quelli che ne dicono peste e corna e pubblicando solo quelli che a lei non disturbano troppo.
    Il giochino però alla lunga stufa e viene a galla.

    Tanto le dovevo. (boscolo)

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    1. Sono mesi che critichi Casson su queste pagine in forma anonima, non abbiamo cestinato nulla se non cose assolutamente false, non verificabili oppure da denuncia, per inciso, il sottoscritto, nel bene o nel male, che siano cose giuste o sbagliate, condivisibili o meno, il sottoscritto ci mette la faccia e si assume le propri responsabilità...tu scrivi nell'anonimato, lanci il sasso ma ti guardi bene dall'esporti....lascio ai lettori giudicare chi sia la vera faccia di bronzo tra te e me

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  18. Per Di Maio avevo una naturale simpatia e una curiosa considerazione.
    Ma che tristezza! Se vieni da fuori a travolgere le persone per bene senza conoscerle e applichi a Chioggia cliché consolidati dimostri solo di essere servo di una ideologia. Quella di ieri era un'atmosfera da Robespierre e da manipolazione della piazza. Non so se i cinque stelle siano così. Ma Ferro, che gioca a fare il trascinatore, CONFERMA LA SUA MANCANZA DI IDEE. Ha bisogno di appoggiarsi al gruppo per darsi coraggio. Ma le dinamiche di piazza fanno fare e dire cose spiacevoli. Sarebbe meglio governare un paese con la ragione, non con la pancia.

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  19. Il clima non lo ha avvelenato Comparato, né Casson. Lo ha fatto, e pare continui a farlo, chi ha combattuto contro di lui.
    Non una parola di offesa è uscita dalla bocca del sindaco.

    Pensino gli elettori a combattere i veleni. Riflettano su quanto è accaduto e si chiedano chi sia meglio guidi e rappresenti la città.
    Sono certo che sapranno non farsi abbindolare dalla retorica di piazza della specie peggiore.

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  20. Comparato? I Santi hanno premiato l'ONESTA'! Non ha piovuto! Avete visto la gente? Immobile per tutto il comizio!!! W Ferro Sindaco. Fuori Casson, grande Bidòn.

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  21. Adriano Tessarollo: "No agli inciuci, serve più serietà" A Chioggia abbiamo un grande Vescovo. ONESTÀ ONESTÀ ONESTÀ Fuori Casson e tutti quelli che lo seguono cambiando sempre bandiera.

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  22. Cosa ne pensi di Salvini a Chioggia per la campagna elettorale del Pd ??? Vergogna. O per Alfano? Visti i risultati della lega...

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  23. Dall’intervista a Luigi Di Maio (cinque stelle) messa in rete il 12-06-2016

    «….Casson sappiamo già come ha governato e adesso ci viene a dire che vuole cambiare tutto e allora perché non lo ha fatto prima. Quindi metteteci alla prova: oggi c’è davvero l’opportunità di cambiare…». (boscolo)

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  24. Caro comparato...ci vuole coraggio ed onestà intellettuale per dichiarare di fare informazione neutrale. Ci vuole coraggio per pubblicare opinioni che annientato le motivazioni di schieramento preso da te nel tuo video. Eclvidentemente 10 anni di politichetta non ti hanno migliorato granché. Che delusione Sig.Comparato. mi rendo conto che controbattere al tuo video con le "sole parole" di Casson dal giorno dopo rese inutili da quanto tenuto nascosto nei 5 anni precedenti, è un calcio di rigore senza portiere, e per questo non lo hai pubblicato. Buona fortuna e buon coraggio!

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    1. Politichetta, perdonami, la stai facendo tu...sono sempre stato libero nel mio modo di agire, tanto è vero che quando sono stato consigliere comunale non ho esitato a dimettermi pur di cacciare quel cialtrone dell'ex sindaco tiozzo romano pagio. Questo blog è assolutamente libero, tanto che tu scrivi e critichi nel perfetto anonimato, c'è il confronto e il punto di vista di tutti...sulla pagina fb uno dei collaboratori di chioggia azzurra, sempre in anonimato, ha espresso parere contrario al mio....posso esprimere anche io la mia opinione? Per inciso da un punto di vista di vantaggi non ne ho nessuno, rischio di inimicarmi tanto pubblico simpatizzante del m5s.... ma accetto di buon grado questo rischio per il fatto che ritengo di agire nell'interesse della nostra città. Il mio invito a votare per Casson è esclusivamente perché sappiamo tutti molto bene che un'eventuale vittoria grillina a chioggia paralizzerebbe l'attività amministrativa per mesi e mesi, in questo momento di crisi e di difficoltà, ritengo che non ce lo possiamo permettere. Sbaglio? Ho ragione? Il responso tra una settimana.

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    2. Per andrea comparato13 giugno 2016 07:49
      Quel “cialtrone dell'ex sindaco tiozzo romano pagio” che lei dice di avere cacciato, ce lo ha messo lei, con i suoi voti da truppe cammellate in supporto della coalizione del PDL.
      Quindi prima di darsi dei meriti, deve fare un “mea culpa”. (boscolo)

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  25. Che il Vescovo sia grande lo scopre solo ora?
    Peccato che sia DIFFICILE ISCRIVERLO in quota 5 stelle.
    Quell'articolo se la prendeva col comportamento della burocrazia (e del PD), ma lei lo piega al suo interesse. Si chiama MANIPOLAZIONE.

    Ricordiamo tutti invece le parole del Vescovo sul comportamento 5 stelle in Regione a proposito delle scuole private e l'attacco alla Baldin.
    Il loro è pensiero ideologico stravecchio", diceva sulla Nuova Venezia, sul Corriere del Veneto, sul Gazzettino.

    http://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cronaca/2016/02/24/news/tiozzo-con-il-vescovo-paritarie-da-tutelare-1.13018730

    http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2016/23-febbraio-2016/vescovo-chioggia-riscende-campo-attacca-grillini-integralisti-stravecchi--24085151702.shtml

    http://www.ilgazzettino.it/vicenza_bassano/bassano/dopo_magistrati_vescovo_tessarollo_scomunica_5_stelle_disinformati_chioggia-1569808.html

    DIFFICILE TRASFORMARLO IN GRILLINO.
    E' uomo che non si lascia teleguidare dalla Casaleggio.

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  26. Sondaggio ballottaggio dell'ultima ora: Ferro 47,5%, Casson 52,5%.

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    1. oooooooohhhhhh er aun po' che mancavano i " sondaggi " ....cmq sondaggi o non sondaggi, vi confermo che Giuseppe Casson verrà confermato sindaco, e i ragazzi dei 5 stelle che entreranno in consiglio saranno utilissimi a spronare e a migliorare l'amministrazione di questa città

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  27. Scusi tanto signor sagrestano, non volevo certo schierare il Vescovo in quota grillini. Come dice lei "se la prendeva col comportamento della burocrazia (e del pd). Basta e avanza... per non votare Casson, come aggiungeva qualcuno tra queste righe un bel "bidon"!

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  28. Il termine "sagrestano" attribuitomi è indice della considerazione in cui tenete le cose religiose? Siamo ben messi! Laicamente ci avreste a che fare anche voi, se foste eletti. Anche i sagrestani sono cittadini in uno stato laico, da rispettare e tutelare Invece usate quel termine in tono offensivo, e da lì si capiscono tante cose.

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  29. Sig. Comparato,
    ho letto tutti gli interventi relativi al suo video pro sindaco Casson (85 interventi per il primo e 73 per il secondo) per il ballottaggio di domenica prossima, postato su Chioggia-azzurra face book.
    Devo dire (e ne sono compiaciuto) che ha trovato una miriade di grillini abituati a smanettare in rete che le hanno letteralmente tappato la bocca. Altro che i commenti del sottoscritto, spesso tagliati. (boscolo)

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    1. a parte il fatto che non sai QUANTI che mi hanno scritto in privato in cui mi spronano a continuare, almeno, gli amici grillini che hanno postato le loro critiche HANNO le palle per dire le cose in faccia senza nascondersi.......

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    2. Anonimo 12giugno ore 21.46

      Caro comparato vorrei anche tu avessi avuto le palle di non trasformare ad arte tagliando parti del mio commento di risposta al tuo video, rendendolo di fatto incomprensibile. Peccato. Ho sperato per il tempo di alcuni commenti inviati che fosse importante il confronto e il contributo a una vera politica. Mi hai dimostrato che sei schiavo delle verità di comodo. L'unico modo che ho per non permetterti più di travisare ad arte/tagliare i miei interventi è non scrivere più. Buona fortuna.

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    3. Sei più fuori di un pergolo....secondo te io ho il tempo di " tagliare" ??? Io leggo i commenti o pubblico o cancello, stop. Faccio già fatica a fare quello...beva manco ombrette

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  30. Cosa c'e di vero nei volantini distribuiti dai 5 stelle ai dipendenti comunali? Andrea puoi pubblicarne uno?

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  31. Io l'ho letto. Non credo a nessuna delle promesse scritte da Ferro

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