giovedì 2 luglio 2020

NASCE L'ASSOCIAZIONE ESERCENTI COMMERCIANTI CHIOGGIA, PRIMO OBIETTIVO IL DISTRETTO DEL COMMERCIO: «SIAMO UN PUNGOLO ALLA POLITICA»

Una nuova associazione di categoria è nata in città. Si chiama semplicemente Esercenti Commercianti Chioggia, e prende le mosse dalle iniziative elaborate durante il massimo periodo di emergenza sanitaria negli scorsi mesi, come la serrata dei locali e il "funerale" notturno con le candele: referente è Felice Tiozzo del ristorante La Taverna, che attraverso un video via facebook annuncia il proposito di essere presenti porta a porta per risolvere tutte le questioni aperte. L'adesione all'associazione costa 100 euro.
«È il nostro momento», dice Tiozzo, dopo che ieri mattina l'associazione si è ufficialmente costituita, con tanto di partita IVA: «Abbiamo parlato molto tra noi, sconfortati dall'assenza di risposta da parte delle istituzioni. Siamo stati costantemente un pungolo per la politica, che ci ha poi convocato al tavolo». Il gruppo detto "della ripartenza", che consta di circa 130 attività, aveva anche frenato la prima riapertura generalizzata del mercato settimanale del giovedì dopo il lockdown, dal momento che non era stata risolta la vertenza relativa ai plateatici degli esercizi.
Dopo la paternità alle iniziative di mutuo sostegno, Esercenti Commercianti Chioggia invierà al Comune e agli altri enti l'attestazione della propria esistenza, e smorza subito ogni polemica eventuale: «A chi ci chiede se ci fosse il bisogno di un'altra associazione - continua Felice Tiozzo - diciamo che c'era il bisogno di darsi da fare. La prima idea è il Distretto del commercio, visto che ci sono fondi regionali pronti per Chioggia e dei quali il Comune mai si è fatto carico. Bisogna invece essere presenti ai tavoli dove si discute di turismo e di economia».

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