È stato presentato stamane, al parcheggio della spiaggia libera nei pressi della diga di Sottomarina, il servizio di steward e hostess promosso dall'amministrazione comunale e affidato alle associazioni di categoria dei concessionari balneari, ovvero Gebis-Segear e Ascot, per il pattugliamento della battigia e delle aree libere lungo l'arenile, allo scopo di fornire a turisti e cittadini le informazioni necessarie per prevenire il Covid.
Ragazzi e ragazze, prontissimi all'esperienza iniziata ancora la settimana scorsa, sono stati formati dalla società Alto Adriatico e hanno il compito di verificare l'utilizzo delle mascherine e il rispetto delle distanze tra persone, oltre a quello della recente ordinanza antifumo emanata dal sindaco Ferro per tutte le spiagge del territorio.
Il neopresidente di Gebis, Gianni Boscolo Moretto, ha ricordato che le norme vengono già attuate negli stabilimenti e anche a Isolaverde, mentre l'amministrazione -rappresentata stamane dal vicesindaco e assessore al Demanio, Marco Veronese- ha inteso integrare il servizio di salvataggio nelle aree libere già esercitato dai bagnini di Ascot e Segear.
A disposizione degli steward e delle hostess sono stati forniti volantini da distribuire ai bagnanti, ma questi operatori non hanno il potere di erogare sanzioni ai trasgressori: dai primi riscontri, gli utenti sono lieti di questa presenza vicina al mare e accettano volentieri il materiale, pochi si sono rivelati maleducati o aggressivi.
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