Il dipartimento di Prevenzione dell'ULSS 3 Serenissima a Chioggia ha cambiato sede. Ospitate fin qui a Borgo San Giovanni nell'area dell'ex ANFFAS, ora le vaccinazioni, le visite per patenti e il servizio di medicina legale trovano spazio al piano terra del padiglione vicino, nella stessa area, dove hanno potuto trovare una collocazione più funzionale in ambulatori più grandi, aerati e performanti, ai quali si accede attraverso un percorso Covid-free.
In precedenza, gli spazi ora affidati ai servizi di Igiene pubblica e Medicina legale ospitavano studi e attività di back office, che sono confluiti in modo più organizzato nella struttura adiacente, sempre al civico 1183. Nella nuova sede, ripresa a pieno ritmo l’attività, i servizi di Igiene pubblica e di Medicina legale accolgono ogni giorno i pazienti in due ambulatori open space da una ventina di metri quadri l’uno, appena ristrutturati, e in un’ampia sala d’attesa nell’atrio.
«Abbiamo riattrezzato e adeguato le grandi stanze creando ambulatori - spiega il responsabile del Servizio di igiene e sanità pubblica Vittorio Selle - ridipingendo le pareti e predisponendo i lavelli. Qui vengono offerte tutte le attività vaccinali pediatriche, secondo calendario. Anche a Chioggia, come nel resto dell’ULSS 3, quelle obbligatorie per i bambini fino ai 12 anni sono state tutte effettuate anche durante il periodo del lockdown; per le età superiori invece è in atto un programma di recupero delle vaccinazioni non obbligatorie che verrà esaurito nel corso del 2020».
Ai nuovi spazi adibiti al servizio si accede da un lato dell’edificio e si esce dall’altro: il duplice percorso è stato disegnato per garantire un accesso e un'uscita Covid-free e quindi per favorire il flusso di utenti ed evitare assembramenti. Per farlo, è stato piastrellato un percorso pedonale per i pazienti in entrata, garantendo un tragitto agile e protetto».
Nessun commento:
Posta un commento
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.