sabato 16 aprile 2022

DOLFIN: SOLUZIONI PER "L'ASSALTO" DEI TURISTI IN BICICLETTA PER PELLESTRINA

Oggi, vigilia di Pasqua, giornata in cui molti turisti sono giunti a Chioggia, c’è stato praticamente un assalto all’imbarcadero di Vigo. Una folla di turisti, molti dei quali muniti di bicicletta, hanno invaso piazza Vigo in attesa del proprio turno per salire sul vaporetto o sui taxi privati per raggiungere Pellestrina e Ca’ Roman. Una lunga teoria di persone che ha messo in difficoltà la folla di pendolari che ha rischiato di non trovare posto sul battello per giungere al posto di lavoro per tempo. Interviene sul tema il consigliere Dolfin il quale ricorda che è un problema che si ripropone ad ogni primavera ripresentandosi poi ogni fine settimana, e talvolta quotidianamente, per tutta la stagione estiva. Ben venga l’arrivo di così tanti turisti, ma si deve riorganizzare il trasporto per le isole per non creare disagio ai residenti di Chioggia e di Pellestrina e per non creare difficoltà ai turisti stessi. Si rischia di creare caos sia nella zona di partenza che in quella di arrivo. Lo stesso Dolfin aveva presentato presso le sedi preposte richiesta di valutare la situazione e cercare alternative anche con ordini del giorno e interpellanze. Sarebbe utile, afferma, un tavolo in cui unire le forze con la municipalità di Pellestrina e l’amministrazione comunale di Venezia per cercare nuove soluzioni, magari con un servizio adeguato ai ciclo-turisti che si muovono con i propri mezzi e che ora monopolizzano di fatto il servizio trasporto. Dolfin cercherà di organizzare un incontro a breve tra Comune di Chioggia, municipalità di Pellestrina e Comune di Venezia per poi interloquire con ACTV. Tra le soluzioni possibili veicolare i flussi con un imbarcadero funzionale che possa dedicare il trasporto in parte ai residenti e in parte al turismo senza che questa utenza fagociti tutti i posti disponibili sul mezzo di turno a discapito dei pendolari che rischiano di rimanere a terra.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.