TECNICI DEL COMUNE E DELL'EX MAGISTRATO ALLE ACQUE AL LAVORO PER EVITARE FUTURI ALLAGAMENTI ALLA CATTEDRALE DI CHIOGGIA
Questa mattina una squadra formata dall'ingegner Stefano Penzo, dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune di Chioggia, dai tecnici del Provveditorato alle Opere Pubbliche (ex Magistrato alle Acque) e dell'impresa che controlla le paratoie del vicino Baby Mose ha effettuato un sopralluogo all'esterno della cattedrale di Santa Maria Assunta, dove più volte nell'ultimo anno si sono registrati allagamenti per via di una feritoia che non riceve, collocata appena all'esterno del portale, e del non funzionamento del sistema di filtraggio da parte delle pompe idriche, revisionato appunto stamane. All'ispezione hanno partecipato anche il parroco del Duomo don Danilo Marin e il vescovo Adriano Tessarollo, che in passato si era scagliato contro «la banda del Mose», a suo dire responsabile degli allagamenti.
Nessun commento:
Posta un commento
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Nessun commento:
Posta un commento
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.