Alle ore 9 di domani mattina, giovedì 10 maggio, il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto discuterà, nella sede di Cannaregio a Venezia, l'udienza per il ricorso presentato dall'azienda Socogas / Costa Bioenergie avverso l'ordinanza del Comune di Chioggia, che giusto un anno fa -correva il mese di maggio 2017- imponeva la chiusura dell'impianto ove erano in corso i lavori per la realizzazione del deposito di gpl in Val da Rio. Il Comune aveva ottemperato a un input della Sovrintendenza per il Paesaggio, che aveva evidenziato l'assenza di autorizzazione paesaggistica.
Alla seduta, che sarà aperta al pubblico accesso, oltre ai legali dell'impresa fidentina e del Comune di Chioggia parteciperanno alcuni esponenti del comitato No Gpl, che solo pochi giorni fa avevano radunato un migliaio di persone per significare la contrarietà propria e della città al completamento e all'entrata in funzione della struttura. La sentenza di primo grado sarà attesa entro qualche giorno, la parte che dovesse uscire soccombente potrà avanzare a sua volta ricorso in secondo grado al Consiglio di Stato.
mercoledì 9 maggio 2018
DEPOSITO GPL: DOMANI VERRÀ DISCUSSO AL T.A.R. DEL VENETO IL RICORSO DI SOCOGAS CONTRO L'ORDINANZA DEL COMUNE
4 commenti:
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Se il TAR darà torto alla Socogas/Costa Bioenergie, figurati se quest’ultima non farà ricorso al Consiglio di Stato. E’ a Roma, ai Ministeri, che la Società del GPL ha i più suoi fidati alleati, ma forse anche lì sta cambiando aria.
RispondiEliminae se invece gli desse ragione?
Eliminasig. Comparato,
Eliminase il TAR gli dà ragione, c’è sempre il ricorso al Consiglio di Stato da parte del comune.
Questo per quanto riguarda l’impianto a terra, ma c’è sempre in piedi il piano di sicurezza per quanto riguarda l’arrivo delle navi gasiere via mare
Proprio in questi giorni si è mossa in tal senso la Capitaneria di Porto e l’Amministrazione comunale.
- il comandante la Cap. di Porto Giuseppe Chiarelli: in tema di sicurezza della navigazione, ha inviato una comunicazione al Ministero dei Trasporti e a tutti gli enti coinvolti nella gestione del traffico delle navi gasiere che dovranno accedere al porto di Chioggia. In poche parole dice che l’introduzione del traffico di navi gasiere comporti una variante al piano regolatore, essendo tale modifica incidente nella struttura organizzativa e gestionale del porto.
- il vice sindaco del comune di Chioggia: propone di convocare un tavolo della sicurezza sulla gestione della navigazione dovuta all’introduzione delle navi gasiere nel porto di Chioggia, al quale dovrebbero partecipare l’Autorità Portuale, la Capitaneria di Porto, il CTR, la Città Metropolitana ed ovviamente il Comune
Non dimentichiamo infine che c’è sempre la Procura di Venezia che indaga a seguito delle denunce e degli esposti presentati da più parti, e qui siamo sul penale !
sig. Comparato,
Eliminase il TAR darà ragione alla Socogas, c’è sempre il ricorso al Consiglio di Stato da parte del comune.
Questo per quanto riguarda l’impianto a terra, ma c’è sempre in piedi il piano di sicurezza per quanto riguarda l’arrivo delle navi gasiere via mare.
Proprio in questi giorni si è mossa in tal senso la Capitaneria di Porto e l’Amministrazione comunale.
- il comandante la Cap. di Porto Giuseppe Chiarelli: in tema di sicurezza della navigazione, ha inviato una comunicazione al Ministero dei Trasporti e a tutti gli enti coinvolti nella gestione del traffico delle navi gasiere che dovranno accedere al porto di Chioggia. In poche parole dice che l’introduzione del traffico di navi gasiere comporti una variante al piano regolatore, essendo tale modifica incidente nella struttura organizzativa e gestionale del porto.
- il vice sindaco del comune di Chioggia: propone di convocare un tavolo della sicurezza sulla gestione della navigazione dovuta all’introduzione delle navi gasiere nel porto di Chioggia, al quale dovrebbero partecipare l’Autorità Portuale, la Capitaneria di Porto, il CTR, la Città Metropolitana ed ovviamente il Comune
Non dimentichiamo infine che c’è sempre la Procura di Venezia che indaga a seguito delle denunce e degli esposti presentati da più parti, e qui siamo sul penale !