Come prima, più di prima. Il secondo album dei Truma, “Per grazia ricevuta”, uscito il 28 maggio scorso in tutte le principali piattaforme digitali, mantiene i caratteri del precedente -omonimo al gruppo- che due anni fa aveva portato la band chioggiotta alla conoscenza generale: undici brani inediti di cui dieci in dialetto, obiettivo spalancato su tutto lo scibile folk (dal Sudamerica all'Est europeo, dalla tradizione meridionale al tango) con incursioni nella canzone jazz e nella musica leggera, grazie anche all'inserimento in pianta stabile del violino di Riccardo Gigo nel tessuto consolidato che vede Michele Tiengo alla fisarmonica e ai cori, Giuseppe Fedrigo alla chitarra e al banjo, Renato Naccari al basso e contrabbasso, Marco Chiereghin alla batteria e percussioni, a supportare i testi d'autore del cantante e chitarrista Riccardo Vianello.
«È un disco di storie, di vicende che tutti a Chioggia ricordano, come “La Mùnega Mata” o “La Bomba del Squèro”», dice Vianello alle telecamere di Chioggia Azzurra. «Ma anche di canzoni d'amore, verso la propria donna e i figli, verso i mestieri del mare e della laguna. Anche per questo lo abbiamo intitolato “Per grazia ricevuta”, è come una tolèla ex voto che portiamo per esserci riusciti ancora una volta, come facevano i vecchi pescatori». Tanti i titoli significativi: da “L'insicurezza tipica delle isole” a “Strasse a stèndare”, fino a “La marea”, standard jazz che si avvale dell'elegante pianoforte di Gianni Zennaro Garolo così come in altri pezzi collabora la bella voce femminile di Chiara Doria.
I Truma presenteranno i nuovi brani lunedì 16 luglio in un concerto alla Sagra del Pesce, sul palco di piazza Vigo, mentre il 18 agosto saranno premiati alla Notte delle Stelle quale eccellenza cittadina per l'impegno nel mantenere vivo il dialetto nella produzione artistica. “Per grazia ricevuta” è anche un cd digipack, che contiene all'interno i testi delle canzoni, e si trova in vendita a 10 euro al Point Break in lungomare Adriatico, assieme a “Truma”, ristampato per l'occasione.
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