Riapriranno domani, lunedì 22 giugno, i centri estivi per l'infanzia nel Comune di Chioggia. Il settore istruzione dell'ente è infatti faticosamente riuscito a radunare tutti i bambini i cui genitori avevano presentato domanda, accogliendo tutte le istanze: in modo particolare il Comune è riuscito a sistemare anche i bimbi delle circa venti persone aventi diritto che hanno perduto l'impiego durante l'emergenza da Covid-19, e approntato i turni richiesti per i bambini con disabilità.
I genitori sono così rimasti soddisfatti perché i piccoli finalmente potranno incontrare di nuovo i propri amici dopo tre mesi di distanza. È stato uno sforzo immane tra la pressione delle famiglie, la necessità di dover ottemperare alle regole e far convivere 500 persone tra educatori e bambini: gli uffici comunali hanno gestito il rapporto personale, uno a uno, con i singoli casi.
I decreti ministeriali hanno vincolato anche i tempi della riapertura, rispetto all'annuncio del presidente della Regione Zaia che dava il via libera dal 1° giugno ai "servizi per l'infanzia". Nelle adiacenti Regioni autonome, infatti, questi ultimi avevano già aperto. Ancora non è dato conoscere quando e come riapriranno le scuole a settembre: per i servizi essenziali la paralisi appare ancora totale, anche se sono state stanziate risorse per organici e personale nella stessa misura degli anni precedenti.
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