giovedì 15 marzo 2018

ASSUNZIONI IN POLIZIA LOCALE, È STATO PUBBLICATO IL BANDO. QUATTRO I FUTURI AGENTI A TEMPO INDETERMINATO, ALTRI STAGIONALI IN GRADUATORIA

È stato pubblicato nel sito chioggia.org il bando per l'arruolamento di nuovi agenti in dotazione alla polizia locale di Chioggia, di cui si era scritto all'inizio del mese. Riguarda sia posizioni aperte per il tempo indeterminato che per i rinforzi stagionali, con graduatoria unica: i primi quattro saranno assunti stabilmente, mentre gli altri idonei potranno essere chiamati durante l'estate oppure -nei prossimi anni- per eventuali ulteriori assunzioni a tempo indeterminato. Il limite di età per concorrere è stato fissato a 35 anni, tra i requisiti anche il diploma di scuola superiore.
Pubblicato da HB alle giovedì, marzo 15, 2018

2 commenti:

  1. Anonimo16 marzo 2018 alle ore 09:51

    Buongiorno,
    perchè è stato messo il limite di età a 35 anni ?
    Perchè non era stato messo il limite di età sulla selezione precedente ?

    Nei concorsi pubblici sono vietate discriminazioni di qualsiasi genere, comprese quelle fondate sull’età.

    Nell’ordinamento giuridico italiano, infatti, l’art. 3, comma 6, della legge n. 127 del 1997 (c.d. Bassanini bis), ha positivizzato il divieto generale di stabilire limiti di età per l’accesso ai concorsi pubblici.

    La giurisprudenza si è soffermata a lungo sulla portata applicativa della norma. Essa, infatti, non solo risente degli influssi del diritto dell’UE, ma ammette deroghe applicative: in tali ipotesi, tuttavia, la Pubblica amministrazione dovrà pur sempre estrinsecarne in maniera chiara le ragioni giustificatrici, in termini di particolare natura del servizio ovvero di oggettive necessità dell’Ente (cfr. T.A.R. Parma, sez. I, sent. n. 424/14).

    Una svolta arriva poi proprio dal Consiglio di Stato che, con ordinanza n. 2807/2017, ha accolto l’istanza cautelare ammettendo i partecipanti al concorso per l’assunzione di 250 vigili del fuoco, alle prove concorsuali successive, senza limite d’età.

    Il Consiglio di Stato motiva l’ordinanza ritenendo persistenti le ragioni poste a base del decreto cautelare monocratico per cui – pur restando assolutamente impregiudicata ogni questione di merito, anche in relazione alla inequivoca normativa in materia — deve comunque confermarsi l’ammissione cautelare dei ricorrenti.

    Se qualcuno puo' spiegare, grazie.

    Antonio

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  2. Anonimo16 marzo 2018 alle ore 10:22

    Si puo’ fare ricorso per eliminare il limite di età?
    Paolo

    RispondiElimina

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