mercoledì 28 marzo 2018

LA MORTE PUÒ ATTENDERE: POSTI A TERRA ESAURITI NEI CIMITERI DI CHIOGGIA E SOTTOMARINA

“Ricordati che devi morire”. Ma a Chioggia e a Sottomarina è meglio aspettare, dal momento che nei due cimiteri da qualche mese scarseggiano i posti a terra, e occorre attendere anche quindici giorni per la tumulazione, come è accaduto di recente ai familiari di un defunto. Mentre i nuovi loculi sono andati a ruba con un bando di qualche mese fa, per le fosse l'esaurimento è vicino: si trova posto solo a Sant'Anna o in altre frazioni. I servizi cimiteriali prevedono che un corpo venga esumato dopo dieci anni dall'interramento, e se viene trovato intatto deve permanere nel suolo per altri dieci. A questo si aggiungono anche le crescenti difficoltà per le cremazioni, poiché il forno di Spinea lavora a ritmo continuo per gran parte del Veneto e ormai le ceneri dei chioggiotti vengono lavorate nel Ferrarese, con ulteriore rinvio nei tempi. Anche per morire, quindi, ci vuole pazienza.

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