giovedì 15 dicembre 2016
CHIOGGIA È ANCORA SENZA ASSESSORE ALL'URBANISTICA. E INTANTO NEL “MOVIMENTO” SPUNTANO VECCHI VIZI
È trascorsa una settimana dalle dimissioni, mai pienamente chiarite, dell'architetto Marco Boscolo Bielo dall'assessorato all'urbanistica e ai lavori pubblici, e il Comune di Chioggia non ha ancora provveduto a sostituirlo, in pendenza dell'usuale interim al sindaco. Quel che resta oscuro, in realtà, è il motivo scatenante per cui Bielo ha sbattuto la porta: i ben informati negano che l'architetto marinante di stanza a Godega S.Urbano abbia fatto domanda per diventare dirigente del settore urbanistica -ruolo ben meglio retribuito che l'assessorato- ma la corrente di pensiero più forte dice che comunque i rimborsi chiesti per le trasferte siano la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Nella riunione di maggioranza, avvenuta qualche settimana fa alla Casa del Portuale, è emerso uno scontro fra Bielo e l'attuale segretario del sindaco, l'ex consigliere stellato Gilberto Boscolo, proprio in virtù dei differenti pesi e misure utilizzati -secondo l'assessore dimissionario- nella gestione interna dei rimborsi. Bielo sarebbe stato messo “sotto processo” e si sarebbe difeso adducendo i casi di altri assessori rimborsati per le missioni, anche appena insediati durante l'estate, «a botte di 40 euro la volta». La regola vale per tutti? A Gilberto che ne faceva questione etica, Bielo ha risposto attaccando l'uomo più vicino al sindaco: «Sei stipendiato e vivi di politica!», chiedendo più o meno larvatamente un passo indietro a chi fin dalla fondazione rappresenta il M5S a Chioggia. L'incoerenza tra postulati di principio e azioni concrete nei fatti avrebbe quindi mosso Marco Bielo alle dimissioni e al ritorno all'attività privata.
Particolare non secondario: durante quel caminetto a porte chiuse, non tutti i consiglieri comunali si sono allineati. Due anzi -particolarmente arrabbiati- hanno preso le difese dell'assessore, e altri si sono astenuti. È ancora presto per parlare di crepe e dissidenze, ma è certo che nel “monolite” grillino qualcosa non stia andando per il verso voluto da chi è più esposto in prima fila.
" E' una questione di etica " è stata l'accusa di Gilberto Boscolo a Marco Bielo relativamente alla vicenda dei rimborsi - " Parli tu che prendi 3.000 euro al mese " è stata la replica dell'ex assessore al segretario del sindaco
Circolano anche altre versioni riguardo il caso-Bielo: la prima, che avesse contrasti in particolare col vicesindaco Marco Veronese, e che proprio questi starebbe puntando a coprire il referato ai lavori pubblici, mentre l'urbanistica andrebbe a un professionista padovano in pensione e le deleghe attualmente in carico a Veronese (sport, polizia locale, protezione civile, ambiente, porto, sicurezza) verrebbero rilevate da una giovane, obbligatoriamente di sesso femminile per equilibrare i generi in giunta secondo lo statuto.
La seconda, che getterebbe una luce non proprio positiva riguardo il “nuovismo” declinato dal M5S, narra di un Bielo assediato da questo o quel consigliere comunale che lo pregava di far passare avanti (con la complicità degli uffici) le pratiche che stavano più a cuore a determinati elettori, e gli stessi dirigenti dei settori coinvolti erano in difficoltà nell'accontentare questi desideri interessati. Bielo si sarebbe opposto a questo andazzo e avrebbe pagato con le dimissioni il suo non piegarsi. Metodi da prima e da seconda repubblica duri a morire anche per le nuove casacche, si direbbe.
Fatto sta che con l'addio del riccioluto tecnico di Sottomarina alcune vertenze molto delicate restano in standby: il Granaio in primis, bloccato per il lievitar dei costi. Bielo, che è un professionista e quindi dovrebbe conoscere bene -dall'alto lato della scrivania- gli aspetti specifici degli interventi, aveva forse visto qualcosa che non andava e si è fatto dare i capitolati dei materiali. Anche per il parcheggio multipiano all'isola dell'Unione (per restare in tema di patti territoriali) l'ex titolare voleva che fosse trasferito ai Saloni, e ora non se ne parlerà più.
Se è vero che anche domani, sopra Chioggia, sorgerà il sole, sarà difficile poterlo scorgere in mezzo a questa nebbia di cui non si sentiva proprio il bisogno.
22 commenti:
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Le utopie che non portano da nessuna parte.
RispondiEliminaQuando in Consiglio Comunale, per alzata di mano i “grillini” hanno approvato il provvedimento di non concedere rimborsi agli assessori, è stato salutato con un lungo applauso. Nella mia testa è balzato un semplice ragionamento : come è possibile che un assessore pagato con circa 1.000 € al mese, a tempo pieno e che risieda fuori Chioggia con distanze di 20-50-100 km, debba rinunciare all’indennizzo.
La gente non vive di aria; va bene risparmiare sulla spesa pubblica, ma le persone devono anche avere la sussistenza per sopravvivere.
Bene è stato anche mettere in evidenza la differenza di trattamento fra gli assessori ed il segretario del sindaco Gilberto Boscolo. Quest’ultimo oltre ad avere un lauto stipendio, poco spende da S. Anna per recarsi al palazzo municipale e non ha nemmeno tutte le responsabilità di un assessore quale aveva il dimissionario arch. Marco Boscolo Bielo (Urbanistica, Lavori Pubblici, Edilizia Privata, Trasporti, Servizi Manutentivi, Patrimonio, Demanio). (boscolo)
Ma a sto Bielo l'ha costretto qualcuno a fare l'assessore a 1000 euro al mese?
EliminaE Gilberto gai messo na pistola alla tempia per ciapparghene 3000?
EliminaBielo, persona seria e preparata, e' la prova che i 5stelle non riusciranno mai a fare niente di buono
RispondiEliminaGilberto? Non fate calunnie! Vi pare che i 3000 che piglia siano un motivo? La morosa si mette in berta 11.000 euro al mese in Regione e nemmeno rinuncia al tfr...! Onestà, onestà...
RispondiEliminaSciùr parùn da lì beli braghi bianchi, fòra lì palanchi, fora lì palanchi. Sciùr parùn da li beli braghi bianchi, fòra lì palanchi ch'el nùn m'ha daaaa...
Elimina(Chiedo cortesemente la pubblicazione del link)
https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://m.youtube.com/watch%3Fv%3DoeApyVt15b0&ved=0ahUKEwjFv6msqfbQAhXGOhQKHbeNC1YQ3ywIKDAB&usg=AFQjCNFLCwLySx5gxez19UKh745uYgHV-g&sig2=fg0KCC4A2iM6vu6xqFDlnw
Bravo, non fare calunnie, lo stipendio dei consiglieri regionali, tutti, è sui 7.500 € lordi, cosa facilmente verificabile, i cinque stelle ne restituiscono subito la metà ed avendo rinunciato a qualsiasi tipo di rimborso col resto devono pagarsi trasferta, collaboratori e quant'altro, in pratica rimangono sui 2.500 € sempre un buonissimo stipendio rispetto ad un operaio, ma non serve raccontare balle, sono tutte cose che ho personalmente verificato e lo può fare chiunque, gli stipendi sono pubblicati e tutto è pubblico. Al tfr, altra balla, tutti i cinque stelle hanno rinunciato, vi sono i documenti che lo provano, unica di tutto il consiglio, oltre a loro, ad avervi rinunciato è Cristina Guarda della lista AMP. Su Gilberto non ne so molto ma anche qui è tutto pubblico, basta cercare, non so cosa significhi 3000, dovrebbe comunque prendere meno di 1.500 € sicuramente meno di ciò che guadagnava nell'impresa di famiglia. Da sostenitore grillino amo la trasparenza e mi informo e i disinformati non facciano calunnie per cortesia.
EliminaLe restituzioni comunque non le hanno inventate i grillini, già in passato i parlamentari di rifondazione comunista evolvevano la metà dello stipendio al partito, in questo caso, non è magari la stessa cosa ma solo per dire che non tutti alla fine portano a casa quanto si pensa.
EliminaPer Anonimo - 15 dicembre 2016 15:54
EliminaIl sig. Gilberto Boscolo, assunto a tempo determinato dal comune di Chioggia con Determina Dirigenziale N. 1234 DEL 13/07/2016, percepisce uno stipendio lordo annuo di € 23.860,84 (Cat. C, Posiz. Econ. C1) ex aert. 90 D.LGS. 267/2000. Cui si possono aggiungere i premi di risultato.
La Consigliera regionale Erika Baldin percepisce : indennità di carica mensile lorda € 6.600,00 + rimborso per spese d’esercizio del mandato € 4.500,00 – imposte a carico del consigliere € 1.299,35 = importo netto mensile € 9.800,65.
(http://www.consiglioveneto.it/crvportal/pageContainer.jsp?n=1032&c=93&e=1026&)
Al gruppo consiliare 5 stelle (n. 5 consiglieri) spetta anche un contributo per spese di funzionamento mensile di € 3.973,35. (Allegato alla delibera 133/2015 - tabella B2) (boscolo)
Al signor saputello delle 15,54 devo chiedere di andare a verificare sul sito della regione quello che realmente si mette in tasca la signora Baldin morosa di Gilberto, così vedrà che non sono calunnie ma realtà. Ma ammettiamo anche che prenda "solo" 2500 euro. Se lo facesse un politico non sarebbe uno scandalo. Giusto? Rubano tutti.Giusto? Ma una che era disoccupata e che si mette in tasca 2500 euro ( ma sono tre volte tanto!) e che difende i "Cittadini" dovrebbe vivere con gli stessi soldi che prendeva da disoccupata, sennò anche lei vive di politica, con denaro pubblico! Che bello sarebbe che pubblicasse il conto corrente di prima che andasse in regione e quello di oggi...A qualche grillino gli piglierebbe un colpo!
Elimina5*=setta
RispondiEliminaci dispiace ma non pubblichiamo commenti con link a video o blog esterni a chioggia azzurra
RispondiEliminaПолитическое бюро
EliminaBuonasera, al sostenitore grillino volevo dire che noi giustamente non si deve calunniare, ma che lui non deve fare confusione, qui si parla di sperpero di denaro pubblico. Per me Gilberto può prendere lavorando nella sua famiglia anche 100.000 euro al mese, ma è il suo denaro un'altra cosa e prendere del denaro pubblico e cioè di tutti noi per fare il lavoro che dovrebbe fare il signor sindaco.
RispondiEliminaMA IL SIGNOR GILBERTO BOSCOLO, E' DAVVERO IL RICHELIEU DELLA SITUAZIONE ?
RispondiEliminaTUTTO PARREBBE PORTARE A QUESTO PARAGONE, VISTO CHE IL SINDACO, SE NE STA SPESSO ZITTO, MENTRE PARLANO E SI OCCUPANO DI COSE CHE A LORO NON DOVREBBERO COMPETERE, SIA IL RICHELINO CHE IL POMPIERE VICE SINDACO .
ALMENO QUESTO DICONO I BEN INFORMATI.
CHE POI SIANO BEN INFORMATI, NON SI SA FINO A CHE PUNTO.
PURTUTTAVIA C' E' DA CREDERCI VISTI GLI ATTEGGIAMENTI DI TUTTI I SUBORDINATI ( O DISORDINATI) DEL SINDACO FERRO.
E I PROBLEMI DI CHIOGGIA,VECCHI DI DECENNI RIMANGONO TALI E QUALI, MENTRE IL TEMPO PASSA E I NOSTRI PRODI MOSCHETTIERI, ALTRO NON SANNO FARE CHE PROTESTARE PER I BOMBOLONI DEL GNAIN.
MA GUARDATE, AMMINISTRATORI, CHE IL MONDO VA AVANTI, ANCHE SE PERSISTE IL PROBLEMA GPL.
SON PASSATI BEN PIU'DI 100 GIORNI PER CAPIRE ED AGIRE: TUTTI ASPETTIAMO DI SAPERE SE VI STATE ANCORA PREPARANDO ALL' ESAME DI MATURITA' O SE VI SERVONO ALTRI100, 200, 300, ... GIORNI PER DARVI NA MOSSA.
el Gilbertin parla di etica sui rimborsi??? Ma un po' di pudore o vergogna alla mattina quando si alza lo prova????? A nome di Gilberto Boscolo del movimento 5 stelle risultano emessi dal comune di Chioggia i rimborsi di quando partecipava come consigliere comunale a favore della ditta per cui lavorava. Di chi e' la ditta???? DELLA MAMMAAAAAAA!!! E sto qua' parla di etica!!!
RispondiEliminaE’ stato pubblicato sull’albo pretorio Online il Decreto del Sindaco Ferro n. 62 del 16-12-2016 con il quale nomina un nuovo assessore, la dott.ssa Penzo Isabella cui ha conferito i referati di innovazione, informatizzazione, statuto – regolamenti e cultura;
RispondiEliminaNello stesso Decreto prende atto che in data 07.12.2016, con nota prot. n. 59266, l’Assessore Boscolo Bielo Marco ha rassegnato le proprie dimissioni per cui rimangono in capo al Sindaco tutte le materie non delegate agli assessori e precisamente:
AFFARI ISTITUZIONALI;
FRAZIONI;
AVVOCATURA CIVICA,
LEGGE SPECIALE;
PERSONALE,
SERVIZI DEMOGRAFICI;
URBANISTICA:
EDILIZIA SCOLASTICA;
EDILIZIA PRIVATA;
LL.PP.;
SERVIZI MANUTENTIVI;
TRASPORTI;
DEMANIO;
PATRIMONIO;
DEMANIO TURISTICO.
Certo che Ferro deve avere una buona testa e tanto tempo a disposizione per soddisfare le incombenze di sindaco, nonché tutti quei referati elencati. Buon lavoro. (boscolo)
Secondo me, Marco se ne è andato perchè ha capito con quale branco di incapaci aveva a che fare.
RispondiEliminaCi hanno raccontato della seratona ai saloni. Grande Marco. Li hai stracciati.
RispondiEliminaCon l’arch. Marco Boscolo Bielo ho scambiato due parole per risolvere un problema che si trascinava da un anno e mezzo. Ci siamo lasciati con la risposta da parte sua che si doveva fare apposita istanza per un appuntamento. L’istanza è stata fatta lo stesso giorno e protocollata in comune. Trascorso un mese, ho sollecitato e ne sono passati altri due con un nulla di fatto.
EliminaQuesta la mia esperienza dell’assessore e dell’Amministrazione “penta stellata”, poco lusinghiera.
Adesso la riceverà sicuramente Ferro
EliminaGià finito l'idillio con i grillini?
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