LUOGHI DEL CUORE: CONCLUSA LA RACCOLTA FIRME, OLTRE 24MILA PER IL FORTE S.FELICE

"Più di 24.000 firme per il Forte San Felice!", annuncia trionfante il comitato cittadino che ha raccolto le adesioni ai Luoghi del Cuore FAI. Nella nota si legge: "è questo lo strepitoso risultato della partecipazione al censimento promosso dal Fondo Ambiente Italiano, conclusosi il 30 novembre. Se nel precedente censimento del 2014 il Forte San Felice aveva raccolto 18.000 voti con un risultato giudicato da tutti eccezionale, ora possiamo parlare davvero di un successo incredibile. Per la seconda volta e con ancora maggior forza è stata tutta la città ad esprimersi per la salvaguardia e il recupero del Forte. Cittadini di ogni età, ceto sociale, livello culturale hanno aderito alla proposta del Comitato per il Forte San Felice; tante persone, associazioni, scuole si sono fatte parte attiva nel raccogliere le firme; tanti sono stati anche gli ospiti della nostra città a manifestare vivo interesse per l’iniziativa. Il Forte San Felice si è riconfermato davvero un luogo del cuore per migliaia di persone. Mai in precedenza a un livello così diffuso ci si è interessati e impegnati per un bene culturale. Le visite all’interno del Forte che il Comitato è riuscito a farsi autorizzare dal Comando della Marina militare hanno dato la possibilità ad alcune centinaia di persone (ma quante sono rimaste escluse per la limitata disponibilità dei posti autorizzati!) di verificare direttamente sia la bellezza, la suggestione, il valore storico e ambientale del sito sia lo stato di colpevole degrado in cui versa, con rischio di danni irreparabili alle sue strutture più pregevoli. Noi speriamo che il sentimento così forte e generalizzato della gente possa spronare gli enti competenti ad intervenire. All’inizio di settembre con la visita dell’ammiraglio Camerini, a capo del Comando Marina Militare Nord e Centro Italia di La Spezia, è sembrato che in tempi brevi il Comune di Chioggia avrebbe acquisito il Forte. Non sappiamo a che punto stiano le trattative. Ciò che il Comitato continua a chiedere è che il Comune promuova una conferenza congiunta di tutti gli enti interessati e competenti per mettere in moto un processo concreto per il suo recupero, indicando anche come reperire i fondi necessari. Oltre alla strada delle misure compensative del MOSE, altre possono essere le vie da percorrere. Nel Patto per Venezia stipulato in questi giorni tra Governo e Comune/Città metropolitana di Venezia tra le altre cose sono previsti 12 milioni (anche con fondi del MIBACT) per il recupero di Forte Marghera, da tempo acquisito dal Comune di Venezia e già utilizzato per manifestazioni con notevole partecipazione di pubblico. Perché Chioggia non si fa sentire per il Forte San Felice?". La classifica finale dei Luoghi del Cuore sarà resa pubblica dal FAI a metà febbraio 2017, dopo che tutte le firme cartacee saranno verificate e registrate insieme ai voti online. Solo allora sapremo esattamente quale sarà la posizione nella classifica: «Per tutta la durata del censimento siamo stati nelle posizioni di testa nelle classifiche provvisorie», dice il referente Erminio Bibi. Dal 31 ottobre il FAI non ha più aggiornato le classifiche, per creare apposta un clima di attesa e di suspence; ogni luogo concorrente nell’ultimo periodo si è naturalmente impegnato al massimo per raccogliere consensi. Il comitato spera comunque di essere alla fine ancora nelle posizioni di testa: «Oltre alla risonanza mediatica e alla conseguente forza di pressione, questo darà la possibilità di concorrere nella richiesta di finanziamenti al FAI, pur se limitati, per interventi di recupero. Necessario che ci si arrivi con richieste inserite in credibili progetti di valorizzazione, perché il FAI non finanzia interventi se non vede prospettive reali di recupero. Intanto come comitato esprimiamo tutta la nostra soddisfazione e il nostro ringraziamento: nel continuare il nostro impegno per la salvaguardia del Forte sappiamo che accanto a noi ci sono migliaia di cittadini».