Era Aprile dell’anno scorso, la guerra era, incredibilmente, iniziata da due mesi, di fronte all’orrore di quanto stava accadendo quattro nostri concittadini decisero di non rimanere a guardare.
In pochi giorni riuscirono con il passa parola a raccogliere fondi importanti, grazie alla generosità dei chioggiotti, e ad organizzare un viaggio in Ucraina portando aiuti alimentari e medicinali.
Un’esperienza indimenticabile per Damiano Boscolo Chio, Luigi Ranzato, Giorgio Muccio e Enrico Boscolo Nata.
“Abbiamo pianto tantissimo” - ci raccontarono, al ritorno del loro viaggio portando con loro donne e una bambina per salvarle dalla guerra che, dopo un anno non solo non è finita ma sembra purtroppo intensificarsi.
Ieri la seconda puntata, grazie sempre ai fondi raccolti ma anche al lavoro importante per il disbrigo delle pratiche è partita per l’Ucraina un’ambulanza (usata) acquistata con i fondi raccolti.
Speriamo che questa brutta guerra finisca il prima possibile e che l’ambulanza venga utilizzata in un periodo di pace e non di guerra.
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