mercoledì 18 dicembre 2019

CONFERENZA DI FINE ANNO DELLA GIUNTA: ESPOSTE LE REALIZZAZIONI DEL 2019 E I PROGETTI PER IL 2020

Il sindaco Alessandro Ferro ha aperto, questa mattina in sala Lampadari del Municipio di Chioggia, la conferenza stampa di fine anno, che ha visto gli interventi anche del presidente del consiglio e degli assessori comunali. «Questa è stata un'annata unica e straordinaria – ha esordito il primo cittadino – perché, come amministrazione, siamo riusciti a realizzare ben sei inaugurazioni: parliamo di nuove e importanti opere che la città attendeva da tempo, e un'altra ne inaugureremo a breve nel 2020. Tutto ciò è stato possibile anche grazie ai Patti territoriali e ai recenti finanziamenti della Legge Speciale: voglio sottolineare che, a seguito della partecipazione del Comitatone dello scorso 26 novembre, a Chioggia sono stati assegnati 9 milioni e 250mila euro, oltre a tutti i fondi che abbiamo già sotto forma di avanzo subordinato al vincolo dell'assegnazione per i fondi della legge speciale. Nei prossimi anni (dal 2020 al 2024) arriveranno altri 5 milioni e 666mila euro che sono la quota parte del Comune di Chioggia su un plafond complessivo di 40 milioni messi a disposizione dal Governo».

Le altre attività che riguardano i referati in capo al sindaco - ha continuato Ferro – riguardano il G20 e il ruolo dedicato all'ambiente, «tema caro anche all'amministrazione: all'ultimo summit delle spiagge italiane di settembre, a Castiglione della Pescaia, abbiamo portato alcuni argomenti e buone pratiche, che pensiamo possano essere condivise dagli altri Comuni, come l'ordinanza plastic free del febbraio 2019 (applicata con successo ad esempio in occasione della Sagra del Pesce), la mobilità lenta e sostenibile, l'erosione costiera per il cambiamento climatico, SOS scarichi sospetti e l'arginamento dell'inquinamento da plastica -proveniente dai fiumi e dai corsi d'acqua- attraverso le barriere, che troverà attuazione nello sbarramento del cuneo salino per l'Adige con la presenza di dighe galleggianti che convogliano i rifiuti verso l'argine per successiva raccolta».
Per quanto riguarda le programmazioni relative al 2020, «c'è la volontà di emettere un'ordinanza per vietare il fumo in spiaggia - prosegue il primo cittadino - se non in apposite aree, e per questo sono in contatto con gli stabilimenti balneari. Vorrei estendere il divieto anche i parchi pubblici e i parchi privati aperti al pubblico, frequentati da bambini e ragazzi. Questi provvedimenti non sono solo importanti per questioni di salute, ma anche per l'inquinamento derivante dai mozziconi di sigarette, che è facile vadano a finire nel litorale. Sto lavorando personalmente – conclude il sindaco – anche al regolamento di edilizia sostenibile, che prevede poi il passaggio in giunta, commissione e consiglio, focalizzato sulla tutela di alcuni principi di riduzione degli oneri sul filone della legge regionale n. 4/2007. Altre attività da rendere esecutive nel 2020 sono i matrimoni al di fuori della casa comunale (oggi si chiude il bando), i risciò turistici, approfondimenti sulla tecnologia 5G e l'estensione della stagione turistica balneare, con la possibilità ad esempio di installare tensostrutture nel periodo invernale per l'intrattenimento, a favore dell'imprenditoria, dell'occupazione e dei giovani che molto spesso si spostano fuori Comune, con i rischi sulle strade che le cronache di questi giorni purtroppo raccontano».
La parola è passata poi al presidente del consiglio comunale Endri Bullo: «Quest'anno si sono svolte 20 sedute dell'assemblea cittadina, più di qualcuno molto "vivace", ed è per questo che è intenzione non solo mia, ma anche dei colleghi consiglieri di rivedere il regolamento del consiglio in modo da poter svolgere i lavori più velocemente, evitando lungaggini poco utili al dibattito. Nei consigli sono stati portati parecchi provvedimenti, che spiegheranno appunto gli assessori».
È seguito l’intervento del vicesindaco Marco Veronese: «L'attività che ha caratterizzato gran parte dell'impegno dell'amministrazione è stata quella in merito al deposito di gpl in Val da Rio. Dovete sapere che il nostro lavoro non si ferma, perché ribadiremo sempre in ogni tavolo che questo impianto preclude lo sviluppo economico della città, la quale ha una vocazione turistica, portuale, legata alla pesca e alla crocieristica e non certo una vocazione industriale. Il sub emendamento nella recente legge finanziaria purtroppo non è passato, ma ci saranno sicuramente altre azioni in sede governativa da intraprendere. Come l'esperienza delle case demaniali lungo la riva del Lusenzo sta insegnando, serve collaborazione da parte di tutte le forze politiche per raggiungere l'obiettivo: in questo caso mancano due commissioni bilancio alla Camera dei deputati, una in sede referente e una in sede deliberante, per vedere chiusa la questione e dopo cento anni rendere giustizia ai cittadini».
L'assessore Veronese ha anche ricordato con piacere l'accordo con l'Università di Padova per la riqualificazione dell'area ex istituto Cini all'isola di San Domenico, verso la realizzazione di nuovi laboratori di biologia marina, e la cessione all'ateneo dell'ex casellario della Capitaneria, che abbiamo ricevuto con il federalismo demaniale. Ricordo poi il provvedimento approvato ieri in consiglio comunale per l'incremento dell'efficienza energetica del patrimonio comunale, con affidamento in house a Veritas per un valore complessivo di 5 milioni e 856mila euro derivanti dalla Legge Speciale (svincolo dell'avanzo di amministrazione), che finanzierà nuovi serramenti nelle scuole, illuminazione interna a led per il rispetto delle certificazioni energetiche. Chiederemo anche che il recupero complessivo del compendio di Forte San Felice rientri nell'ordine del giorno del prossimo Comitatone, con un finanziamento della Legge Speciale».
L’assessore alle politiche sociali Luciano Frizziero ha concentrato l'attenzione sullo sforzo dell'amministrazione, anche economico, per alcuni progetti nel territorio: «Le aree di intervento sono principalmente tre: la prima è l'area minori, adolescenza e famiglia, con ad esempio un finanziamento di 40mila euro per le politiche giovanili (progetto “You tourist”, “Maestro di Bottega” e “Prevenzione al bullismo”) e 10mila euro per lo sportello famiglia. Sono 24 gli utenti seguiti dal Centro per l’Affido e la Solidarietà familiare (CASF) costituito nell'ufficio Servizi Sociali del Comune (68mila euro); 39 i minori seguiti in servizio socio-educativo domiciliare e semi-residenziale diurno per minori (190mila euro) e 249 i ragazzi che frequentano le ludoteche e il centro di aggregazione giovanile, i quali assieme ai progetti “Nonni di quartiere” e al progetto sperimentale scuole medie vedono un finanziamento di 164 mila euro.
La seconda area di inclusione sociale e povertà riguarda il progetto “Chioggia riparte dal lavoro” in collaborazione con SST, interventi per il sostegno della morosità incolpevole, e, nell'ambito del Piano regionale di contrasto alla povertà, il Reddito Inclusione Attiva, il Sostegno all'Abitare, il Contrasto alla Povertà educativa e interventi a favore di persone in povertà estrema e senza dimora, con l'attivazione di “Housing first” per un totale di 122mila euro. Infine, la terza area anziani e domiciliarità, vede una spesa di 3 milioni e 380mila euro con 1341 persone coinvolte tra soggetti ricoverati in struttura protetta (Casa di riposo, altre); servizio di assistenza domiciliare a persone non autosufficienti; servizio di consegna pasti a domicilio per persone non autosufficienti (160 utenti per 43mila pasti consegnati all'anno); contributi regionali ICD (Impegnativa di cura domiciliare); contributo agli alloggi protetti per persone in fragilità sociale; soggiorni climatici».
La spesa totale dei servizi sociali ammonta, per l'anno 2019, a 5 milioni e 306mila euro, con un totale du finanziamenti acquisiti pari a 288mila euro. «Un piccolo cenno al settore sociosanitario – continua l'assessore Frizziero – poiché partecipiamo attivamente, e i risultati si vedono, ai piani attuativi delle schede ospedaliere, seguendo gli sviluppi delle assegnazioni dei posti di apicalità, i passi dell'ospedale di comunità e ci stiamo battendo (i colloqui con il direttore Dal Ben non mancano) per avere l'hospice, che aspettiamo da dieci anni. Sono ben 110 milioni i soldi che cittadini hanno speso nel 2018 nelle slot machine e sale giochi: da qui l’impegno per combattere questa piaga sociale nell’ambito della conferenza dei sindaci dell'ULSS 3. Per quanto riguarda il personale comunale, stiamo vivendo la stagione di Quota 100: nel 2019 sono uscite dal lavoro 18 persone (6 quelle assunte a tempo indeterminato) e altre 13 usciranno nel 2020, per tutte le categorie professionali presenti. Entro il primo semestre del 2020 saranno concluse le procedure concorsuali attualmente in essere. Una novità: vorrei impegnarmi a tentare una riorganizzazione della macchina comunale sotto il profilo della gestione del personale, che vada a superare i settori stretti fine a se stessi, in una logica di dipartimento, ma che faccia invece uso di risorse condivisibili».
È intervenuta poi l’assessora alla polizia locale e alla protezione civile Genny Cavazzana: «Ringrazio la Protezione Civile per l'attività di questi mesi, compresi gli interventi per l'alta marea eccezionale. Il prossimo anno festeggeremo il ventennale del corpo dei volontari. Confermo che a bilancio c'è la manutenzione ordinaria dei mezzi, gli impegni di spesa per la fornitura del materiale necessario e il prossimo anno ci impegneremo per l'acquisto del nuovo mezzo. Quest'anno inoltre abbiamo affidato lo studio del transito delle navi gasiere, per integrare tutte le criticità connesse alla presenza del deposito di gpl. Per quanto riguarda la Polizia Locale, ringrazio gli agenti per l'attività e la presenza nel territorio: i numeri parlano chiaro, nel 2019 le infrazioni accertate al codice della strada sono aumentate dell'11,7% (pari a 18.323); 293 sono le violazioni accertate riguardo il commercio irregolare; gli agenti hanno garantito la presenza operativa della Polizia Locale a seguito di più di 200 incidenti stradali.
I verbali relativi alle sale slot che non rispettano gli orari sono stati 244. Siamo in attesa di procedere con i corsi di addestramento per l'utilizzo della mazzetta di segnalazione e dello spray antiaggressione a base di acqua con erogazione a getto balistico, che non consistono in materiale di armamento, ma hanno scopi esclusivamente difensivi e dissuasivi. Per quanto riguarda il commercio, nel 2020 il Comune procederà per creare un distretto del commercio cittadino, con il lancio di un bando per le attività del centro storico. Da non dimenticare l'entrata in vigore della tanto attesa ZTL, che stiamo discutendo con le associazioni di categoria per creare meno disagi possibili. Per le pari opportunità stiamo pensando di portare a Chioggia la Pink Run».
L'assessora alla cultura, alla pubblica istruzione e agli eventi Isabella Penzo: «Sul tema dell'OGD, dopo una breve parentesi iniziale dovuta all’azzeramento della cabina di regia, la svolta c'è stata grazie al supporto della Regione Veneto e di Etifor, e da metà anno abbiamo iniziato un nuovo percorso basato su obiettivi da raggiungere. Proprio ieri pomeriggio abbiamo definito il piano operativo 2020 condiviso con tutti i membri del tavolo, e uno dei primi obiettivi sarà dotarsi di un'immagine coordinata per la città, un marchio e un portale web. L'ufficio turistico IAT, che prima dipendeva dall'OGD, dal primo marzo 2020 sarà gestito tramite un bando. Ricordo tante iniziative nuove e molto gradite durante quest'anno: dagli ombrelli appesi a carnevale alle luminarie natalizie, passando per un ricco calendario condiviso tra gli uffici e pubblicizzato per tempo. Riguardo gli assessorati di istruzione e sport, è stata garantita anche quest’anno una piena collaborazione e disponibilità alle associazioni sportive e agli istituti scolastici, creando nuove sinergie. Per il 2020, il Palio della Marciliana compierà 30 anni e verranno previsti degli eventi collaterali a questo importante anniversario. Inoltre ci sarà il 36esimo campionato nazionale di balestra antica il 12-13 settembre».
Molti gli aspetti sui quali si è soffermato l’assessore ai tributi, al bilancio, alla pesca, all'agricoltura e alle società partecipate Daniele Stecco: «Ricordo le attività di conciliazione legate alla Tari e, per il bilancio, un'importante revisione generale dei residui attivi e passivi; nel 2020 prevediamo l'avvio del bilancio partecipativo con utilizzo di risorse della legge speciale, oltre a una revisione del bilancio consuntivo, con una verifica puntuale dei residui per liberare nuove risorse accantonate. Nel 2019 c'è stato l'affidamento a SST di nuovi servizi: la gestione del mercato orticolo in convenzione con Chioggia Ortomercato, il bike sharing, l'attivazione del sistema di pagamento elettronico MyCicero per i parcheggi, la gestione del camper service.
Le attività per il 2020 sul fronte rifiuti saranno la revisione del servizio di raccolta con l'istituzione del porta a porta nelle frazioni e delle calotte a Borgo San Giovanni e Sottomarina; il nuovo sistema di raccolta per il mercato ittico e i rifiuti della pesca. Alla società SST verrà affidata la gestione del centro di sbarco dei molluschi a punta Poli, gli interventi di sistemazione dei parcheggi (sistemi di ingresso a barriera, pannelli informativi sulla disponibilità dei parcheggi, pavimentazione del parcheggio in diga), i lavori nei cimiteri (ripristino delle camere degli ossari, acquisto di alzaferetri, videosorveglianza, manutenzione dei loculi). Per quanto riguarda la pesca, nel 2020 organizzeremo un congresso nazionale per discutere di temi quali pesca e acquacoltura, le nuove direttive europee, lo sviluppo del FEAMP e gli strumenti bancari di finanziamento per le aziende dell’intera filiera, la ricerca e l’economia circolare».
In conclusione, l'intervento dell'assessora Alessandra Penzo, che segue i referati dell'urbanistica e dei lavori pubblici: «Ribadisco il sostegno alle attività produttive del territorio attraverso l'approvazione di interventi in deroga al PRG ai sensi della legge regionale 55/2012. Ricordo la variante al PRG per Forte San Felice e per il ponte/sbarramento del cuneo salino sul fiume Brenta, anche nell'ottica di una nuova viabilità. Proprio ieri, in consiglio comunale, è stato approvato un accordo di programma con l'Autorità di Sistema Portuale per definire le rispettive competenze sulle trasformazioni territoriali in ambito portuale, superando il vecchio piano Gottardo del 1981. Un accordo chiuso nella convinzione e nella buona fede di aver elaborato un atto non solo nel rispetto dello sviluppo economico della città, ma anche delle aree residenziali.
Per quanto riguarda il 2020 vogliamo concludere il PAT (sono in corso gli ultimi elaborati tecnici), il PUT, portare a termine il nuovo regolamento di edilizia comunale, il piano particolareggiato dei centri storici. Qualche giorno fa abbiamo dato in affidamento l'Elaborato Tecnico Rischi Rilevanti (ERIR), importante anche per il deposito di gpl. Per i lavori pubblici, sono state inaugurate le celle frigo del mercato ortofrutticolo, la scuola di Sant'Anna e quella di Valli di Chioggia, il parcheggio e il giardino al comparto 8C1 e il camper service. Per quanto riguarda invece i lavori che inizieranno, abbiamo già alcuni piccoli cantieri in essere per il piano delle asfaltature, che partirà in maniera consistente a gennaio (30 strade circa per una lavorazione di 6 mesi, in centro e nelle frazioni).
Colgo l'occasione per avvisare che Calle San Giacomo dovrà prossimamente essere chiusa al traffico per qualche giorno, necessitando di un intervento sulla pavimentazione in porfido, con l'utilizzo di una colata di resina sperimentale per evitare le infiltrazioni d'acqua e i conseguenti dissesti stradali. Sono già partite i cantieri per i ponti sul canal Vena, a palazzo Granaio verrà invece rimosso l'ingombrante cantiere entro maggio e conclusi gli interventi entro l'anno. È in fase di affidamento la passerella in campo Marconi, dopo le feste inizierà il restauro della porta di Santa Maria, per quanto riguarda il cinema Astra andremo a gara a gennaio e contiamo di poterlo inaugurare entro il 2020, restituendolo quindi alla città. Per il ponte della Fossetta, indipendentemente che si tratti di rifacimento o ristrutturazione, contiamo di iniziare il cantiere verso la seconda metà dell'anno entrante. Ribadisco che ponti, scuole e strade sono l'obiettivo di questa amministrazione per la spesa del "tesoretto" della Legge Speciale».

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