venerdì 27 dicembre 2019

ANTENNA PER LA TELEFONIA IN CENTRO A VALLI: RESIDENTI PERPLESSI, MA IL COMUNE NON PUÒ FARE NIENTE

Uno strano albero di Natale bianco è spuntato, tra venerdì 20 e domenica 22 dicembre, a 200 metri dalla nuova scuola per l'infanzia di Valli di Chioggia. Si tratta di un'antenna telefonica di Wind, probabilmente destinata alla copertura del servizio 5G, messa a dimora in un terreno privato: l'impatto visivo ha preoccupato i residenti, perplessi nel chiedersi se l'amministrazione comunale fosse a conoscenza del progetto quando il 1° ottobre scorso inaugurò la scuola.
Il capogruppo del M5S, Paolo Bonfà, ha dichiarato di non aver saputo niente, asserendo che i permessi potrebbero essere stati concessi dall'Arpav in forza di una norma nazionale. Lo stesso Bonfà, all'ultima seduta di consiglio, aveva presentato un ordine del giorno che impegna il sindaco a emanare un'ordinanza di blocco della sperimentazione del protocollo 5G nel territorio comunale: ma i Comuni, tuttavia, non hanno potestà di intervenire in materia. Lo stesso primo cittadino, infatti, è arrivato alla conclusione di non poter disporre dell'argomento (strategico secondo le definizioni nazionali) e quindi di non emanare l'ordinanza richiesta dal voto del consiglio.
Tutti sanno del resto che a Valli alcuni segnali telefonici sono deboli, e anche la rete internet non è sempre stabile: a Chioggia -differentemente dal capoluogo- non c'è un regolamento comunale che possa impedire l'installazione di antenne telefoniche, anzi il Comune è tenuto a rilasciare le autorizzazioni quando vengono richieste per infrastrutture strategiche a seguito di bandi e aste milionarie. Nei prossimi giorni, comunque, sarà forse possibile fare più luce sulla vicenda.

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