giovedì 29 luglio 2010

INCONGRUENZE SULLA BALNEABILITA' DELLE NOSTRE SPIAGGE TRA IL SITO DELL'ARPAV E QUELLO DEL MINISTERO DELLA SALUTE

Andrea Comparato

LETTERA APERTA AL SINDACO

Alla cortese attenzione
Del sindaco e del funzionario
All’Ambiente
Chioggia 29/07/2010

Oggetto: Rilevazioni della balneabilità delle acque del nostro litorale sul sito dell’ARPAV e del Ministero della salute

Come segnalato sui giornali circa 15 giorni, fa tra i due portali in oggetto ci sono delle incongruenze infatti,mentre il primo quello dell’arpav segnala la balneabilità delle nostre spiagge ( rilevamento di ieri) il secondo,quello del ministero della salute http://www.portaleacque.it/home.spring (rilevato qualche giorno fa) indica per molti degli 11 punti di rilevamento ( gli stessi dell’arpav) la dicitura :” non balneabile per inquinamento”.
Essendomi stato segnalato da alcuni cittadini questa strana incongruenza mi sono preso la briga di telefonare al nostro ufficio ambiente, alla D.ssa Ancona dell’arpav di Padova, e all’help desk del ministero della salute tel 06/59943823.
In sintesi dall’indagine che ho svolto e da quello che mi si dice fino a quando il nostro comune non invierà a Roma al ministero della salute (Via Giorgio Ribotta,5 00144 roma anticipando via fax al nr 06/5994343227 d.ssa Silvia Mariani) le ORDINANZE di chiusura e di riapertura delle spiagge ( quelle di inizio stagione) il ministero CONTINUERA’ a segnalare le nostre spiaggie NON BALNEABILI.
Francamente non sono in grado di segnalarvi da dove nasce questo malinteso, la d.ssa Ancona ( Arpav) mi parla di una raccomandazione dell’ufficio regionale della tutela delle acque ( prot nr 3706U) inviata a TUTTI i comuni del litorale fatto sta che se qualcuno non risolve questo problema continueremo ad avere una segnalazione di acque NON BALNEABILI con le ovvie conseguenze negative.


Vi sollecito quindi di mettervi in contatto con gli uffici indicati e di risolvere questo inghippo con la massima urgenza.
Vi ringrazio per l’attenzione e vi sarei grato per un vostro cortese riscontro.

Cordiali saluti
Andrea Comparato
Consigliere Forzista
348/3911979

mercoledì 28 luglio 2010

Il consigliere regionale Lucio Tiozzo sulla stampa di oggi

il Geometra Giampaolo Convento

Sulla stampa di oggi il consigliere Lucio Tiozzo si scaglia contro le aperture di impianti di biogas in località Cavana ( Cavanella D'Adige) scagliandosi contro l'amministrazione locale.A nostro avviso fa benissimo a attivarsi contro all'amministrazione locale in quanto il ruolo di un consigliere di opposizione è quello di criticare e di stimolare ( e ci sembra che il ns buon Romano di Padova abbia effettivamente bisogno di un bel po' di stimoli)c'è da dire però che il riconfermato consigliere regionale "dimentica" alcuni particolari MOLTO rilevanti:
1)Se non fosse stato per la ferma azione del geometra Giampaolo Convento in allora, quando ricopriva la duplice carica di consigliere di opposizione: comunale a Chioggia e provinciale a Venezia, la passata amministrazione Guarnieri il cui sponsor era proprio Lucio Tiozzo avrebbe costruito un centro di compostaggio a Ca'Pasqua la cui puzza sarebbe arrivata fino a TOKIO con i prevedibili danni e conseguenze nefaste per il turismo e per la qualità della vita dei residenti nelle frazioni.
2)La messa in opera di impianti di biogas NON HA nulla a che fare con l'amministrazione comunale,come è perfettamente al corrente Lucio Tiozzo,dipende invece da autorizzazioni regionali che hanno degli iter ben precisi,basta andare sul sito della giunta regionale e si possono leggere tutte le fasi.
3)Non si capisce cosa vuole il consigliere Lucio Tiozzo infatti un giorno viene fuori sui giornali in favore dei poveri agricoltori in profonda crisi,come praticamente tutti i settori,un altro se ne esce con queste critiche agli impianti di biogas,impianti che,utilizzano SOLO scarti vegetali IN LOCO e non solo "producono" meno puzza di una moderna stalla ( per inciso stiamo parlando di campagna non del centro storico) ma grazie a questi coraggiosi imprenditori,che rischiano del proprio senza nessun tipo di contributo il comparto agricolo ha trovato una nuova fonte di reddito e in più contribuiscono CON I FATTI a rendere il nostro paese meno dipendende da fonti energetiche d'importazione.
Queste informazioni il consigliere Lucio Tiozzo le conosce benissimo però "paga" molto di più uscire sui giornali con notizie allarmistiche su impianti TOTALMENTE eco-compatibili.

La duplice morale di questa vicenda: Per il geometra Giampaolo Convento era meglio stare all'opposizione almeno con gli "amici" della sinistra gli scontri erano viso a viso e non potevano certo dare coltellate alle spalle specialità di qualcuno che siede oggi in giunta e per il consigliere Lucio Tiozzo "paga" di più creare allarmismi infondati che trovare,insieme con chi governa,soluzione concrete per lo smaltimento dei rifiuti a Chioggia.

martedì 27 luglio 2010

Ecco le cinque ragioni per cui potrei dire sì all' Agenzia sul nucleare

il professor Umberto Veronesi
Caro direttore, Il dibattito che si è sviluppato intorno all' ipotesi di una mia nomina a Presidente dell' Agenzia per la Sicurezza del nucleare appare confuso su 5 punti fondamentali, che tengo molto a chiarire. Primo, la scelta non è ancora fatta: non ho accettato la proposta di nomina a Presidente, ma la sto attentamente valutando. La decisione che ho preso è che, nel caso in cui accettassi, sicuramente mi dimetterei dal Senato. Lo farei non per motivi partitici, ma perché non potrei conciliare attività scientifica, agenzia e lavori in Senato. Dunque al momento continuo la mia attività senatoriale, all' interno della Commissione Istruzione, Ricerca e Cultura, dove si lavora bene intellettualmente e umanamente. Secondo, ho posto precise condizioni al mio sì: il piano deve essere tecnologicamente avanzato, economicamente sostenibile e professionalmente gestito da figure di alto profilo scientifico e non selezionate in base a logiche di partito. Inoltre il mio ruolo deve garantire ampi margini di libertà di decisione e di azione, e deve essere compatibile con la mia attività clinica, medica e scientifica, che non ho alcuna intenzione di abbandonare. Terzo, le mie competenze in qualità di Presidente sarebbero di coordinamento degli esperti in materia di nucleare (prevalentemente fisici), con una responsabilità diretta circa la sicurezza per la salute della popolazione. Chi teme la mia mancanza di sapere ed esperienza tecnica sul nucleare va rassicurato: mi occuperò di rischio per la salute e prevenzione, come faccio da sempre, con impegno. Va detto comunque che ho sempre coltivato l' interesse per la fisica (anzi direi che sono un appassionato); non a caso ho ricevuto la Laurea Honoris Causa in Fisica dall' Università di Milano. Quarto, la motivazione del mio profondo interesse per la proposta è che ritengo che la scelta del nucleare sia un Bene per il Paese, che amo e che vorrei vedere sviluppare in linea con gli standard mondiali più avanzati. La mia posizione ha origini scientifiche «storiche» e non è cambiata nel tempo. Gli Stati Uniti e, proprio ai nostri confini, la Francia e la Svizzera (modello di qualità di vita per noi italiani) hanno da anni investito nel nucleare e continuano a sviluppare strategicamente la loro scelta. Come fonte di energia, il nucleare è al momento la meno tossica per l' uomo: il rischio collegato al suo utilizzo è quello di incidente alle centrali di produzione, ed oggi nel mondo è calcolato vicino allo zero. E' dunque l' alternativa più valida al petrolio, che è altamente inquinante ed è causa di conflitti sanguinosi, oltre che di episodi disastrosi per l' ambiente e la salute, come abbiamo vissuto di recente con la vicenda americana della Bp. Quinto ed ultimo punto, la mia eventuale decisione a favore della nomina non cambia il mio pensiero, la mia filosofia e il mio impegno sociale. Sono legato (in alcuni casi anche iniziatore) ai movimenti che sostengono i diritti dei più deboli e dei più poveri, che lottano contro l' ingiustizia sociale, che si impegnano contro gli squilibri economici, l' indigenza e la fame nel mondo, che promuovono la pace e il rispetto dei diritti umani, che agiscono a favore della questione femminile. Questi sono i temi che applicano i valori della Sinistra, a cui ho aderito per tutta la vita, dalla lontana Resistenza, all' incarico come Ministro in un Governo di sinistra, fino al mio recente impegno in Parlamento. Valori che non rinnego e continuerò a trasformare in atti concreti. Per questo, su caloroso invito di Walter Veltroni, nel 2008 ho accettato di candidarmi al Senato e per questo, sono convinto, sono stato eletto a Milano: portare in Parlamento i miei 50 anni di battaglie per la salute, la scienza e la libertà di pensiero e di ricerca. Come ho dichiarato apertamente, non sono mai stato iscritto ad un partito e non mi sono iscritto al Pd. Il mio contributo alla vita dei cittadini e al Paese sono convinto sia, in questo momento, accettare un ruolo di tutela della salute nell' ambito di una scelta nucleare (che strategicamente condivido) comunque già presa dall' attuale Governo. Per questo, se tutte le condizioni che ho indicato saranno rispettate, accetterò la nomina di Presidente dell' agenzia per la sicurezza del nucleare. Umberto Veronesi

Veronesi Umberto


Pagina 9
(26 luglio 2010) - Corriere della Sera


Questa è la lettera,pubblicata sul corriere della sera di ieri,del professor Veronesi,senatore del Partito Democratico e luminare della medicina,circa un mese fa,sempre sul corriere della sera c'era un'altra lettera sottoscritta da intellettuali e scienziati di sinistra,c'era anche la comunista e atea Margherita Hack,astrofisica di fama internazionale.

Credo che qualsiasi ulteriore commento sia del tutto superfluo