giovedì 31 maggio 2012

SGOMBERATI UFFICI URBANISTICA di SAN DOMENICO

Le scosse del terremoto che hanno purtroppo messo in ginocchio l'Emilia stanno creando disagi e situazioni di attenzione anche nella nostra città, da questa mattina si stanno sgomberando gli uffici dell'urbanistica di San Domenico che dopo l'ultima forte scossa si sono verificati degli allargamenti delle crepe che già esistevano, anche se non esiste un pericolo di crollo si è preferito provvedere allo sgombero. Altra criticità è in calle Olivi dove un camino visibilmente crepato ha costretto le autorità a mettere in sicurezza la calle chiudendola con le transenne che vengono tranquillamente aperte da tutti quelli di passaggio:pedoni, ciclisti,motociclisti e in particolare da un operatore del mercato ittico al minuto che avendo un magazzino fa ovviamente troppa fatica a fare il giro della calle e quindi sposta le transenne lasciandole tranquillamente aperte disinteressandosi completamente della sicurezza di quelli che ignorano il pericolo e guai a chiedergli gentilmente di provvedere a rimetterle al suo posto perché " butta " fastidioso e non bisogna rompergli i ....




Però se qualcuno è indifferente alla misure di sicurezza c'è qualcun altro che non prende per niente sotto gamba gli eventuali rischi statici, si tratta di una parte dei, fortunati, assegnatari di alloggi pubblici che, forse in buona fede, ma noi pensiamo più che altro per una questione di opportunità non contenti di possedere un alloggio pubblico ad un costo di poche decine di euro al mese chiedono di essere trasferiti in alloggi più sicuri, magari sarà la paura del terremoto ma probabilmente la richiesta di trasferimento è ha altre motivazioni.














Un'abitazione di calle Lisatti messa in sicurezza
un signore anziano si deve trasferire
( foto dell'amico GIMMJ COSARA)






















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martedì 29 maggio 2012

INCONTRO DEL PDL di lunedì 28 maggio


Malgrado il momento decisamente non felicissimo per la politica ( ma non solo per la politica) il PDL nelle persone di Beniamino Boscolo Capon ( consigliere provinciale e comunale ) del consigliere regionale Carlo Alberto Tesserin e dell'assessore regionale Renato Chisso hanno voluto organizzare un incontro conviviale di amici e simpatizzanti di quell'entità di cui praticamente nessuno sa bene che cosa diventerà che però non ha impedito a circa 150 persone di aderire all'invito e di pagarsi la pizza " politica" ( 13 euro,patatine e bevanda inclusa) per ritrovarsi a distanza di un anno dalle comunali e di parlare pacatamente della situazione politica, dal nazionale, al regionale, al provinciale e ovviamente del contesto locale. Non è stato un incontro per " parlar male" dell'attuale amministrazione, alla quale il presidente Tesserin auspica auguri di buon lavoro per il bene della città pur evidenziando qualche mancanza, quanto un incontro per parlare di noi stessi, noi iscritti, noi simpatizzanti e di quello che è il PDL in quel di Chioggia. Non sono mancate ( ovviamente e giustamente) le critiche:indirizzate sia alla politica dei vertici che ai consiglieri comunali eletti nella lista del PDL e però spesso poco incisivi e assenti ma sono venute anche tante osservazioni concrete soprattutto dalla base sia verso quanto potrebbe fare l'attuale amministrazione ma soprattutto quanto si potrebbe fare dalla base. Quindi ( sembra) che il PDL malgrado lo " sbaglio del partito del predellino" c'è, quanto meno nel Veneto e in particolare nella provincia di Venezia dove a questa ultima tornata elettorale ha visto comunque vincere diverse amministrazioni comunali da parte del PDL assieme alle liste civiche mentre ha visto una forte flessione della Lega ( per la famiglia Bossi) e del PD che ha perso a Mira dove hanno vinto i grillini.
Delusione pragmatica è stata espressa da Brunetto Mantovan che ha ricordato delle promesse di fare il congresso locale dopo quello provinciale in quanto almeno si sarebbe potuto iniziare a dare stimolo a chi vuole impegnarsi e non solo ai consiglieri eletti il che però non impedisce, come ha ricordato qualcun altro della base che " se tutti i presenti si auto-tassassero per una cifra equivalente a quella della pizza si sarebbe potuto pagare l'affitto per la " sezione" per un anno. Conclusioni? Tanta, tanta voglia di ricominciare, sia da parte di qualche " veterano" che da parte di chi è " entrato " da poco. Staremo a vedere. Per un problema tecnico gli interventi saranno caricati uno per uno e integrali intervento dell'assessore regionale Renato Chisso intervento di Brunetto Mantovan intervento di Nicola Virdis ELIO DALL'ACQUA gli altri man mano che si caricano

venerdì 25 maggio 2012

RESTAURO di PALAZZO GRANAIO.SI RIUSCIRA'?

Palazzo Granaio è uno tra i più antichi palazzi di Chioggia ( 1300) sono almeno tre le amministrazioni che hanno iniziato l'iter per poterlo restaurare,l'appalto è stato fatto e assegnato prima dell'inizio dell'attuale amministrazione Casson. L'assessore ai lavori pubblici Riccardo Rossi è notoriamente prudente sui tempi di qualsiasi opera attualmente in cantiere, ci sembra che l'impegno dell'amministrazione ci sia a prescindere dalle problematiche dovute al patto di stabilità. che, come ci ricorda l'assessore è in modificazione permanente, certo che se non venissero in qualche modo allargati i limiti delle attuali imposizioni nazionali per poter iniziare e finire i lavori, ormai assolutamente indispensabili,l'amministrazione dovrà districarsi con diverse possibilità, sembra di non facilissima attuazione, come quella di attingere alle dismissioni immobiliari ovviamente se si riusciranno a fare. Ovviamente c'è anche la problematica delle attività che insistono nell'edifico perché mentre per il mercato del pesce il cantiere potrà essere predisposto in modo tale da permettere la coesistenza in sicurezza la stessa cosa non potrà essere fatta per le attività ce si affacciano sul corso del popolo. L'assessore ci aggiorna su come l'amministrazione sta procedendo. intervento del capogruppo della Lega Nord Marco Dolfin sulla commissione di ieri che ha illustrato il progetto di restauro CLICCARE SULLA FRECCIA PER L'AUDIO intervista d'archivio vicesindaco Maurizio Salvagno del 3 aprile 2012