mercoledì 27 novembre 2013

SANT'ANNA SOTTO MIRA DEI PREDONI: SVALIGIATA e VANDALIZZATA L'ABITAZIONE DI UNA COPPIA IN LUNA DI MIELE

Sant'Anna di Chioggia Purtroppo la situazione sicurezza nella frazione di Sant'Anna è in piena caduta libera, è notizia di qualche giorno fa di un vero accanimento ai danni di una coppia di sposi tutt'ora in viaggio di nozze. I malviventi non solo si sono appropriati dei televisori e di altri suppellettili di pregio, ma hanno rubato anche l'auto mettendo a soqquadro tutta la casa, ma non si sono accontentati, evidentemente forse indispettiti per non aver trovato denaro, chi in questi tempi ha contante in casa? Si sono particolarmente accaniti nei confronti di tutta la casa, facendo più danni possibili dal rovinare con la vernice allo sfregio dei divani. E' una situazione che inizia veramente ad impensierire la frazione, non si contano più ormai i furti nelle case, l'anno scorso c'è stato anche quel tentativo di rapina ai danni di quel dipendente bancario che ha riportato anche una ferita alla testa, il mese scorso era stata " visitata" LA TANA il locale di via Fisola che non è troppo distante dall'abitazione isolata dei due sposi.





il precedente furto al bar LA TANA

martedì 26 novembre 2013

IL COMUNE DIFFIDA LA DARSENA MOSELLA A SGOMBERARE DEI PONTILI: ABUSO O ACCANIMENTO??

Con ordinanza nr 350 che potete leggervi con attenzione nel link sotto riportato l'amministrazione comunale chiede alla società Mosella srl il ripristino, in pratica di togliere alcuni pontili necessari per i natanti in quanto mancherebbe: a) La concessione edilizia necessaria e l'autorizzazione paesaggistica b) Sarebbe in contrasto con il piano particolareggiato PORTO SAN FELICE. Leggendo con attenzione il documento, ci sono tutti i passaggi, le osservazioni, le contro deduzioni in pratica il botta e risposta tra gli uffici del settore urbanistica e la società Mosella srl alle cui osservazioni però il comune contesta tutto e chiede il ripristino della situazione antistante. Non vogliamo entrare nel merito dal punto di vista tecnico perché non ne abbiamo nessun titolo e non abbiamo neppure né l'esperienza né la capacità tecnica di esprimere un giudizio su un provvedimento importante vogliamo però entrare nel merito sotto un altro aspetto...siamo in una crisi economica spaventosa, non ci sono mai stati tanti disoccupati, le aziende non riescono ad andare avanti, le famiglie non arrivano a fine mese...quei pochi, diciamolo, matti da legare, che invece di andare ad investire all'estero per orgoglio, amore della città, ambizione...mettiamola come la vogliamo sono BLOCCATI da leggi, leggine , lacci e laccioli che IMPEDISCONO di L-A-V-O-R-A-R-E e le conseguenze non sono solo per il Bielo, oppure per i titolari della Darsena San Felice ( oltre dieci anni di contenziosi legali con il comune) oppure come il caso dell'ALBERGO AL DUOMO citato dalla NUOVA VENEZIA la settimana scorsa...le conseguenze sono PER TUTTI, si traducono in ulteriore disoccupazione insomma un circolo vizioso. Comprendiamo che ci sono le regole, la legge va rispettata però, diciamocela chiara, c'è qualcosa che non va in tutto questo: dei pontili per le barche da diporto sono degli abusi edilizi? Un ALBERGO in centro a Chioggia non può aprire per colpa ( anche ) della burocrazia??
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COPIA DELL'ORDINANZA COMUNALE NR 350 DIFFIDA ALLA MOSELLA Albergo Duomo a Chioggia

domenica 24 novembre 2013

DISTRUGGE IL PASSAGGIO A LIVELLO DI SANT'ANNA e si rende IRREPERIBILE


--> Incredibile incidente questa mattina presto ad uno dei passaggi a livello di Sant'Anna, quello immediatamente prima del distributore Q8 dell'amico Loris Boscolo. Un'auto, una FORD FIESTA GRIGIA guidata da un ragazzo ha evidentemente perso il controllo del mezzo andando a schiantarsi sul supporto delle sbarre del passaggio, l'incredibile però è che il ragazzo ha abbandonato l'auto quando è arrivata la stradale non ha trovato l'auto abbandonata senza il conducente, è risalita al proprietario dell'auto, il padre del ragazzo, che contattato telefonicamente, chissà che brutta sorpresa poverino, ha detto che l'auto ce l'aveva il figlio e che al momento non era ancora rientrato in casa. Più tardi il ragazzo si sarebbe fatto vivo con la famiglia dicendo che sarebbe rientrato. Da quello che sappiamo fino a questa mattina era irreperibile. Dalle notizie che abbiamo non si è presentato in ospedale, quindi, per fortuna si suppone che non si sia fatto troppo male.