venerdì 15 febbraio 2019

TERMINERANNO PROBABILMENTE A FINE APRILE I LAVORI PER LA CONTINUAZIONE DELLE DIGHE SOFFOLTE A ISOLAVERDE

Prendono forma le dighe soffolte in continuazione davanti al litorale di Isolaverde, oggetto negli ultimi giorni di polemica tra i vongolari di mare del CoGeVo e i concessionari balneari di Ascot. L’opera è propedeutica all’eventuale ripascimento futuro, al fine di preservarlo e di ottimizzarlo: i lavori sono eseguiti dall’azienda Stone con sede in via Maestri del Lavoro a Chioggia, e il termine è previsto per la fine di aprile, ovvero in tempo per l’avvio della stagione turistica estiva e la soddisfazione degli operatori del settore. Anche se esiste un’alea dovuta alle condizioni meteomarine. Al microfono di Chioggia Azzurra, l’ingegner Federico Disarò della Stone ha confermato che le dighe in costruzione resteranno a pelo d’acqua, ovvero a una profondità di zero centimetri, e innestate sui sette pennelli esistenti; presentano una forma biforcuta a Y per favorire il mantenimento delle sabbie e il futuro ripascimento, uscendo verso il mare per circa 65 metri e con una larghezza di 110.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.