Chioggia, 15 Febbraio 2023
Le secche della Befana, o della Beròla, si chiamano così proprio perchè solitamente si verificano verso l’inizio dell’anno, ma quest'anno sono molto più evidenti adesso, con un mese di ritardo.
Nella fase di bassa marea l’acqua arriva a un dislivello molto accentuato rispetto la norma e si svelano realtà che solitamente proprio dall’acqua sono nascoste.
A parte le barche che sono andate a morire in quel fondo melmoso trasformandole in un substrato buono per far attecchire flora e fauna marina e che ora riaffiorano ricordandoci della loro esistenza, la bassa marea permette di osservare anche la situazione delle bricole, nella parte che solitamente è celata dall’acqua, e proprio per questa ricca di quella fauna che del legno delle bricole si ciba.
Tizzoni a cui adesso si deve fare attenzione in quanto, solitamente sommersi abbondantemente, ora emergono, rappresentando un pericolo per chi dovesse transitare nei pressi.
La bassissima marea mostra i pali delle bricole a cui si attraccano i grossi pescherecci in condizioni abbastanza precarie, e sembra necessario che qualcuno abbia realmente bisogno di essere sostituito.
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