mercoledì 8 gennaio 2020

ECATOMBE DI AZIENDE, CHIUDE DOPO DECENNI ANCHE LA PESCHERIA DI BORGO SAN GIOVANNI: «GRAZIE A TUTTI I CLIENTI»

Non si ferma più la moria di aziende che a cavallo tra il 2019 e il 2020 hanno chiuso i battenti a Chioggia, Sottomarina e nelle frazioni. Dalle calzature Pittarello ai servizi Mail Boxes, dalle cartolerie di Sant'Anna e Cattolica al laboratorio Foto Marino, fino al Piccolo Zoo e alla ferramenta in viale Mediterraneo, un'ecatombe di storie professionali, rapporto fiduciario con la clientela e futuro nebuloso. Purtroppo in queste ore altre due realtà fanno i conti con una situazione sempre più difficile: il ristorante da Franco in strada Romea a Sant'Anna, e la pescheria di Borgo San Giovanni.
Quest'ultima da qualche giorno ha esposto il cartello di cessata attività, ringraziando la numerosa e assidua clientela: una dura impresa quotidiana, quella in capo alle sorelle Sandra e Renata Nordio, che si occupavano di tutti gli aspetti della filiera, a cominciare dalla frequentazione notturna del mercato ittico. Le gratificazioni degli abitanti del quartiere a una società avviata da almeno 35 anni non sono evidentemente bastate per proseguire, complice la fatica di andare avanti ogni giorno. Ai residenti di Borgo San Giovanni non resterà che recarsi alla pescheria al minuto di Chioggia, o a quelle ubicate a Sottomarina, per l'approvvigionamento del cibo preferito dai chioggiotti.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.