sabato 19 novembre 2022

“FALSI” VENDITORI ENEL MULTA DA 5 MILIONI, COMINCIAMO A REGISTRARLI

Se anche voi non ne potete più di telefonate che vi promettono presunti sconti sui costi della bolletta elettrica, vi potrà far piacere sapere che l’Antitrust ha multato, per circa 5 milioni di euro, Enel e altre agenzie partner per pratiche di telemarketing ingannevoli.

In sostanza queste agenzie, sub agenzie e singoli agenti, hanno fatto largo uso di messaggi pre registrati che invitavano gli utenti più deboli (quelli del mercato tutelato) a firmare nuovi contratti di fornitura, facendo loro credere che fosse obbligatorio, che il passaggio generalizzato al mercato libero fosse imminente (per ora, invece, è previsto a 10 gennaio 2024) e senza spiegare bene ciò che questo comportava.
Enel, a sua volta, non avrebbe controllato la correttezza dei comportamenti dei suoi partner e, per questo, si è beccata la fetta più grossa della multa: 3,5 milioni. La società ha annunciato che farà ricorso, perché ritiene di avere, invece, dato uno stop a queste pratiche malsane. Bene.

E’ un segnale di tutela, anche se non è chiaro come le persone incaute, inesperte, indifese (spesso anziani con pensioni lacrimevoli) che sono rimaste vittime di questo sistema potranno essere risarcite.
Da questo ambito, però, al momento, restano fuori tutti quegli “agenti” che spacciandosi per Enel, suonano alle porte delle nostre case per promettere sconti, a patto che si facciano loro vedere bollette o contatori: una truffa per avere accesso a dati privati che, altrimenti, dovrebbero ottenere spiegando che si tratta di un cambio di fornitore, cosa che sarebbe legittima, ma va detta.
Forse qualcuno, in futuro, interverrà anche per vietare queste pratiche scorrette.

Per il momento, un consiglio: fotografate o riprendete col telefonino queste persone, se si presentano in casa vostra. In questo modo resterà traccia certa di chi sono e cosa fanno e quelli di loro che sono malintenzionati, si guarderanno bene dal farvi qualsiasi proposta.




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