18 maggio 2023
Negli ultimi giorni, molte persone mi hanno chiesto informazioni riguardo alla vicenda della concessione persa dalla ditta "Cucina da Gigetto". Purtroppo, circolano molte voci che stanno compiendo una campagna diffamatoria nei confronti degli uffici comunali, della famiglia Bernello di Cavarzere e della politica in generale.
Per me, questa situazione ricorda quanto accaduto anni fa con Rossano Boscolo Gioacchina quando perse la concessione dei campetti di calcio a 5. Anche allora, qualcuno accusava la politica di comportamenti scorretti, ma la realtà era che Boscolo Gioacchina non era in regola per diverse questioni e fu estromesso dalla gara. Personalmente, mi ha ingannato e non si è mai scusato per il suo comportamento scorretto. Anche riguardo alla vicenda "Gigetto", qualcuno sta alimentando voci e critiche sugli uffici comunali dietro le quinte. Conosco personalmente da decenni le persone che si occupano di demanio e urbanistica, sono persone oneste che non favorirebbero mai nessuno in modo illecito.Nel video precedente, ho spiegato dettagliatamente i motivi dell'esclusione della ditta "Cucina da Gigetto". Basta leggere la determina numero 47 dell'11 aprile 2023, che è molto dettagliata. Non ho alcun dubbio che gli uffici abbiano agito nel rispetto della legalità.
Inoltre, voglio precisare che Bernello, assessore a Cavarzere e vigile urbano di professione, è uscito dalla società anni fa, non di recente come qualcuno maliziosamente insinua. Non capisco perché una persona con interessi politici non possa intraprendere attività economiche. Alcune interpretazioni politiche sono completamente fuorvianti.
A breve ci sarà l'udienza del Tar, che esaminerà la questione. Vedremo come andrà a finire, ma indipendentemente dall'esito, la campagna diffamatoria è già stata messa in atto. Ci sono individui abili in questo genere di pratiche e spero che prima o poi ne paghino le conseguenze personalmente.
Detto ciò, quello che ritengo profondamente sbagliato in tutta questa vicenda è che le aziende che perdono la concessione non vengano risarcite degli investimenti effettuati, al netto degli ammortamenti. Questo è sbagliato sia dal punto di vista etico che economico. Se gli investimenti si interrompono, ne risentono tutti.
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