Sono avvenute questa mattina attorno alle ore 11 le operazioni di recupero della barca “da pisso” Contarini, affondata martedì nel tardo pomeriggio alla confluenza tra il canal Vena e campo Marconi a Chioggia. L'intervento avrebbe dovuto aver luogo nella mattinata di mercoledì, ma il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Mestre era stato dirottato a Udine per un'altra e maggiore emergenza. Ora la barca storica in abete e rovere verrà restaurata dai cantieri Cimolin all'isola del Buon Castello di fronte alla riva lagunare di Sottomarina. La Contarini, di proprietà comunale, costituisce parte della dotazione galleggiante che completa il Museo civico della Laguna sud, ad essa adiacente, assieme ad altre tre imbarcazioni storiche in legno del Novecento chioggiotto. Quanto alla sua manutenzione, non sono mancate le polemiche tra chi denunciava anni di incuria e chi si dice sicuro di un controllo pochi anni fa; le segnalazioni relative alla presenza dell'acqua che cresceva sullo scafo sono state tuttavia ignorate da chi, nel settore Lavori Pubblici del Comune, avrebbe potuto intervenire in tempo adoperando una pompa per il drenaggio, di modo da salvare un patrimonio prezioso per la cultura marinara e l'identità cittadina proprio ad uno degli ingressi nel centro storico.
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