FORZA BENIAMINO SIAMO CON TE!
Finalmente anche noi abbiamo il nostro candidato sindaco. Dopo mesi non proprio semplici, dobbiamo sinceramente ammetterlo, il centro destra è convenuto unito sul nome di Beniamino Cappon. Noi di Chioggia Azzurra per un momento, non dobbiamo nasconderlo, abbiamo anche cercato un candidato valido da proporre alla coalizione, qualche nominativo era anche venuto fuori. Ma alla fine abbiamo pensato, non senza confronti, di appoggiare in pieno la persona di Beniamino poiché riteniamo che lui abbia tutte le carte in regola per vincere le elezioni. Noi ci crediamo e fin da adesso lo sosteniamo, pronti a difenderlo di fronte agli attacchi che potrà subire durante questa campagna elettorale che si potrebbe presentare alquanto becera. Noi di Chioggia azzurra non ci poniamo alcun limite perché vogliamo vincere le elezioni. Non è la classica frase di rito prima di un evento importante, ma è una certezza che giorno dopo giorno sta diventando realtà. La vera novità in città, dopo lo spettacolo indegno a cui abbiamo assistito negli ultimi anni a Chioggia e a cui stiamo ancora assistendo, siamo noi. Tutto il resto sa tanto di riciclo più o meno camuffato. Siamo coscienti che gli avversari questa volta sono di tutto rispetto, con chiaro riferimento al candidato di centro Giuseppe Casson, però è anche vero che al di là del candidato sindaco, l’unico credibile lì dentro, c’è una coalizione da scudo-crociato che ripropone al suo interno le figure che l’hanno condotta alla sconfitta elettorale del 2007, figure che si giocano l’ultima carta a loro rimasta. Il nostro compito sarà quello di vanificare anche questo estremo tentativo che risponde ai soliti giochetti di potere di cui i cittadini sono stufi! A giorni presenteremo la lista civica alla città con i principali punti programmatici. Sia chiaro cercheremo di essere molto concreti puntando più sulla qualità delle proposte che sulla quantità. Le favole e le fiabe le lasceremo raccontare ai politici delle altre coalizioni che staranno già facendo a gara per vedere chi la sparerà più grossa in campagna elettorale. Noi ci mettiamo a piena disposizione della città e dei suoi cittadini. E’ un impegno molto più proibitivo delle solite promesse che sentirete in giro. Sosteniamo Chioggia azzurra e il futuro sindaco Beniamino Boscolo Capon.
Franco Fabris
come pensate di risolvere lo stop alla movida?
RispondiEliminaDai siti dei giornali di oggi: "Venezia, tangenti in Comune. Sette in manette, sedici indagati.Ipotesi di corruzione e concussione." "Tangenti in laguna. Ancora. Dopo i casi della Provincia ora nel mirino delle Fiamme Gialle sono finiti funzionari comunali e della commissione di salvaguardia, vigili, e professionisti."
RispondiEliminaQualcuno, secondo, me, si sta preoccupando parecchio. Può darsi che adesso si vedrà meno negli uffici comunali....
a 30 marzo 12.53
RispondiEliminaAh! cominciamo bene!
Mah, persona simpatica il Beniamino, ma come spessore per competere alla corsa di Sindaco, non so se la scelta sia all' altezza.
RispondiEliminaDopo le disavventure e la gran confusione degli ultimi mesi d Romano e company come PDL, Continuando ancora, sopratutto dopo la sparata dell' ex assessore Convento che si stacca dalla band per correre da solo.
E quindi, ancor piu' confusione nel PDL....
rimaniamo alquanto dubbiosi e sconcertati.
Con la sola speranza che possa bastare il Beniamino, oggettivamente non suffragata da favorevoli e reali condizioni verso questo partito (ormai in stato di evidente e preoccupante confusione), comunque sia, tanti auguri. Vi voteremo uniti e compatti (almeno noi poveri e semplici elettori).
E' un cominucato bellissimo, entusiasmante!
RispondiEliminaElena Ballarin
con quelle faccie .,cosi brutte dove pensate di andare ,apulire i cestini di chiggia...siete uno peggio dell'altro...ma state a casa vostra buffoni.....andrea vai a lavorare che sei ridicolo.......hahhaha
RispondiEliminaMa scusate, e' rimasto ancora qualcuno al PDL?
RispondiEliminaMa scusate, e' rimasto ancora qualcuno al PDL?
RispondiEliminaSTO GIRO VOTO: Gianpaolo Convento.
RispondiEliminaHa parlato di meno e non ha fatto confusione con sondaggi finti.
Fatti e non parole spero sia il motto di Convento.
Ciao
-Anonimo Veneziano-
Ma Beppino “Budino” Casson, ti piace vincere facile?
RispondiEliminaIl presente post ha sinora registrato un numero di interventi inversamente proporzionale all’importanza (ed alle aspettative) del titolo.
Non poteva essere altrimenti, e strano che di questo non dia la lettura politica di una gestione dai risultati fallimentari del partito, ossia le conquiste del metodo Tex, il padre – padrone che ossequia il metodo partecipativo in chiave bulgara.
La base degli iscritti è stata chiamata alla scelta del candidato? La dittatura del padre padrone deve essere fermata: se un soggetto alla guida dell’auto continua a terminare la sua corsa nei fossati, è normale reazione revocargli il permesso a condurre automezzi. No, si fa quello che vuole il ricottaro di calle, e nulla importa se distrugge il partito dei moderato (il nervo della città), e ne tradisce le aspettative.
La ridicola conclusione del parto della montagna è coerente con quell’altra inetta, comica e insulsa interminabile trattativa affidata ai coordinatori comunali, che sebbene svoltasi all’insegna della clandestinità – ossia la maschera dell’incapacità – non è riuscita ad esprimere una mezza strategia neppure quando tutte le altre “forze” avevano calato le loro carte.
Merita quindi stima ed approvazione Convento, che non si riconosce – come non può nessun persona normale – riconoscersi nella fisiologia del partito nel modello vigente come articolato alla corte di Tex, e la sua reazione è indirizzata al vero nemico, ossia gli inetti posti alla “guida” del partito.
Se la stessa scelta sarà adottata da Prof. Brunetto e Cina Aprile (che è furente, poiché gli era stata prospettata più volte la sua candidatura), nonché da Chioggia Azzurra, allora gli elettori potranno canalizzare il loro volto per soggetti che li rappresentino, identificando l’esatta loro rappresentanza e determinare il rinnovamento o la caduta del vuoto e smidollato Pdl locale, e quindi Tex con la sua tribù, sino ad eleggere un vero rappresentante per la città nel consiglio regionale.
In mancanza, la sconfitta è segnata: la sanzione dell’elettore per avere presentato Giorgetto Vianello, Romano Trippa, non può essere elusa con l’irresponsabile frase “Romano ha tradito le aspettative”.
Mini Minor Capon, con la sua camicia da bio presto, può solo reclamare il “2 fustini X 1 fustino” (quando gli altri ne offrono 3), è convinto di vincere con la sommatoria Pdl + liste amiche (amiche???) + Todaro + Lega.
Su dove fondi l’applicabilità della formula (passata) al momento (presente), non è noto: probabilmente, con quella espressione nella foto “ufficiale”, che i meno giovani hanno individuato nella straordinaria somiglianza con il Sergio Endrigo “da giovane”, nella formula “L’arca di Noè: il cane il gatto io e te”: ma il cane si è fatto pecora, ed il gatto porselo; lui rimarrà come Giobbe seduto sul letamaio, ma le donne fuggiranno in altre autentiche ricerche.
Venanzio Flavio, Proconsole di Chioggia
a Venanzio Flavio - del 01.04 ore 20,00
RispondiElimina-FORMIDABILE-
Anonimo Veneziano
Tutti voi che leggete i quotidiani.
RispondiEliminaTutti voi che avrete letto,qualche giorno fa, almeno il titolo dell'articolo di quel signore disposto a vendersi un rene perchè disoccupato.
-PERCHE' NON DITE NULLA?-
Ecco, questi sono i veri PROBLEMI DA RISOLVERE cari scrittori e lettori di questo blog.
-MAFALDA-
Non so come mai ma mi era sfuggito l'intervento del proconsole Venanzio, ormai risalente a cinque giorni fa. Ci sono molte affermazioni condivisibili e totalmente da me condivise (basterà leggere cosa ho scritto io sull'argomento) per quanto riguarda Tex, il lattaio. Sono meno d'accordo sui giudizi e sui suggerimenti dati in relazione ai comportamenti che qualcuno degli esponenti più in vista del Pdl hanno tenuto o dovrebbero tenere. Che Convento abbia fatto una scelta anti lattaio non c'è dubbio. Ho i miei dubbi che il metodo giusto per liberarsi di costui sia uscire dal Pdl. Così rimane solo lui, e forse è quello che vuole. Non bisogna dimenticare che il Pdl è un partito che la gente vota soprattutto per il simbolo e molto meno per le persone che si candidano con esso. Voglio dire che se si analizzano bene i risultati dell'ultima tornata elettorale, quella del 2007 che ha portato al'infelice scelta di Romano, si vedrà che i voti espressi a favore della sola lista senza alcuna preferenza sono oltre il 50%. Cosa diversa per altri partiti, ad esempio il Pd, dove soprattutto per la presenza del gruppo di Lucio Tiozzo, il voto di preferenza è assai maggiore. Perciò non credo che abbiano fatto male nè il prof. Mantovan nè l'avv. Aprile a scegliere di rimanere nel partito. Evidentemente hanno capito che solo "lottando" dall'interno è forse possibile cambiare le cose. Per quanto ne so io, poi, non mi risulta affatto che Aprile sia furente per la scelta fatta. Anzi, mi pare molto tranquillo. Di certo a me non risulta affatto che gli fosse stata promessa la candidatura, anzi. E' parso chiaro a tutti, invece, che i giochi erano fatti già da prima di cominciare. Forse bisognerebbe riconoscere loro la dignità di essersi comunque proposti, anche ben sapendo che chi doveva decidere aveva già scelto e non avrebbe cambiato idea per nulla al mondo, neanche se i risultati del sondaggio fossero stati diversi. Lo sa il proconsole quali sono stati i risultati di Aprile e di Beniamino nel confronto con Casson? E' a conoscenza questo signore di quali numeri siano usciti dalla gente intervistata? Comunque la scelta è stata fatta. Chi intende votare Pdl voterà per Beniamino sindaco. Potrebbe essere meno peggio di quello che si teme. Credo che sia utile, comunque, che in Consiglio, assieme a lui, ci sia gente che sa quello che fa e quindi la riconferma di Brunetto e di Aprile credo sia utile. In ogni caso deciderà l'elettore, con decisione, ahimè, inappellabile.
RispondiEliminaora vi chiamo tutti :
RispondiEliminaANDREA
ELENA
VENANZIO
VECCHIO CUORE
ANONIMI VARI
CANDIDATI consiglieri
BENIAMINO
C'è un UOMO DISPERATO,che anche questa
mattina sulla Nuova Venezia dice "STO MORENDO DI FAME QUALCUNO MI AIUTI" - 339.8580983 -
Chiedo a tutti voi di dare una mano a questa persona.
Ieri ho già parlato di lui ma nessuno si è degnato di una sillaba.
Venanzio è molto più occupato SPARARE ACCUSE, proclami e dettami! Cosa può fare invece per questa famiglia in grave difficoltà?
Andrea, saresti stato molto più sollecitato a rispondermi per qualche provocazione?
Andrea e Elena mi aspetto da voi qualche iniziativa concreta.
Vecchio cuore, MI SEMBRA PERSONA SENSIBILE, COSA PUO' FARE?
BENIAMINO candidato Sindaco, cosa pensi di poter fare? VOGLIO PROPRIO VEDERE SE SEI CAPACE DI APRIRE IL PORTAFOGLI PER UN SOSTEGNO IMMEDIATO!!!
Candidati che sicuramente leggete questo post vi chiedo di darvi da fare.
NON POSSO CREDERE CHE IN UNA CITTA' COME CHIOGGIA NON SI MUOVA NESSUNO PER QUESTA FAMIGLIA.
Per quello che mi riguarda, sono in attesa di una risposta da un imprenditore chioggiotto che tuttavia ritengo non brilli in generosità. Ma ci spero!!!
Mollate dunque le cinghie del pregiudizio o dell'egoismo e cercate di risolvere il problema.
Basta parole!
Servono i fatti!
Grazie per l'attenzione.
-MAFALDA-
ho ancora una serata prima dell'operazione di domani e stavo leggendo la richiesta di aiuto di Mafalda. Devo presumere che se il messaggio è stato postato pubblicamente, anche se mafalda non si è loggata ritengo debba essere persona conosciuta da chi gestisce il blog altrimenti si rischia di poter dubitare della realtà delle cose e si può pensare a quegli eventi tipo catena di sant'antonio o simili per spillare quattrini.
RispondiEliminaAttenzione non sto dicendo che la storia è FALSA, ma sto dicendo che NON vi è certezza che la storia sia vera.
Mi spiego meglio, io utilizzo la telematica per trasmettere messaggi da prima dell'avvento di internet utilizzando le bbs, come sapete per mestire mi occupo di sicurezza reale e per passione mi occupo di sicurezza virtuale, oggigiorno non meno importante prima.
Detto questo se Mafalda si fosse autenticata con una registrazione, e questo vale per tutti, quello che scrive acquisirebbe di certo un valore maggiore, rispetto al messaggio anonimo.
In ogni caso, se la storia è vera, premesso che sarebbe un attimo da capirne le questioni, forse da una parte dovrebbe essere aperto un post, dove si parla di queste storie di disoccupazione e di criticità, mentre contemporaneamente, potremmo valutare di qualcosa, ovviamente il cosa deve essere una discussione comune e costruttiva, per evitare che domani arrivi un'altro messaggio in favore della fam. PIPPO, poi fam. PLUTO e poi fam Paperino. Insomma poi se venissero ad esempio raccolti dei soldi, 1) chi si prende la briga e responsabilità di farlo, 2) chi decide chi ha la precedenza per riceverli? e sulla base di quali criteri? se nza contare che per dare unamano appunto sarebbe necessario sapere si si tratta di persone abili al lavoro, che lavoro sono in grado di svolgere, ecc. ecc.
Rispondo a Mario Augello - del 6 aprile -17,29
RispondiEliminaAlmeno il "sapientino" Marco ha risposto.
Avrebbe dovuto Sig. Marco, prendere visione di quanto comunicato da me, direttamente dalla Nuova di ieri.
Non credo che un giornale esponga un caso così grave, se non è reale.
Forse dobbiamo dubitare sul giornalista e sulla persona che chiede aiuto? Sarebbe comodo porre il dubbio! Così giriamo i nostri tacchi altrove perchè la cosa non ci riguarda. Ma non è così. La cosa riguarda tutti noi. Riguarda tutta la Città. Un grave stato di indigenza "urlato" deve scuotere tutti per dare un aiuto.
Lei si chiede, come facciamo, chi e cosa faremo?
Le sembra questo il Problema vero???
Credo che lei, tutto sommato abbia usato tutta questa forma espressiva per sottrarsi di fatto davanti alla sua coscienza verso il caso e ne trova tutte le giustificazioni possibili.
Può darsi che Mafalda sia troppo sensibile a tutto ma è anche vero che Andrea Comparato sa benissimo chi è.
E' anche normale che Mafalda non conosca tutti i sistemi reclamati per una così detta "sicurezza" del post. Ma è anche normale che a Mafalda non interessi nemmeno le sofisticheria notificate.
E' stato evidenziato un cellulare (vedi giornale)
Chi vuole capire chi è la persona in difficoltà può chiamarla direttamente, se le intenzioni sono di aiutarla.Semplice mi sembra.
Come vede tutta la sua prosopopea non serve a nulla se non a dimostrare SOLO UNA DISATTENZIONE AI PROBLEMI DELLA GENTE.
Tutto è verificabile ovviamente, ma la partenza è sbagliata.
Spero lei non debba, nella vita, trovarsi in stato di grave necessità. Spero lei non debba mai annullare la sua dignità di uomo per fare un appello di aiuto su un giornale della sua Città.
In ogni caso noto che nessuno parla.
Silenzio tombale.
Anche la Elena non parla: eppure Elena mi sembra così sensibile e attenta.
Per quello che mi riguarda cercherò di aiutare la famiglia come posso, ed in maniera diretta e senza intermediari.
E' dura ma ci provo perchè la vera felicità è fatta anche di piccoli gesti di solidarietà verso gli altri.
Aiutare gli altri è la cosa più bella.
Chi critica e pone e antepone parole, parole, parole, è solo un incapace di fare un minimo gesto di bontà.
Buona giornata a tutti.
-Mafalda-