E' crisi di giunta, il PD dopo una animata riunione di partito svoltasi ieri sera in calle Padovani, è arrivato alla conclusione che l'esperienza amministrativa con l'UDC sia giunta al termine. La causa (o pretesto?) è stato il licenziamento dell'assessore al turismo Silvia Vianello, ma questa è solo la punta dell'iceberg.
Aspettiamo ulteriori precisazioni da parte della dirigenza del PD ma sembra proprio che si andrà a nuove elezioni subito dopo l'approvazione del bilancio.
In attesa dei particolari dell'incontro in essere tra gli esponenti del PD e il sindaco Casson, vi proponiamo l'intervento del capogruppo della LEGA NORD , Marco Dolfin che, incredibilmente difende l'assessore al Turismo e su un'ipotesi di una nuova maggioranza che sostenga Casson dice...
Pubblichiamo alle ore 19 il comunicato stampa del partito democratico
La Segreteria Comunale del Partito Democratico di Chioggia, la Delegazione di
Giunta e tutto il Gruppo Consigliare, riuniti per affrontare la grave situazione
politica e amministrativa che si è venuta a creare a seguito della revoca delle
deleghe all’assessore Silvia Vianello (turismo e ambiente), ritengono che le
ragioni addotte dal Sindaco per motivare questa sua incomprensibile decisione
siano del tutto ingiustificate. Dalle dichiarazioni rese dall’Assessore Vianello si
evince chiaramente che non vi era alcuna intenzione di ledere l’immagine del
Sindaco ma solo di chiarire il proprio ruolo nella vicenda.
Il sindaco Giuseppe Casson farebbe bene ad avviare con la sua maggioranza
un confronto aperto e sereno sui grandi temi della città per accelerare il passo
dell’azione amministrativa, verificando se permangono ancora le condizioni
per proseguire questa esperienza politico amministrativa per la quale abbiamo
avuto insieme ampio mandato dalla città.
Con senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto il Partito
Democratico, si ritiene opportuno votare il bilancio, consapevoli della grave
situazione economica e sociale in cui versa la nostra città.
In coerenza con quanto sopra esposto e dopo l’approvazione del bilancio, la
delegazione di Giunta del Partito Democratico rimetterà nelle mani del Sindaco
Giuseppe Casson le proprie deleghe, intendendo con questo gesto confermare
piena fiducia nell’operato dell’Assessore Silvia Vianello.
mercoledì 25 giugno 2014
IL PARTITO DEMOCRATICO MANDA A CASA IL SINDACO CASSON
12 commenti:
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... ha smesso di funzionare .... "L'idea che funziona"!
RispondiEliminaEra ora, tanto le risposte ai cittadini non venivano comunque date .
RispondiEliminaAdesso avranno la scusante giusta .
Aiuto mamma.
RispondiEliminache bravi tutti.
ma c e' qualcuno da salvare, in questo triennio di silenzi ed immobilismo amministrativi?
e come la mettiamo con le vicende del Mose?
A quanto si dice tra una chiacchiera e l altra, starebbero per venir fuori nomi di invischiati anche a Chioggia.
e a 360'.
non e possibile, ... Ma chi abbiamo messo alla guida della città ?????????
Tutti a casa. Tutti!!!!!!;;!
RispondiEliminaEvviva il Pd che incomincia a fare sul serio, via i pesi morti,
Eliminaabbiamo sopportato anche troppo l'inneficenza dell'Udc, vadano pure con Tesserin , da soli si vince
Più che fare sul serio, mi sembra che il PD ha rivelato la sua vera natura. Difesa granitica e ad oltranza di un proprio esponente di scarso spessore culturale e politico e prevalere di un pensiero politico unico dettato da qualche compagno di partito regionale. Sull'operato del sindaco Casson tutto si può discutere tranne il ritiro delle deleghe a Silvia Vianello. Soltanto in casa del PD si può pensare che il sindaco Casson possa mantenere la fiducia a Silvia Vianello che fa comunicati stampa contro di lui.
EliminaLe uniche colpe di Casson sono quelle di aver dato le deleghe ad una persona non competente e di avergliele tolte troppo tardi.
Quanto al PD se crede con questo di vincere le eventuali prossime elezioni, la vicenda infatti sembra molto strumentale, è un'illusione che gli elettori smentiranno facilmente, con buona pace del compagno Lucio Tiozzo e di altri, come lui, che credono che la città non possa esere amministrata senza il placet del PD.
Un saluto ad Andrea Comparato con il quale ho avuto qualche screzio in passato.
"con il senso di responsabilità che ha sempre garantito il partito democratico"….ahahahahahahahahahahaaah….era un pezzo che non sentivo una storiella tanto divertente…ahahahahahahahahahah
RispondiEliminaEsprimo la mia solidarietà all'assessore vianello anche se sono un avversario politico ritengo su questa vicenda bagnini che la colpa sia del sindaco casson responsabile al turismo che ha preso in ritardo la problematica non ha coinvolto i responsabili delle associazioni della spiaggia prendendo una decisione sbagliata v.d
RispondiEliminaI soliti opportunisti quelli del PD! Adesso vogliono cavalcare l'onda Renziana (Renziani dell'ultimora.. Mi sembra che sostennero tutti Bersani alle primarie) per nascondere quello che hanno fatto a Chioggia: nulla!
RispondiEliminaQuindi il PD si allea con SEL? alla prossima tornata elettorale
RispondiEliminaCi scusiamo per aver pubblicato i commenti in ritardo ma oggi abbiamo fatto le corse, alcuni commenti non li abbiamo pubblicati, vi ricordiamo sempre che si possono esprimere tante cose, anche con ironia, critiche anche feroci utilizzano bene la lingua italiana, assolutamente no a commenti sessisti verso rappresentanti del gentil sesso, vi ringraziamo anticipatamente. Per quanto riguarda la crisi di giunta, una riflessione, se contiamo la disgraziata amministrazione Tiozzo Romano Pagio a questo periodo di Casson, la città NON è riuscita ad esprimere una maggioranza che amministri in modo adeguato la città, come mai?
RispondiEliminaIl Pd locale spera di cavalcare l'onda di Renzi...ma gli italiani alle recenti elezioni hanno votato la persona non il partito. Inoltre non dimentichiano che già nel 2007 la città ha voltato le spalle ad un certo Lucio Tiozzo rappresentante principale del Pd nostrano...Il Pd è tornato a governare in città grazie a Casson, quindi deve solo ringraziare la disponibilità dell'attuale sindaco...
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