BOSCO NORDIO E VALLI DA PESCA ENTRANO NELL'OFFERTA TURISTICA GRAZIE ALLA FORMAZIONE SUL CAMPO

Non più solo la spiaggia e il centro storico, ora gli operatori turistici di Chioggia e Sottomarina puntano anche sulla natura circostante, dalle valli da pesca al bosco Nordio. È l'esito di un corso di formazione che ha coinvolto una ventina fra giovani albergatori e gestori di campeggi, grazie a un progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo sotto l'egida dell'Ente Bilaterale Veneto-Friuli Venezia Giulia, coordinato dal consorzio di promozione Lidi di Chioggia e affidato alle guide della cooperativa naturalistica Hyla. Si tratta di un'evoluzione dei corsi formativi, ha detto Beniamino Boscolo dell'Ente Bilaterale: «Dalla promozione del turismo allo sviluppo del turismo», mentre il presidente di Hyla Davide Scarpa ha connotato dal punto di vista emozionale l'esperienza vissuta dagli operatori, per una settimana turisti essi stessi nel proprio territorio, pronti ad accogliere soprattutto la domanda di ambiente che connota il Nord Europa.

Dal canto suo Giuliano Boscolo del consorzio Lidi di Chioggia ha evidenziato il rapporto sempre più stretto tra la laguna sud e il delta del Po, anticipando che nei primi mesi dell'anno il consorzio incontrerà gli esperti della OGD di New York per apprendere nuove pratiche promozionali. Sempre prossimamente saranno approntati ulteriori momenti formativi per il personale delle strutture ricettive, dedicati alle lingue e ad altri asset necessari al settore.