Pare terminata, finalmente, l'odissea di Vincenzino Frizziero, il disabile 70enne bloccato da due anni e mezzo in una casa Ater di Cavanella d'Adige, dove le porte delle stanze sono troppo strette per una carrozzina e l'ubicazione al secondo piano renderebbe necessario l'uso di un ascensore mai fatto funzionare per scelte economiche degli altri residenti. La famiglia, nel caso sollevato lo scorso febbraio, ha chiesto la possibilità di cambiare alloggio: si sono interessati i servizi sociali del Comune e martedì 7 novembre è arrivata l'ordinanza del dirigente Massimo Grego che assegna a Frizziero un appartamento di 70 mq al primo piano nelle case ERP di via Nicolò Zeno a Sottomarina, in seguito alla rinuncia del precedente assegnatario.
Vincenzino Frizziero era il primo nella lista degli aventi diritto, quindi ottenuto il suo consenso lo scorso 24 ottobre, si può ora verificare l'agognato trasloco. All'ATER torna ora la residenza di via del Bosco a Cavanella, occupata in questi anni dalla famiglia Frizziero, che ora dovrà inserirsi nel nuovo alloggio entro il 7 dicembre prossimo a fronte di un canone di locazione da determinare.
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