NUOVI LAMPIONI A LED E IMPIANTI TERMICI NELLE SCUOLE: PROSEGUONO I LAVORI DI EFFICIENZA E RISPARMIO IN TUTTO IL TERRITORIO CLODIENSE

Continuano i lavori previsti dal contratto di illuminazione e calore che il Comune di Chioggia ha stipulato con Veritas il 27 aprile 2018. In questi giorni si sta provvedendo alla sostituzione di circa 800 punti luce a led e, dove necessario, dei pali di sostegno usurati, per un valore pari a circa 600mila euro. Le zone interessate dagli interventi sono il corso del Popolo, piazza Ballarin, via Roma, vicolo Amaltea, viale Tirreno, via Marco Polo, via Vittor Pisani, via Domenico Schiavo, via Pegorina, via Vecchia Romea e via Bruno Maderna a Sant’Anna. Nei prossimi mesi altri lavori di risparmio energetico luminoso sono previsti in tutto il territorio clodiense, per una spesa ulteriore di circa un milione e mezzo.

Per quanto riguarda gli impianti termici, stanno per essere completati i lavori all’asilo nido Zerotre, alla scuola dell’infanzia Padoan, alla scuola primaria Gregorutti, alla scuola secondaria di primo grado De’ Conti e agli uffici comunali in calle Nordio Marangoni, per un valore realizzato di circa 460mila euro. Altri interventi, come ad esempio l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e le opere di coibentazione per le tubazioni -che attendono il via dalla Sovrintendenza- sono previsti nel palazzo municipale in corso del Popolo.

«Questi investimenti sono volti all’abbassamento dei consumi e alla riduzione della spesa della pubblica amministrazione», spiega l’assessore alle Finanze e alle Società Partecipate, Daniele Stecco. Continua il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Marco Veronese: «Dobbiamo dare il buon esempio. Sappiamo che le caldaie, assieme alle stufe e ai caminetti, contribuiscono in maniera ingente alla presenza delle polveri sottili nell’aria, e va curata la manutenzione periodica o la sostituzione degli apparecchi se necessario, per proteggere l’ambiente dalle emissioni inquinanti». Il sindaco Alessandro Ferro ricorda «le altre misure di contrasto all’inquinamento, dal contenimento delle polveri sottili all’ordinanza plastic free per gli oggetti monouso. La direzione è lo sviluppo sostenibile, come indicato anche dalla comunità internazionale».