La palma che ha ucciso uno dei titolari dello stabilimento Stella Maris, Gianluca Fasolin, nel pomeriggio di ieri, domenica 29 maggio è stata rimossa dai Vigili del Fuoco.Questi, per poterla spostare, sono dovuti intervenire con mezzi speciali e con un autoarticolato.
La pianta, come è prassi, è stata posta sotto sequestro dall’autorità giudiziaria dato che si stanno svolgendo doverose indagini su quanto è accaduto anche per capire l’esatta dinamica dei fatti e le eventuali responsabilità.
Dopodichè la pianta è stata trasportata all’autofficina Chieregato, unico deposito nella zona in cui confluiscono le proprietà che vengono poste sotto sequestro.
L’accaduto ha fatto molto scalpore e la notizia è arrivata subito ai media che la hanno diffusa a livello nazionale. E ha lasciato molto scossa la popolazione rimasta allibita dallo svolgersi dei fatti.
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