BLOCCATI IN MONTAGNA DA UNA SLAVINA CHE AVEVA SEPOLTO DI NEVE LE INDICAZIONI DI UN SENTIERI, MADRE E FIGLIO CHIOGGIOTTI SALVATI DAL SOCCORSO ALPINO
C'erano anche una donna e un giovane di Chioggia, madre e figlio, tra i cinque escursionisti salvati nel tardo pomeriggio di ieri sul Monte Antelao, dove erano rimasti sorpresi da una slavina, la quale aveva bloccato il sentiero che stavano percorrendo. La donna di 61 anni e il figlio di 28 erano assieme a tre uomini, due locali e un 47enne di Mira, partiti in gruppi distinti lungo il sentiero 261.
A 1630 metri di quota, i segnali del sentiero erano ormai coperti dalla neve. Il soccorso alpino di Pieve di Cadore, contattato alle 16.40 dal 118, ha raggiunto la zona con il quad e -tenendosi in contatto con gli escursionisti- è stato guidato fino a individuarli e raggiungerli. Gli operatori hanno consentito così ai cinque di essere riportati lungo il sentiero e accompagnati verso i loro mezzi. L'intervento si è concluso alle ore 21.
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