Anche Chioggia questa mattina si è risvegliata in zona rossa. Negozi chiusi (eccetto alimentari, edicole, tabaccai e pochi altri), didattica a distanza per i bambini della scuola primaria e i ragazzini della scuola secondaria di primo grado, mentre per i barbieri e parrucchieri gli effetti si vedranno a partire da domani, essendo il lunedì tradizionalmente giorno di riposo per la categoria. La disciplina in vigore accompagnerà i veneti fino a Pasqua.
Un segnale di speranza arriva dalle vaccinazioni: alla presenza del sindaco Alessandro Ferro, dei volontari della Protezione Civile e dell'Associazione Nazionale Carabinieri, sono iniziate stamane le somministrazioni al terminal portuale di A.S.Po. in Val da Rio a Chioggia, da parte dall'ULSS 3 Serenissima alle classi 1930-1937, che possono prenotare l'appuntamento online. Il servizio funziona già a pieno regime con tre batterie: l'obiettivo da raggiungere è fissato a mille vaccinati al giorno, per immunizzare l'intera cittadinanza clodiense entro due mesi.
Nessun commento:
Posta un commento
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.