È stato rimosso solo alle 22 di ieri sera il camion, guidato da un 69enne di Dolo, che nel pomeriggio si era scontrato con la Peugeot 106 condotta da una milanese di 23 anni lungo il ponte translagunare che collega Chioggia a Valli e alla terraferma. Una lunga colonna di auto ha poi atteso fino alle 23 la definitiva liberazione del km 91 della strada Romea dalle operazioni di recupero, portate a termine dal soccorso stradale con l’autogru dei vigili del fuoco di Mestre: il camion infatti era finito all’esterno della carreggiata, lambendo la laguna. Il suo conducente ha riportato la frattura di un polso ed è stato ricoverato all’ospedale di Chioggia in ambulanza, ben più serie le condizioni della ragazza, intubata e trasportata dall’elicottero del 118 all’ospedale dell’Angelo di Mestre, dove è in rianimazione con diverse fratture agli arti e al bacino. Le dinamiche dell’urto sono al vaglio dei carabinieri di Chioggia: probabilmente si è trattato di uno scontro frontale, secondo testimonianze sarebbe stata la vettura condotta dalla giovane a invadere la corsia sulla quale viaggiava il camion. Lunga anche l’attesa, nel tardo pomeriggio, per il ritorno alla normalità del traffico: i tecnici dell’ANAS erano riusciti a far ripartire la circolazione in senso unico alternato attorno alle 18.45, la situazione si è poi risolta in serata. Nelle ore precedenti, la deviazione lungo l’Arzeron aveva creato intasamenti anche su quest’ultima arteria, mentre alcuni passeggeri degli autobus di linea 80 provenienti da Venezia e diretti a Sottomarina hanno preferito scendere a Valli e camminare a piedi per qualche km pur di raggiungere la città.
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